Con l'uscita di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom cominciano a circolare tante nuove informazioni, e tra queste ci sono dei team che hanno supportato Nintendo nella creazione del progetto.
Titolo così importante per la Grande N da guadagnarsi la sua Switch OLED (che trovate su Amazon) e che da oggi sta arrivando dai fan di tutto il mondo.
Una produzione che amplia notevolmente quanto abbiamo visto in Breath of the Wild, come dimostra un recente videoconfronto.
Anche se, in queste prime ore, c'è già chi è riuscito a finire Tears of the Kingdom in un'ora e mezza.
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom si è rivelato, con poca sorpresa, un titolo mastodontico. Una produzione che è stata possibile anche con il supporto degli autori di Xenoblade e Xenosaga.
Come ha svelato la stessa Monolith Soft su Twitter, che in occasione del lancio ha rivelato il suo coinvolgimento:
【お知らせ】
— 株式会社モノリスソフト (@MONOLITHSOFT) May 12, 2023
モノリスソフトが、ゲームデザイン、プログラミング、グラフィックの部分受託開発に携わった「ゼルダの伝説 ティアーズ オブ ザ キングダム」が任天堂株式会社より発売されました。#ゼルダの伝説 #TearsOfTheKingdom https://t.co/zddIspJT4A pic.twitter.com/Vkq2WYFqZ3
«The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, per il quale Monolith Soft è stata coinvolta nello sviluppo a contratto del design del gioco, della programmazione e della grafica, è stato rilasciato da Nintendo Co., Ltd.»
Non è la prima volta che Monolith e Nintendo collaborano, per altro, perché le due aziende hanno una lunga storia di videogiochi sviluppati insieme.
Monolith è uno studio che lavorava al fianco di Bandai Namco prima che Nintendo lo acquistasse nel 2007. Prima di Tears of the Kingdom, infatti, i due team si sono ritrovati spalla a spalla con Skyward Sword, A Link Between Worlds e, ovviamente, Breath of the Wild.
Lo studio di Xenoblade è stato co-autore, quindi, di un vero capolavoro come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione.
Se state calcando per la prima volta le lande di Hyrule in Tears of the Kingdom vi consigliamo di recuperare la nostra guida: la trovate qui.