Trials of Mana, ossia l’atteso remake 3D di Seiken Densetsu 3 – uscito originariamente nell’ormai lontano 1995 per la console a 16-bit Super Famicom – arriverà tra pochissimi giorni.
In un’intervista con NoisyPixel, il produttore Shinichi Tatsuke ha discusso di come il team ha affrontato il progetto e di ciò che ha deciso di conservare dall’originale e anche di ciò che ha desiderato aggiungere.
Ecco le sue dichiarazioni al riguardo:
Abbiamo iniziato definendo chiaramente ciò che avremmo e non avremmo cambiato: avremmo cambiato la grafica così come il sistema di battaglia e crescita, ma non avremmo cambiato il mondo e i personaggi originali. Ad esempio, guardando i combattimenti, il sistema di gioco originale era divertente, ma nel convertirlo in un remake in 3D ho voluto aggiungere ancora più cose, azioni specifiche come l’evasione, attacchi aerei e attacchi in combo.
Tatsuke ha poi continuato, dicendo: «Inoltre, abbiamo incorporato funzionalità progettate per espandere il più possibile i punti di forza dell’originale. L’attrazione più grande era la storia, che si sarebbe svolta diversamente a seconda della combinazione di personaggi che hai scelto. Volevamo approfondire questa caratteristica, quindi abbiamo aggiunto più dialoghi tra i membri del party durante le battaglie e il viaggio.»
Potete leggere il nostro provato della demo sulle pagine di SpazioGames, in attesa della recensione finale del gioco!
La storia del gioco ci racconterà le vicende di sei eroi senza pautra, i quali decideranno di affrontare le forze del male che minacciano un mondo in cui il Mana è stato reso debole e in fin di vita.
Ricordiamo che il lancio di Trials of Mana è previsto per il prossimo 24 aprile 2020 su PlayStation 4, Nintendo Switch e Windows PC.
Fonte: NoisyPixel | Via: GN