Payday 3 è finalmente arrivato dopo una lunga attesa, ma gli aspiranti ladri che stanno tentando di accedere al multiplayer online non si stanno esattamente godendo il lancio.
Un lancio atteso da quando il progetto è stato menzionato per la prima volta, passando per l'inevitabile silenzio di anni ed anni.
Per molti, per altro, Payday 3 è un gioco già morto per delle scelte degli sviluppatori che i fan non hanno affatto gradito.
Difficile dire se il ritorno del franchise sia fallimentare, ma se non altro il lancio non è andato liscio e gli sviluppatori lo hanno commentato poche ore fa (come riporta Gamespot).
Il CEO di Starbreeze, Tobias Sjögren, si è scusato con i giocatori per l'esordio non scintillante di Payday 3.
We are so sorry that the infrastructure didn’t hold up as expected, and although it’s impossible to prepare for every scenario – we should be able to do better. We work tirelessly until we have restored all services and our players can get back to heisting again without issues!
— Tobias Sjögren (@tobiassjogren) September 22, 2023
«Siamo così dispiaciuti che l’infrastruttura non abbia retto come previsto e, sebbene sia impossibile prepararsi per ogni scenario, dovremmo essere in grado di fare meglio. Lavoriamo instancabilmente finché non avremo ripristinato tutti i servizi e i nostri giocatori potranno tornare di nuovo a rubare senza problemi!»
Come ha segnalato lo stesso account ufficiale del gioco, infatti, il matchmaking è molto lento e ad un certo punto è stato anche non disponibile per diverso tempo.
Il team di sviluppo sta quindi lavorando per rimettere a posto Payday 3, nella speranza che presto tutti possano giocare tranquillamente e senza intoppi.
Anche perché se il gioco verrà trattato come il suo predecessore ci saranno sicuramente molti contenuti aggiuntivi, tra personaggi, rapine e contenuti acquistabili, pertanto Payday 3 ha bisogno di essere subito funzionante e non mandare via i giocatori.
Lo shooter ladresco è presente anche all'interno del catalogo di Xbox Game Pass, perciò lo potete provare gratuitamente se siete abbonati. Se non lo siete potete sempre rimediare con un codice su Amazon, in attesa della nostra recensione che arriverà a giorni.