Nelle scorse ore è stato finalmente trovato un primo accordo tra le principali aziende dell'intrattenimento a Hollywood e gli sceneggiatori per interrompere lo sciopero: pur non essendo ancora terminato, si tratta indubbiamente di un grosso passo in avanti per la ripresa dei lavori.
Una notizia che dunque interessa da vicino anche i fan di The Last of Us, dato che è stato proprio a causa di questo sciopero che HBO e Naughty Dog non si sono potute mettere al lavoro per la Stagione 2, che sarà ispirata a Part II (lo trovate su Amazon).
Come aveva anticipato lo stesso Craig Mazin, i lavori non potranno infatti iniziare fino a quando non si risolveranno definitivamente gli scioperi: per questo motivo, l'autore si è detto entusiasta delle ultime notizie e sta già iniziando a prepararsi per la risoluzione definitiva.
In un post sul suo profilo Threads, ha infatti ribadito che tornerà subito in azione sulla Stagione 2 di The Last of Us «non appena terminerà lo sciopero».
Via his Threads account: pic.twitter.com/BCdBJ4ajBf
— DomTheBomb (@DomTheBombYT) September 25, 2023
Ricordiamo che lo sciopero ha messo in pericolo anche gli stessi videogiochi, dato che proprio nella giornata odierna attori e doppiatori dovrebbero decidere se procedere con lo sciopero anche nel settore videoludico.
In attesa di avere conferme definitive verso la fine di questa situazione di stallo, le parole di Craig Mazin non possono che portare un moderato ottimismo per un ritorno di The Last of Us sul piccolo schermo nel più breve tempo possibile, dopo che la prima stagione ha già conquistato tutti — anche chi i videogiochi di Naughty Dog neanche li conosceva.
Ovviamente continueremo a tenervi aggiornati sulle nostre pagine in caso di ulteriori novità sulla produzione: nel frattempo, segnaliamo che potrebbe essere già stata individuata la potenziale interprete di Abby.
I lavori dovrebbero comunque procedere senza ulteriori intoppi, non appena lo sciopero sarà terminato: Neil Druckmann ha già chiarito che l'intera Stagione 2 è già delineata.