Naughty Dog e Neil Druckmann sono al lavoro su diversi progetti ancora top-secret, sebbene a quanto pare vi è una saga verso cui il team di sviluppo americano ha chiuso definitivamente le porte, ed è quella di Uncharted.
Dopo il sequel del secondo capitolo di The Last of Us (lo trovate a prezzo scontato su Amazon) si erano infatti rincorse le voci che la saga di Nathan Drake potesse tornare, prima o poi.
Naughty Dog ha spiegato di aver «voltato pagina» nei confronti della saga di Uncharted, e che potrebbe fare lo stesso con The Last of Us relativamente all'attesa Part III.
Parlando con BuzzFeed, Druckmann ha affermato che Sony non esercita alcuna pressione sull'azienda affinché sviluppi sequel dei suoi giochi più venduti, incluso Uncharted.
Druckmann, co-presidente di Naughty Dog, ha spiegato che lo studio di proprietà di Sony ha chiuso nei confronti del franchise di Uncharted, nonostante abbia sottolineato che Uncharted 4 Fine di un Ladro sia stato uno dei suoi giochi più venduti di sempre.
«Per noi Uncharted ha avuto un successo pazzesco - Uncharted 4 è stato uno dei nostri giochi più venduti - e siamo stati in grado di dare l'ultima pennellata a quella storia e dire che abbiamo finito. Stiamo andando avanti», ha spiegato Druckmann.
E ancora: «Sony ci ha sostenuto in ogni momento per seguire le nostre passioni, il che significa che solo perché qualcosa ha successo, la gente pensa che ci sia tutta questa pressione e che dobbiamo fare un sequel. Non è così.»
Nonostante Druckmann abbia apparentemente chiuso le porte circa eventuali futuri capitoli incentrati sulle rocambolesche cacce al tesoro di Nathan Drake, è improbabile che Sony voglia lasciare a riposo il franchise troppo a lungo.
Infatti, sembra che la serie d'azione e d'avventura possa tornare in mano a altro studio, poiché è stato riferito che il franchise di Uncharted sarebbe in fase di reboot.
Infine, l’ultima iterazione della serie – ossia Uncharted Raccolta l’Eredità dei Ladri – è meglio su PC o console? Da qualche settimana abbiamo una risposta.