Lo scorso giugno era emersa la notizia che AT&T sarebbe stata in procinto di vendere la divisione gaming di Warner Bros. Interactive Entertainment per circa 4 miliardi di dollari, secondo un rapporto di CNBC.
Take-Two Interactive Software, Electronic Arts e Activision Blizzard avrebbero mostrato interesse ad acquistare il tutto, a cui si sarebbe poi aggiunta anche Microsoft stando a un’informazione aggiuntiva rilasciata a luglio da The Information.
AT&T sarebbe stata spinta alla vendita dai 154 miliardi di dollari di debito della compagnia, derivati in parte dalla acquisizione nel 2018 di Time Warner, nota oggi con il nome di WarnerMedia.
A quanto pare, in queste ore è arrivata la secca smentita: la divisione gaming di Warner Bros. non verrà venduta. A dichiararlo è il CEO di WarnerMedia, Jason Kilar, mettendo così la parola fine alle voci di corridoio che volevano un’acquisizione in tempi brevi.
Ecco le parole di Kilar, in una lettera ufficiale:
Warner Bros. Interactive rimane parte del nostro gruppo di studi e canali . Siamo tutti concentrati sul coinvolgimento dei fan verso i nostri marchi e franchise più famosi attraverso giochi e altre esperienze interattive.
Ricordiamo che solo pochi giorni fa Rocksteady Games ha finalmente alzato il sipario sul suo nuovo progetto legato alla Suicide Squad, il quale verrà mostrato ufficialmente il prossimo 22 agosto in occasione di DC FanDome.
Si parla anche di un nuovo gioco dedicato a Batman e sviluppato da Warner Bros. Montreal, sebbene al momento quest’ultimo non sia ancora stato confermato ufficialmente. I nuovi titoli della compagnia dovrebbero in ogni caso fare il loro debutto sulle console di nuova generazione, vale a dire PS5 e Xbox Series X, previste a fine 2020.
Via: WC
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