Capcom non è interessata ad essere acquisita o ad acquisire nuovi studi, poiché sembra essere abbastanza soddisfatta di come sta operando e del successo che ha avuto negli ultimi tempi.
Basti pensare che l'ultimo episodio della leggendaria saga di Street Fighter (lo trovate su Amazon) ha infatti già superato il record di utenti in contemporanea per i picchiaduro a incontri, almeno stando agli ultimi dati ufficiali riportati da Steam.
Senza contare che anche grazie a big in arrivo come Dragon's Dogma 2, il futuro del publisher nipponico sembra essere davvero roseo.
In un'intervista rilasciata a Bloomberg (via Gamereactor), al COO di Capcom Haruhito Tsujimoto è stato chiesto quale fosse l'opinione dell'azienda sulle acquisizioni. Tsujimoto ha risposto come segue:
«Penso che ci siano state molte trattative di fusione e acquisizione nell'industria dei videogiochi. Una volta eravamo un obiettivo, ma piuttosto che acquisire una società esterna, preferiamo una crescita organica».
Tsujimoto ha poi spiegato che è più importante sviluppare le risorse disponibili internamente piuttosto che affidarsi principalmente a partner esterni.
Gli è stato poi chiesto se Capcom prenderebbe in considerazione l'acquisizione da parte di una grande azienda come Microsoft, e lui ha risposto:
«Declinerei con grazia l'offerta, perché credo che sarebbe meglio se fossimo partner alla pari».
Capcom continua ad avere successo ed è riuscita a raggiungere dieci anni consecutivi di crescita. La qualità dei suoi giochi recenti è costante e il segreto del suo successo lo abbiamo preso in analisi in un nostro articolo.
Del resto, come vi avevamo raccontato nella nostra recensione, allo stato attuale Street Fighter 6 «è semplicemente il miglior picchiaduro a cui si possa giocare [...] non c’è abbastanza spazio per elencare tutti i pregi del nuovo capolavoro di Capcom, che, oltre a una cura maniacale di ogni aspetto, presenta numerosi dettagli e accortezze che lo rendono ancora più bello e godibile».