Square Enix e Sony hanno mostrato Final Fantasy VII Rebirth in occasione dello State of Play del 14 settembre, ma a quanto pare continuano a emergere dettagli sul gioco.
Il sequel di Final Fantasy VII Remake (trovate l'edizione Intergrade a prezzo davvero basso su Amazon) proseguirà la storia di Cloud, Tifa e soci.
Il nuovo filmato ha mostrato il gioco in azione, ma anche alcuni graditi ritorni.
Ora, dopo che Square ha rivelato fino a che punto della trama originale il nuovo gioco si spingerà, è tempo di scoprire un dettaglio relativo al personaggio di Vincent.
Come riportato anche da GamesRadar, in una nuova intervista con il director del gioco, Naoki Hamaguchi, IGN US ha chiesto se Vincent sarà completamente giocabile nel nuovo gioco oppure no.
Hamaguchi ha rivelato che il vampiro non sarà in realtà un personaggio completamente giocabile, ma sarà invece controllato dall'IA, come Red XIII in Final Fantasy VII Remake.
«Per quanto riguarda il fatto che Vincent sarà o meno giocabile, sarà più che altro un personaggio di accompagnamento del party. Quindi sarà simile a come Red XIII era nel Remake», ha detto Hamaguchi.
Purtroppo, quindi, Vincent non sarà integrato nel nostro party nel modo in cui molti giocatori speravano.
Altrove, Dengeki Online ha chiesto al direttore creativo Tetsuya Nomura se Cid avrà lo stesso trattamento riservato a Vincent e la risposta è sì, in quanto non sarà un personaggio giocabile.
Fortunatamente, Sephiroth, ossia il celebre villain del settimo capitolo della saga, sarà invece completamente giocabile in Final Fantasy VII Rebirth.
Ricordiamo che GameStop ha aperto finalmente i preorder di Final Fantasy VII Rebirth: Deluxe Edition, al cui interno trovate proprio una statuina dedicata a Sephiroth. Prenotatela ora per riceverla comodamente a casa vostra.
Ma non solo: abbiamo da poco avuto modo di provare il gioco: leggete la nostra anteprima.