Final Fantasy 16 starebbe vendendo meno del 15 all'estero

Sebbene Final Fantasy XVI sia in testa in UK, le unità vendute sono molte meno rispetto a quelle del quindicesimo capitolo principale della serie.

Immagine di Final Fantasy 16 starebbe vendendo meno del 15 all'estero
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Final Fantasy XVI, nuovo capitolo della serie Square Enix, è uscito sul mercato da poco ma a quanto pare i primi dati di vendita sono piuttosto tiepidi.

In attesa del sequel di Final Fantasy VII Remake (trovate l’edizione Intergrade su Amazon), il sedicesimo episodio ufficiale ha infatti l'onere di rilanciare la saga.

Ora, dopo che vi abbiamo riferito che FFXVI sta ricevendo review bombing su Metacritic, arriva un'altra notizia non proprio esaltante.

Come riportato anche da TheGamer, i dati di vendita hanno rivelato che Final Fantasy XVI è l'uscita al dettaglio più venduta nel Regno Unito questa settimana, anche se le vendite al lancio sono state inferiori del 74% rispetto a quelle di Final Fantasy XV.

Sebbene l'accoglienza della critica sia stata finora ampiamente positiva, sembra che il gioco non abbia fatto il botto sperato da Square per quanto riguarda le vendite, almeno relativamente alla versione retail nel Regno Unito.

Come riportato da Christopher Dring, responsabile di GamesIndustry.biz, i dati di vendita UK mostrano che, sebbene Final Fantasy XVI sia in testa, le unità vendute sono molte meno rispetto a quelle del quindicesimo capitolo principale della serie. 

Dring ha condiviso i dati su Twitter commentando che il lancio non è stato «particolarmente forte» per la serie.

Anche se questo potrebbe gettare nel panico alcuni fan di Final Fantasy, ci sono diversi fattori da tenere in considerazione: come prima cosa, la base installata di PS5 è minore rispetto a Final Fantasy XV, che non era esclusiva PlayStation.

In secondo luogo vale anche la pena considerare che Final Fantasy XVI è uscito alla fine di una generazione di console più economica, il che significa che più persone hanno avuto accesso ai sistemi necessari per giocare.

Inoltre, come notato da Dring, questo dato non tiene conto delle vendite digitali del gioco, che sono ovviamente una parte molto più importante dell'equazione oggi rispetto a quando Final Fantasy XV è stato pubblicato, senza contare che questi dati sono solo indicativi delle vendite nel Regno Unito, quindi la faccenda potrebbe essere diversa in altre parti del mondo

Del resto, lo stesso produttore Naoki Yoshida ha dichiarato che il nome Final Fantasy significa cose diverse per persone diverse, cosa questa che ha creato una "spaccatura" tra gli appassionati per quanto riguarda il 16imo capitolo.

Sempre per quanto riguarda testimonianze non proprio positive, alcuni giocatori di Final Fantasy XVI stanno riferendo che le loro console PS5 si surriscaldano durante momenti di gioco particolarmente intensi.
 

Leggi altri articoli