Pochi giorni fa vi abbiamo rivelato la notizia che Riot Games ha bannato gli account di Valorant venduti all’asta (a un prezzo non proprio basso, ovvero attorno ai 150 euro), mostrando pugno duro verso chi non si comporta correttamente.
Questo perché, a fronte del successo del nuovo sparatutto tattico in prima persona (il quale ha raggiunto anche un picco di 1, 7 milioni di utenti collegati contemporaneamente per un totale di 34 milioni di ore guardate su Twitch), è anche giusto non abbassare mai la guardia.
Difatti, nella giornata del 9 aprile scorso, è stato bannato il primo utente accusato di cheating. Paul Chamberlain, programmatore a capo del team anti-cheat di Valorant, ha infatti comunicato il provvedimento sul suo profilo Twitter, rivelando che non si tratterà certo di un caso isolato.
Well it sucks, but today we had to ban our first cheater (and it looks like more bans are on the horizon).
I was hoping for a little more time before this fight kicked off but we're in it now and we're ready.
— Paul Chamberlain (@arkem) April 9, 2020
Beh, è uno schifo, ma oggi abbiamo dovuto bannaer il nostro primo cheater (e sembra che ci siano altri ban all’orizzonte).Speravo di dover aspettare ancora un po’ di tempo prima che questa lotta iniziasse, ma ci siamo dentro adesso e siamo pronti.
Vi ricordiamo in ogni caso che potete dare subito un’occhiata al nostro video provato, in cui vi mostriamo il gioco in azione e vi spieghiamo a dovere le impressioni a caldo (decisamente positive) su Valorant.
Fonte: Twitter