Bethesda sta lavorando duramente per fare in modo che Starfield sia un'esperienza che gli amanti dello spazio non dimenticheranno facilmente, portando anche la giusta dose di realismo nella rappresentazione della galassia da esplorare.
L'RPG sci-fi sarà la prima vera nuova IP sviluppata da Bethesda, oltre a diventare un importante biglietto da visita per i videogiochi Xbox e per il relativo abbonamento Game Pass (lo trovate su Amazon): una responsabilità che il team di Todd Howard riesce ad avvertire, manifestando tutta la voglia di realizzare il miglior titolo possibile.
E dopo le impressionanti dimensioni dei file di gioco, a impressionare i fan potrebbero essere le proporzioni dei pianeti: come riportato da Game Rant, la community ha infatti scoperto che Starfield avrebbe deciso di raffigurarli in maniera molto fedele alla realtà.
L'utente Reddit nimbulan ha infatti deciso di mettere a confronto le immagini finora disponibili di Starfield con quelle proposte dal simulatore di sistemi solari realizzato dalla NASA, per provare a replicare la stessa distanza dal pianeta Giove mostrata durante l'ultimo Starfield Direct.
Ebbene, il confronto realizzato dal fan visibile nella seguente immagine comparativa ci mostra che le proporzioni sono davvero vicine alla realtà, pur tenendo in considerazione che non si tratta di una imitazione precisa della distanza.
Ovviamente questo non significa che i pianeti esplorabili avranno le stesse identiche dimensioni, ma la proporzione relativa visibile ammirandoli dallo spazio dovrebbe essere particolarmente realistica. Un'ottima notizia per gli amanti dello spazio dunque, che renderà ancora più interessante esplorare la galassia di Starfield.
Sfortunatamente, il titolo non potrà fare contenti i fan della pesca: Bethesda ha infatti confermato che non si potrà pescare all'interno di Starfield, venendo così costretto a rinunciare a una delle feature più tipiche degli open world.
Saranno presenti tantissime altre feature, al punto che Todd Howard è arrivato perfino a dire che sarà come avere «5 o 6 giochi in uno solo».