Square Enix ha di recente fatto felici i fan con un nuovo video gameplay di Final Fantasy VII Rebirth, in chiusura della Summer Game Fest.
Il sequel di Final Fantasy VII Remake (trovate l'edizione Intergrade su Amazon) promette infatti di farci rivivere la storia originale, in esclusiva su console PS5.
Il gioco, che ci permetterà di «viaggiare in un mondo sfaccettato con un'ampia libertà», uscirà infatti solo sulla piattaforma current-gen di Sony.
Dopotutto, dall'ultimo filmato mostrato era chiaro che Rebirth avrebbe sfruttato a dovere le potenzialità di PS5. Ad ogni modo, il sito ufficiale di Final Fantasy VII Rebirth suggeriva che il sequel avrebbe visto la luce sia su PS5 che su PS4.
Ora, come riportato anche da GamesRadar, Square Enix ha confermato ciò che sospettavamo: il gioco non verrà lanciato su PS4.
La scorsa settimana c'è stata un po' di confusione quando i social media hanno notato il logo PS4 sul sito ufficiale di Rebirth, che Square Enix aveva precedentemente dichiarato essere un'esclusiva current-gen.
In molti pensavano che il logo fosse stato semplicemente aggiunto alla pagina web per errore, ma ora abbiamo avuto la conferma direttamente da Square Enix.
In una mail inviata a GamesRadar, la compagnia ha infatti dichiarato che il sito web è stato aggiornato per includere solo il logo di PS5 che, come confermato, sarà l'unica piattaforma a ospitare il gioco, con buona pace dei possessori di PlayStation 4.
Final Fantasy VII Rebirth verrà quindi lanciato solo ed esclusivamente su PlayStation 5 a inizio 2024, su due dischi. Il gioco sfrutterà la potenza e l'SSD di PS5 per elevare ulteriormente l'esperienza di gioco.
Ma non solo: come già successo in Remake, anche in questo caso la colonna sonora verrà riarrangiata in maniera ancora più intensa.
Ma non solo: un fan si è dato da fare ha messo a confronto il nuovo filmato di Rebirth con le scene dell'originale Final Fantasy VII.
Infine, l'ultimo trailer ha svelato che Final Fantasy VII Rebirth uscirà su ben due dischi: l'annuncio ha fatto ridere i fan, tra chi l'ha presa bene e chi un po' meno.