The Last of Us Part II potrebbe essere in arrivo gratis per gli utenti iscritti a PlayStation Plus Extra e Premium, almeno secondo un nuovo indizio arrivato dallo store ufficiale su console.
Il secondo capitolo della saga (lo trovate anche su Amazon) è una delle esclusive più importanti uscite su PS4 e presto potreste essere in grado di scaricarlo grazie al servizio in abbonamento, unendosi così a The Last of Us Remastered, già incluso nel catalogo dei classici.
Come segnalato infatti da Twisted Voxel, in alcuni paesi selezionati è infatti possibile vedere una grafica aggiornata dedicata al servizio in abbonamento, che pubblicizza tra i giochi e le prove gratuite presenti nel catalogo anche The Last of Us Part II:
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Il banner in questione sarebbe apparso solo in quelle versioni dello store dove è attualmente presente PlayStation Plus Deluxe, una versione alternativa dell'abbonamento: la cover della seconda avventura di Ellie viene mostrata insieme a Horizon Forbidden West e Hogwarts Legacy — di cui è inclusa solo una versione a tempo.
Considerando che le prove a tempo sono solitamente riservate solo ai giochi di recente uscita e che sono passati diversi anni dal lancio di The Last of Us Part II, sembra dunque probabile che Sony stia valutando l'ingresso del secondo capitolo della saga di Naughty Dog all'interno del catalogo di PS Plus Extra e Premium.
Resta naturalmente in piedi l'ipotesi che si sia trattato di un semplice errore, anche se riteniamo che sia difficile poter fare uno sbaglio grafico di questo tipo: in ogni caso, vi invitiamo a prendere il tutto con le dovute precauzioni in attesa di conferme o smentite ufficiali. Vi aggiorneremo non appena ne sapremo di più in merito.
Curiosamente, proprio nelle scorse giornate era emersa la possibilità di un'edizione rimasterizzata di The Last of Us Part 2: una coincidenza piuttosto bizzarra, ma che giustificherebbe ulteriormente l'ingresso della versione "base" del secondo capitolo in forma gratuita.
Purtroppo, è anche emerso che Naughty Dog è stata costretta a fare alcuni licenziamenti, in seguito ai quali il progetto multiplayer di The Last of Us sarebbe stato congelato. Se non addirittura cancellato, come suggerito da un insider.