Henry Cavill non è più Geralt di Rivia nel The Witcher di Netflix, ed è arrivato il momento in cui l'attore dovrà appendere la spada al chiodo definitivamente.
La saga del cacciatore di mostri (resa celebre dai videogiochi su Amazon) è stata uno dei racconti fantasy più iconici degli ultimi anni, anche grazie all'arrivo del progetto televisivo sulla piattaforma di streaming.
Un percorso che ha avuto una certa discesa, visto che la terza stagione è risultata essere addirittura la più odiata dai fan della prima ora, e non solo.
E mentre lo sceneggiatore si è difeso intensamente dalle critiche rivolte dai fan, ora il regista parla di come è stato gestito l'addio di Henry Cavill.
Come riporta Polygon, infatti, l'addio dell'attore è stato gestito in modo "epico".
Prima di proseguire con la lettura sappiate che parleremo della nuova stagione di The Witcher e, ovviamente, ci saranno spoiler.
Alla fine Henry Cavill se ne va in modo molto semplice.
Geralt si rifiuta di rimanere nella foresta di Brokilon per riprendersi completamente dopo il suo combattimento con Vilgefortz, invece parte con Jaskier per trovare Ciri. Dopodiché si imbatte in alcune truppe nilfgaardiane, contro cui combatte per salvare delle persone, e se ne va.
Una scena tutto sommato tranquilla, che per il regista Bola Ogun era però coerente con il percorso del personaggio e il tono della serie fino a quel momento. «Sembrava quasi che fosse un bel capitolo che si chiudeva da solo», ha commentato il regista.
«Penso che lo stile dell'ultimo blocco, si vede, sia un po' diverso. È un po' più emozionante, e questo è voluto», approfondisce Ogun, spiegando che si è voluto approfondire l'aspetto dello spionaggio politico di quella parte della storia, e dare alla storia l'idea che potesse "sembrare che fosse un lungo e dolce addio."
Riguardo Henry Cavill e il passaggio del testiomne con Liam Hemsworth, il regista ha aggiunto:
«Ci mancherà sicuramente perché è un grande Geralt. E so che Liam si adatterà perfettamente a quei panni e porterà la stessa gravitas che ha avuto. Volevo solo mandarlo via in modo epico. E lo fa! È una grande lotta. È un grande ultimo evviva.»
La terza stagione di The Witcher su Netflix è l'ultima occasione in cui abbiamo potuto vedere Cavill nel ruolo dello Strigo. Ve ne abbiamo parlato nella nostra recensione dicendo che è «una serie che si lascia guardare a fatica, divisa in due parti più per smorzare la noia generale, che per vere esigenze produttive.»
Parlando di Netflix, la piattaforma di streaming ha anche presentato la nuova serie dedicata a Castlevania: qui trovate il trailer.