Il popolare servizio di streaming Twitch è stato oggi vittima di un gigantesco attacco hacker, che avrebbe trapelato l'intero codice sorgente della piattaforma di Amazon.
La sicurezza della piattaforma con cui gli streamer amano commentare le proprie partite, muniti di microfono e pad alla mano, pare essere stata messa a dura prova dopo che sono emersi ben 125GB di dati nei quali sarebbe contenuto la maggior parte di Twitch, con altri leak che ancora non sarebbero stati diffusi.
Se gli streamer avevano dunque già iniziato una fuga a causa dei guadagni minori, è probabile che questa notizia non possa che danneggiare ulteriormente il sostegno dei content creator, che ultimamente stava già vacillando.
La piattaforma resta comunque la più popolare in assoluto per chiunque voglia provare a mettersi in evidenza con gli streaming, al punto che Twitch presto permetterà agli utenti di pagare per provare a diventare famosi.
Secondo quanto riportato da VGC, il leak è stato diffuso nella giornata odierna sul popolare forum 4Chan da un utente anonimo, che ha anche spiegato le motivazioni del suo gesto.
L'hacker anonimo ha infatti dichiarato di aver fatto questa azione per «spaccare e creare maggiore competizione nella community streaming», evidenziando di odiare in particolare modo quella di Twitch.
VGC ha avuto modo di confermare tramite una fonte anonima che i file diffusi pubblicamente, e che sarebbero ancora disponibili per il download, sono legittimi, rappresentando dunque uno dei più grandi attacchi hacker mai subiti dalla piattaforma.
La cosa più grave per chiunque utilizzi Twitch è che, stando a quanto segnalato dagli utenti su Twitter, il leak includerebbe anche le password degli utenti registrati.
Suggeriamo dunque a chiunque stia leggendo questo pezzo di procedere immediatamente a modificare la propria password sulla piattaforma.
Il leak di Twitch, secondo quanto riportato, conterrebbe inoltre tutti i seguenti dati:
- L'intero codice sorgente di Twitch, con commenti «risalenti ai suoi inizi»
- Rapporti sui pagamenti ai creator del 2019
- Client mobile, desktop e console di Twitch
- Servizi proprietari SDK e interni AWS utilizzati da Twitch
- «Tutte le altre proprietà che Twitch possiede», incluse IGBD e CurseForge
- Un competitor di Steam mai rilasciato, con il nome in codice Vapor, di Amazon Game Studios
- Strumenti interni «red teaming» di Twitch (disegnati per migliorare la sicurezza, con lo staff che si finge hacker).
L'hacker anonimo ha inoltre dichiarato che tutti questi dati sarebbero solamente la prima parte dei contenuti che sono stati leakati e che intende rilasciarne anche il resto, pur non avendo ancora comunicato alcuna data.
Al momento Twitch non ha commentato né smentito il grave attacco hacker ricevuto: vi terremo naturalmente aggiornati qualora emergessero ulteriori novità.
La piattaforma di streaming a marzo ha raggiunto un impressionante record di visualizzazioni, totalizzando ben 2,06 miliardi di ore guardate.
Proprio la sua popolarità ha attirato anche personaggi esterni al mondo dei videogiochi, che alle volte possono anche rivelarsi anche pericolosi: per questo motivo Twitch decise di bannare l'ex presidente USA Donald Trump dopo l'assalto al congresso.
Che ci fossero comunque dei problemi è apparso evidente quando il servizio in streaming è stato costretto a silenziare i Metallica con un divertentissimo jingle, ma l'attacco subito in questa circostanza ha superato ogni possibile preoccupazione.
Se siete alla ricerca di una scheda di acquisizione per i vostri streaming, su Amazon potete approfittare di un'imperdibile offerta su Razer Ripsaw HD.