Ora che l'acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Xbox si è conclusa è intressante scoprire i vari retroscena, tra cui una questione molto interessante tra Bobby Kotick e la stessa Xbox.
Il controverso CEO di Activision, che alla fine del 2023 lascerà il suo ruolo a seguito della suddetta acquisizione, continua fino all'ultimo ad essere al centro di storie controverse di vario tipo.
L'acquisizione è stata approvata lo scorso 13 ottobre e, come era facile prevedere, comincia fin da subito a creare i primi effetti all'interno dell'ecosistema Xbox.
Tra i primi c'è l'inserimento di una lista considerevole di franchise e serie all'interno del catalogo Xbox, una lista veramente imponente.
Ma è curioso vedere questo scenario immaginando che Bobby Kotick era convinto che Xbox avrebbe fallito sonoramente.
Lo rivela Seamus Blackley, co-creatore della prima console della divisione gaming di Microsoft, in una recente intervista (tramite Wccftech).
Ricordando un precedente episodio, in cui il CEO di Activision aveva rifiutato inizialmente il franchise di Guitar Hero perché sarebbe stato fallimentare, Blackley aggiunge che Kotick aveva la stessa convinzione verso Xbox:
«A proposito, quel giorno ho ricordato a Bobby nella stanza che mi aveva anche detto, in faccia, che Xbox avrebbe fallito. Che non avrebbe funzionato. Tempo dopo, per ottenere Guitar Hero, comprò letteralmente l'editore, Red Octane, senza rendersi conto in qualche modo che Harmonix possedeva la tecnologia.»
Il karma sa essere decisamente spietato, o quanto meno ironico, visto che proprio Xbox ha acquisito l'azienda di Bobby Kotick in quella che è l'acquisizione più importante che la storia dei videogiochi abbia mai visto.
A proposito di Guitar Hero, di recente si è parlato anche di un improbabile ritorno del franchise in una versione moderna, con il supporto delle intelligenze artificiali addirittura.
Tra gli effetti a sorpresa dell'affare Xbox + Activision-Blizzard ci potrebbe essere anche l'arrivo di alcuni videogiochi di Spider-Man in esclusiva.