Il genere horror è uno dei più interessanti da traslare nel mondo dei videogiochi, perché l’elemento interattivo del medium è in grado di rendere l’esperienza degli utenti molto più terrificante rispetto a un film o un libro, che vengono per loro natura fruiti passivamente.
I videogiochi dell’orrore hanno saputo trasformarsi costantemente nel corso degli anni, per riuscire a spaventare con sempre maggior efficacia i giocatori, e questa sperimentazione ha portato alla creazione di tanti sottogeneri diversi e, soprattutto, a tanti titoli che oggi sono considerati dei capolavori. Basti pensare, anche di recente, all’ottimo Alan Wake 2 (se siete curiosi di sapere cosa lo rende unico, ecco la recensione), senza scomodare i grandi classici del passato come i vari Resident Evil e Silent Hill.
Non tutti sanno però che il genere horror nei videogiochi esiste sin quasi dagli albori del medium, con le prime sperimentazioni che risalgono addirittura alla fine degli anni ’70. A compilare la storia di questa tipologia di giochi ci pensa ancora una volta Bitmap Books che, proprio in concomitanza di Halloween, qualche settimana fa ha fatto uscire uno speciale volume chiamato From Ants to Zombies: Six Decades of Video Game Horror.
Recentemente avevamo avuto modo di parlarvi di The CRPG Book, un libro dedicato alla storia dei giochi di ruolo per computer, uscito in una nuova versione aggiornata qualche mese fa. La casa editrice inglese, però, non si ferma mai e con From Ants to Zombies confeziona un nuovo volume enciclopedico che, ve lo diciamo già, soddisferà tutti gli appassionati di questo genere.
Le molte forme dell’orrore
Il nuovo From Ants to Zombies si propone come il manuale definitivo per i videogiochi horror, ripercorrendone la storia nelle sue oltre seicento pagine. A differenza di The CRPG Book, che era diviso secondo un criterio cronologico, con i giochi ordinati sulla base del loro anno di uscita, questo nuovo volume è diviso in aree tematiche.
Sono infatti tredici i capitoli principali che compongono il tomo e ciascuno raggruppa diversi titoli accomunati principalmente dall’ambientazione o da uno stile di gioco preciso.
Abbiamo ad esempio un capitolo dedicato agli Space Horror, ossia tutti quei giochi ambientati nello spazio “dove nessuno può sentirvi urlare”, oppure una sezione relativa alle case infestate o alle foreste oscure.
Tra i vari capitoli, ce n'è poi uno dedicato ai mostri più instancabili, in grado di inseguire il giocatore in capo al mondo, come l’immancabile Nemesis di Resident Evil 3, mentre un altro capitolo è dedicato ai mostri classici, con giochi che vedono protagonisti vampiri, lupi mannari e creature come il mostro di Frankenstein.
Non mancano poi i capitoli incentrati sui sottogeneri, come gli sparatutto su rotaie à la House of the Dead o gli immancabili survival horror.
In totale, all’interno del volume troverete le descrizioni di oltre 130 videogiochi usciti su circa 70 piattaforme dagli anni ‘70 fino allo scorso anno. Non mancano ovviamente i titoli più importanti, quelli che hanno fatto la storia del genere, come Resident Evil, Silent Hill, Dead Space o Alone in the Dark – ma l’autore principale del volume, il critico Alexander Chatziioannou, nella parte introduttiva ha specificato di aver voluto dare meno spazio a sequel o altri titoli universalmente riconosciuti, quali Resident Evil 2, Silent Hill 2 oppure il primo Alan Wake, perché altrimenti sarebbe diventato un resoconto dei successi commerciali del genere.
Per questo motivo ha preferito inserire magari i capostipiti di una saga e citare velocemente i sequel, così da dare più spazio ad alcuni titoli sconosciuti, ma che, in qualche modo, con le loro idee hanno influenzato il mondo dei videogiochi horror.
Per questo motivo il volume è pieno di giochi davvero poco conosciuti dal grande pubblico. Si va da quell’Ant Attack che contribuisce a dare il nome al volume (gioco del 1983 per Commodore 64 e ZX Spectrum in cui i giocatori devono sopravvivere all’invasione di formiche giganti assassine), fino a Forbidden Forest, anch’esso uscito nel 1983 per Commodore 64 e importante per avere saputo offrire una credibile atmosfera da gioco horror, con tanto di morti cruente del protagonista, nonostante le limitazioni tecniche del tempo.
Non mancano poi alcune chicche dimenticate da tempo, ad esempio Innsmouth no Yakata, una sorta di sparatutto con elementi roguelike uscito addirittura per il Virtual Boy di Nintendo, dotato di un’atmosfera dalle chiare ispirazioni lovecraftiane.
Ad arricchire il corposo volume ci pensano poi i vari contributi scritti da moltissimi sviluppatori e director dei vari titoli proposti. Tra i più importanti segnaliamo Keiichiro Toyama per il primo Silent Hill, Ken Levine per System Shock 2 o Paul Norman per Forbidden Forest. Un’aggiunta davvero di classe che dà ancora più valore alla natura enciclopedica di quest’opera.
Qualità spaventosa
Se avete avuto modo di acquistare altri libri editi da Bitmap Books, sapete bene quanto questi volumi siano qualitativamente eccellenti in ogni singolo aspetto. Anche From Ants to Zombies non delude assolutamente da questo punto di vista, mantenendo gli alti standard propri della casa editrice.
Il libro è composto da 664 pagine e le sue dimensioni sono di 17 cm di lunghezza per 21 cm di altezza. La stampa litografica è stata realizzata su carta di altissima qualità, che consente di godersi al meglio le tante immagini dedicate ai vari videogiochi descritti, così da avere illustrazioni molto dettagliate e per nulla sgranate anche dei titoli più datati.
La rilegatura e la copertina rigida sono realizzate in modo da garantire la massima resistenza e la possibilità di aprire facilmente il tomo, per godere delle immagini a doppia pagina senza pericolo di danneggiarlo. Per farvi capire ancor di più la grande cura riposta nel confezionare il volume, segnaliamo che il logo di From Ants to Zombies e il testo in copertina sono realizzati così da brillare al buio.
Tutta questa conoscenza ha come sempre un certo peso – letteralmente: il volume infatti pesa all’incirca 2,5 kg, cosa che rende la lettura a volte complessa in determinate posizioni. D’altronde, con così tante informazioni concentrate, è un fardello che si può facilmente sopportare, per godere di tutto questo sapere sul mondo dei videogiochi horror.
Molto bello anche l’artwork della copertina, disegnato da Vasilis Zikos, che riprende perfettamente l’atmosfera dei videogiochi horror dagli albori fino ai giorni nostri. Tutto questo viene a costare 37,95 Euro sul sito di Bitmap Books, escluse le spese di spedizione (si trova su Amazon a qualcosina di più). Un prezzo più che onesto, considerate la qualità e le dimensioni del volume. Inoltre sappiate che, con l’acquisto, avrete anche il PDF del libro in omaggio, così da poterlo leggere anche in digitale ovunque lo desideriate.
In conclusione
Riprendendo le parole da noi usate per The CRPG Book, From Ants to Zombies è una vera e propria enciclopedia dei videogiochi horror, che ripercorre la storia del genere dagli albori fino ai giorni nostri.
La struttura, divisa in capitoli tematici invece che cronologici, ha decisamente senso, dato che raccoglie tra loro i titoli d’impostazione simile, così da evidenziare maggiormente eventuali evoluzioni e fonti d’ispirazione per la stessa categoria di giochi dell’orrore.
L'unica piccola critica che ci sentiamo di muovere è relativa alla presenza di alcuni videogiochi che di atmosfera horror hanno in realtà ben poco. Ad esempio, nel capitolo dedicato ai mostri classici, sono stati inseriti Darkstalkers, il picchiaduro di Capcom, e persino Hollywood Monsters, una chicca che solo i più appassionati dei punta e clicca anni ’90 ricorderanno.
Certo, i titoli in questione sono basati sui classici mostri come vampiri, licantropi e mummie, ma non hanno nulla di realmente horror se non la presenza delle creature più famose dell’immaginario del genere.
Questi due casi sono davvero isolati e se ne trovano pochissimi altri nel totale di oltre 130 titoli presenti – anzi, i videogiochi che stonano all’interno di questa raccolta si contano davvero sulle dita di una mano; eppure dispiace un po’, perché, nonostante l’autore dichiari all'inizio di voler dare spazio a titoli più di nicchia rispetto ai grandi successi commerciali, si sente la mancanza di alcuni importanti giochi (ben pochi, precisiamo), come la serie di Parasite Eve di Square Enix.
La presenza di titoli un po’ fuori contesto ad ogni modo non inficia minimamente la qualità generale del tomo che, come prima edizione di un volume che potrebbe venire espanso negli anni a venire (come è successo anche con The CRPG Book), parte già benissimo.
Dettagli bibliografici
- Titolo: From Ants to Zombies: Six Decades of Video Game Horror
- Autore: Alexander Chatziioannou, contributi vari
- Uscita: novembre 2023
- Editore: Bitmap Books
- Pagine: 664
- Formato: copertina rigida
- ISBN-13: 978-1838019167