Microsoft aveva puntato Square Enix tra le possibili acquisizioni, e oggi avremmo potuto vedere Final Fantasy XVI in esclusiva su Xbox.
Il sedicesimo capitolo della saga è invece un'esclusiva PS5, tanto che trovate un'edizione speciale per la console Sony anche su Amazon.
Final Fantasy XVI si è rivelato anche un grande successo per PS5, stando ai primi dati di vendita, in attesa che possa arrivare un giorno su PC o meno.
Ma le cose sarebbero potute andare in maniera molto diversa, perché Xbox non aveva messo gli occhi solo su SEGA e Bungie come bersagli di acquisizione, come svelato in queste ore.
Nel quarto giorno dell'udienza tra FTC e Microsoft, viene fuori che la compagnia di Redmond aveva intenzione di acquisire anche Square Enix.
Come riporta Windows Central, Microsoft avviò il cosiddetto piano "Project Phoenix" che, come approfondisce Phil Spencer insieme ad altri dirigenti Xbox, aveva l'obiettivo di acquisire Square Enix nel 2019.
Ben prima dell'uscita di Xbox Series X|S quindi, con l'obiettivo di poter inserire la lineup del publisher, tra cui ovviamente Final Fantasy, sulle proprie console e quindi su Xbox Game Pass.
Oltre alla saga di JRPG, Xbox avrebbe giovato delle altre IP di Square Enix come Deus Ex o Tomb Raider.
Ma anche dell'esperienza del publisher nel campo dei giochi per dispositivi mobile, che poi è il motivo per cui è stata spinta l'acquisizione di Activision-Blizzard.
Quindi, oggi, avremmo potuto avere Final Fantasy XVI in esclusiva su Xbox.
Ma il piano è fallito e oggi Square Enix ha venduto la sua divisione occidentale ad Embracer Group, che comprende moltissimi franchise.
Serie che per altro sono in potenziale pericolo, dopo i licenziamenti di Embracer annunciati qualche settimana fa, che mettono in pericolo giochi come Tomb Raider.
Parlando di esclusive, in queste ore sono emerse anche altre informazioni interessanti: Indiana Jones di Bethesda alla fine sarà un'esclusiva, mentre Starfield non è un gioco che preoccupa troppo Jim Ryan.