Il tema delle intelligenze artificiali è sempre più caldo, anche nel mondo dei videogiochi, mentre Xbox sembra accoglierle positivamente stando alle dichiarazioni di Sarah Bond.
La vice presidente di Xbox in carica anche durante il lancio di Series X (la trovate su Amazon) ha parlato di recente della posizione della divisione gaming di Microsoft sul tema delle IA.
L'azienda in generale non è affatto nuova a questo mondo, visto che da molti anni investe sulle intelligenze artificiali anche in campi molto utili oltre a quelli dell'intrattenimento.
Come riporta Gamespot, Sarah Bond è convinta che le intelligenze artificiali possano davvero essere uno sprone per il mondo dello sviluppo.
In una recente intervista, Bond ha spiegato la sua visione:
«Vedrete davvero lo sviluppo dei giochi essere ulteriormente democratizzato dal potere dell'intelligenza artificiale. Ci sarà uno sviluppatore di giochi o un copilota creatore di giochi che renderà più facile per chiunque creare un gioco, anche se non hanno una profonda istruzione in informatica o come usare Unity.»
Non che sulla carta Sarah Bond non abbia ragione, in effetti. La vice presidente sostiene di incontrare "così tante persone che vogliono creare un gioco", e tutte queste potrebbero avere effettivamente un supporto.
D'altronde le intelligenze artificiali aiutano da tempo nella creazione dei videogiochi, come ci ha spiegato di recente uno sviluppatore, e non sarebbe certo una novità.
Certo rimane il possibile problema dell'uso eccessivo delle intelligenze artificiali nel mondo dello sviluppo videoludico, che già di suo non è stabile già in questo momento storico.
In un recente sondaggio, infatti, gli sviluppatori dichiarano di non essere sicuri che la loro carriera sia sostenibile e pensano di abbandonare il mestiere prima o poi.
Certo è che la tecnologia è in uso ormai da un po'. Blizzard ha dichiarato che userà le intelligenze artificiali per i prossimi videogiochi, mentre PlayStation si è rivelata ultimamente della stessa opinione di Sarah Bond sul tema.