Xbox Game Pass è un servizio in continua evoluzione e, a quanto pare, Microsoft sta sperimentando con nuove versioni dell'abbonamento.
Il servizio in abbonamento di Microsoft, in cui potete entrare anche tramite Amazon, ha avuto in ogni caso un 2022 molto importante e pieno di annunci.
Ad esempio è stato l'anno delle collaborazioni con altre aziende, come Riot Games che ha portato tutti i suoi titoli nell'abbonamento con dei bonus speciali.
Così come la promessa dell'arrivo di titoli decisamente inaspettati, tra cui Monster Hunter Rise che ormai è diventato ufficialmente un multipiattaforma.
E nel 2023, oppure oltre, ci saranno novità per Xbox Game Pass, perché Microsoft sta pensando di aggiornare le funzionalità del suo abbonamento.
Come riporta Windows Central, infatti, la casa di Redmond sta pensando di modificare il prezzo del servizio, al ribasso, ma con una particolarità.
Stando ad alcuni sondaggi che Microsoft ha diffuso tramite alcuni utenti Xbox, l'azienda sta chiedendo ad un campione di abbonati se fossero interessati ad un nuovo tier di prezzo. Un post emerso da ResetEra fornisce alcuni dettagli riguardo queste intenzioni pianificate, eventualmente, da Microsoft.
Il presunto livello costerebbe $3 al mese, fornendo l'accesso a una varietà di contenuti Xbox Game Pass con alcune limitazioni. Una selezione di giochi first party già usciti, con un ritardo di sei mesi di pubblicazione dei nuovi titoli rispetto agli altri abbonamenti.
Inoltre, gli abbonati a questo livello che fruiscono dei giochi Xbox solo tramite download dovrebbero visualizzare un'inserzione pubblicitaria prima di iniziare a giocare.
Ovviamente sarebbe un cambiamento molto importante ma, eventualmente, renderebbe ancora più appetibile Xbox Game Pass, sempre che la necessità di sorbirsi delle pubblicità non sia troppo invadente per i giocatori.
L'idea di inserire pubblicità non è comunque nuova per Xbox, che già da tempo sta lavorando ad una tecnologia in grado di inserirne all'interno dei suoi giochi, o servizi in questi casi.
Intanto Xbox Game Pass ha accolto anche i primi giochi con dei contenuti generati dalle intelligenze artificiali.