Il plate è in alluminio, eccetto la parte finale che è realizzata in plastica rugosa al tatto. La stessa plastica compone anche il già citato poggia-polsi, che presenta la medesima rugosità nella parte iniziale (quella a contatto con il resto della tastiera), ma si fa leggermente più liscia in quella centrale. A destra, invece, troviamo nuovamente un angolo rugoso e il simbolo della ROCCAT inciso. Vulcan 121 AIMO e il suo accessorio sono ancorati per mezzo di una banda magnetica che ne permette il facile incastro e l’ancor più semplice rimozione.
Il retro è invece realizzato in plastica. È abbastanza sobrio e presenta una gommatura lineare sui bordi superiore e inferiore. Sono presenti inoltre due piedini in plastica, gommati, che permetto di rialzare la tastiera di un livello.
La Vulcan 121 AIMO presenta switch proprietari
Non è la prima volta che ci imbattiamo in switch proprietari anziché i classici e famosi Cherry MX – un esempio è la Logitech G Pro X che abbiamo provato di recente.
Nel caso di ROCCAT ci troviamo davanti a switch diversi, ovvero i Titan switch. Questi esistono in due versioni, lineari e tattili. Il primo con un punto di attenuazione di 1,4 mm, il secondo con 1,8 mm.
ROCCAT Titan switch – Tanto diversi dai Cherry MX?
Ogni switch è leggermente differente, sia in termini di prestazioni che in termini di feeling: come sappiamo, esistono appunto molteplici modelli, adatti ad ogni tipo di utente. Dal momento che ROCCAT distribuisce maggiormente periferiche adatte al gioco, abbiamo deciso di provare gli switch lineari, che dovrebbero in qualche modo essere i rivali dei Cherry MX Red.
Partiamo quindi dalle differenze di composizione sulla carta. I Titan switch di casa ROCCAT sono switch meccanici, governati da un firmware. La struttura su cui si basano i tasti è parecchio solida ed è costituita in maniera tale da ridurre la vibrazione alla pressione. Altro dettaglio è che l’alloggiamento è trasparente per poter consentire una maggiore diffusione della luce.
Gli switch presentano inoltre una caratteristica anti-rimbalzo. Chiaramente, quando si preme un tasto questo scende fino al punto di attivazione, registra il segnale e questo viene inviato per la riproduzione. In questo movimento capita che, durante la pressione, ci sia un rimbalzo del tasto che causa quindi un continuo “On/Off” sul contatto. Siccome questo è un problema che accomuna tutte le periferiche, ROCCAT ha deciso di lavorare sui suoi interruttori limitando al minimo il rimbalzo e registrando invece prontamente ogni singola pressione.
La Vulcan 121 AIMO da noi provata presentava appunto i lineari con punto di attivazione di 1,4 mm e una distanza totale di 3,6 mm.
Dall’altra parte del ring abbiamo i Cherry MX Red con un punto di attivazione di 2 mm e una distanza di 4 mm o di 1,9 mm e 3,7 mm nella loro versione Silent (provati nella FNATIC Streak RGB).
In un angolo abbiamo infine i Romer-G (di casa Logitech) che nella versione lineare presentano una distanza di azionamento di 1.9 mm e una totale di 4 mm.
Sulla carta abbiamo quindi qualche piccola differenza, ma all’atto pratico ci sono davvero? Partiamo subito con il dire che a livello prettamente di feedback, quello che ci è parso è che i Titan siano leggermente più “frenati” – sensazione molto simile a quella percepita per gli switch di casa Logitech. Questo dipende certamente dalla forza di attivazione (ricordiamo che i Cherry MX Red necessitano di 45 cN /circa 45,88 g) e i Romer-G 50 g. Gli interruttori della Vulcan 121 AIMO non presentano questa informazione, ma siamo sicuri che il numero possa avvicinarsi più a quello degli switch Logitech.
Per quanto concerne lo stampo dei key-cap, notiamo che questi sono simili ai Cherry MX e questo significa che, se non siamo soddisfatti dei copri-tasti, potremo sempre sostituirli con qualunque altro compatibile proprio con Cherry MX.
La tastiera presenta inoltre un avanzato sistema anti-ghosting, NKRO (N-Key Rollover).
N-Key rollover, di cosa parliamo?
Per definizione il Key Rollover è la capacità di una tastiera di gestire sequenze di tasti premuti in contemporanea in maniera corretta.
Chi gioca, chi usa il PC per alcune funzioni specifiche, ma anche chi scrive sa che, durante la digitazione, è possibile premere simultaneamente più tasti. La corretta ricezione del segnale e la corretta gestione/elaborazione, fa sì che sia possibile accedere a funzioni particolare (come Crtl+Alt+Canc) o alla scrittura di più lettere per volta.
La nostra Vulcan 121 AIMO presenta un NKRO: che vuol dire?
Praticamente, tutti i singoli tasti vengono elaborati singolarmente e indipendentemente e ciò consente di percepire tutte le pressioni rilevate, senza alcun limite di tasti premuti.
Se non avessimo un Key rollover completo, andremo incontro a problemi quali il ghosting: mettiamo caso che la nostra tastiera sia 3KRO (quindi supporti un massimo di tre tasti premuti in contemporanea). Se premessimo tre tasti non ci sarebbe nessun problema, ma con quattro o più, uno o più di questi non verrebbero letti. Si genererebbe quindi un carattere fantasma (ghosting).
La N, nella dicitura NKRO, indica quindi che il numero di caratteri che si possono premere in contemporanea è pari al numero dei tasti presente.
Come si comporta la Vulcan 121 AIMO?
Dopo averne dato una visione un po’ tecnica veniamo al dunque: come si comporta davvero questa Vulcan 121 AIMO?
In linea generale la Vulcan 121 AIMO ha risposto sempre in maniera veloce e precisa, senza mancare un colpo. Nella stesura degli articoli si è dimostrata buona nonostante presentasse tasti più indicati al gioco.
La buona spaziatura è ottima per la digitazione, ma quello che più aiuta è la resistenza strutturale. Il plate in alluminio e gli ottimi gommini hanno reso tutta la tastiera così robusta da rendere un piacevole feedback di ritorno alla digitazione di ogni tasto.
Sebbene i tasti siano in generale abbastanza compatti, basterà soltanto farci un po’ l’occhio e non si avranno assolutamente problemi di scrittura. Inoltre, grazie alla perfetta illuminazione non ci sono state difficoltà anche nell’utilizzo notturno.
Per rendere giustizia alla tastiera però abbiamo deciso di provarla in gioco, portandola principalmente su alcuni dei più comuni sparatutto sul mercato.
L’abbiamo testata su Battlefield, Call of Duty, Rainbow Six Siege e The Division 2 – anche se non sono mancate prove su giochi un po’ più “tranquilli”.
La precisione e la rapidità non sono mai mancate in nessuna occasione, che si trattasse di un movimento, del lancio di un gadget, dell’uso di un accessorio: tutto impeccabile. Per il gioco, troviamo personalmente più comodo l’utilizzo senza il poggia-polsi, che si rivela invece utilissimo ed ergonomico quando è il momento di scrivere.
A chi si rivolge?
Il prezzo di vendita della Vulcan 121 AIMO è di 160€ circa. Una cifra non proprio irrisoria che ci fa un attimo pensare.
La tastiera è ottima sia da punto di vista strutturale sia da quello delle performance. Abbiamo una soluzione completa, che può essere ideale per la maggior parte dell’utenza che non limita il suo utilizzo al solo gioco. Il tastierino numerico, infatti, può essere molto comodo se digitiamo spesso e volentieri numeri, può servire per fare calcoli in maniera rapida, per riempire i fogli Excel e così via. Dunque se utilizzate spesso il tastierino (che sia per lavoro o no), allora certamente avrete necessità di una tastiera completa.
Se la vostra esigenza è proprio questa, allora la ROCCAT Vulcan 121 AIMO è decisamente un’ottima candidata. È robusta e solida, pesante ma non troppo. Ha una forma sobria, le funzioni giuste, la regolazione perfetta della luminosità, la spaziatura corretta dei tasti. Esteticamente è molto interessante e pulita. Funzionalmente è completa. Il suo più prossimo rivale è la HyperX Alloy Elite RGB, che però ha un prezzo decisamente più esoso. Contando che, al paragone, switch Cherry MX Red e Titan linear sono pressoché identici, la scelta è presto fatta.
Naturalmente se il vostro scopo è invece quello di avere una tastiera super compatta, adatta al solo gioco, facilmente trasportabile, allora forse dovreste puntare su un modello TKL.
ROCCAT Swarm – Il software di gestion di Vulcan 121 AIMO
Un breve accenno va fatto al software di gestione dedicato: ROCCAT Swarm. Per quanto concerne le funzionalità che abbiamo per la tastiera, queste sono molto semplici e basilari. Disponiamo di una overview completa iniziale, una pagina destinata all’assegnazione dei tasti/macro e una dedicata all’illuminazione.
Chiaramente potremo impostare profili personalizzati sia per quando concerne l’attribuzione dei tasti/funzioni, sia per quel che riguarda il colore.