I fan sono ancora in attesa della Stagione 2 di The Last of Us, le cui riprese sono state bloccate dagli scioperi di attori e sceneggiatori, sebbene ora iniziano a farsi strada notizie incoraggianti.
Da quello che sappiamo il nuovo show si baserà sugli eventi narrati in Part II (che trovate su Amazon), probabilmente divisi in più stagioni.
Lo showrunner Craig Mazin si era detto ottimista circa il fatto che la seconda stagione avrebbe visto la luce per il 2025.
Purtroppo, però, gli scioperi degli addetti ai lavori stanno mettendo a dura prova la produzione, costringendo quasi certamente a un rinvio.
Ora, Neil Druckmann di Naughty Dog ha fatto intendere che la Stagione 2 di The Last of Us è stata completamente delineata, anche se la produzione non potrà iniziare fino alla fine degli scioperi in corso a Hollywood (via GameSpot).
«Abbiamo delineato tutta la Stagione 2 e siamo pronti a partire non appena finirà lo sciopero», ha detto Druckmann, riferendosi agli scioperi degli sceneggiatori e degli attori in corso.
Nella stessa intervista rilasciata a Entertainment Weekly, a Druckmann è stato chiesto del prossimo gioco di Naughty Dog, ma non ha svelato nulla.
Questo fa seguito alle recenti dichiarazioni dello showrunner Craig Mazin, che ha spiegato che la seconda stagione era già stata programmata. Mazin ha dichiarato che il primo episodio è stato scritto e inviato a HBO poche ore prima che venisse indetto lo sciopero.
Oltre a lavorare alla serie TV di The Last of Us e al prossimo gioco di Naughty Dog, Druckmann è consulente per l'attrazione della "casa stregata" degli Universal Studios a tema.
Nel mentre, sempre Mazin ha reso noto pochi giorni fa che l'universo di The Last of Us sul piccolo schermo potrebbe espandersi con dei veri e propri spin-off.
Infine, lo showrunner ha anche risposto alle domande su chi sarà Abby nella prossima stagione di The Last of Us, in un certo senso.