Neil Druckmann ha ufficialmente confermato che Naughty Dog è già al lavoro su una nuova esclusiva PS5, pur non essendosi ancora sbottonato sulla possibilità che possa o meno trattarsi di The Last of Us Part III.
Il successo della serie TV, che ha adattato la prima avventura di Joel ed Ellie (trovate Part I su Amazon), ha riacceso inevitabilmente il già enorme interesse per la saga videoludica, con molti fan curiosi di scoprire in che modo proseguirà la storia.
Il director aveva infatti già confermato di avere scritto una bozza iniziale della trama, suggerendo che la produzione avrebbe potuto iniziare anche nel breve periodo.
Tuttavia, Druckmann ha anche dimostrato di cambiare idea più volte sull'argomento, fino all'ultima dichiarazione arrivata proprio pochi istanti fa: nel corso di un'intervista durante lo spoilercast di Kinda Funny (via VGC), il director ha infatti ammesso di essere già al lavoro su un nuovo gioco, senza però dire se si tratti o meno della terza avventura di Ellie.
Dopo aver commentato sull'importanza di scegliere il progetto giusto a cui lavorare, l'autore ha ammesso di essere più che consapevole del fatto che i fan vogliano The Last of Us Part III, lasciando però intendere che il loro desiderio potrebbe anche non avverarsi:
«So che i fan vogliono davvero The Last of Us Part III. Ne sento parlare tutte le volte: l'unica cosa che posso dirvi è... sentite, siamo già al lavoro sul nostro prossimo progetto, quindi la scelta è già stata presa».
https://www.youtube.com/watch?time_continue=1976&v=GaQEA1JoN0s
Il co-presidente di Naughty Dog ha poi ammesso di non poter ancora svelare di che cosa si tratta, ma che lui e il suo team hanno scelto il progetto che «li emozionava maggiormente» rispetto a tutti gli altri giochi in programma.
Vale la pena di ricordare che, ancora una volta, Druckmann non ha dunque né confermato né smentito l'uscita di The Last of Us Part III: sarà davvero questo il gioco in sviluppo — nonostante un "pessimismo" di facciata — oppure si tratta di un progetto inedito? Vi aggiorneremo non appena ne sapremo di più al riguardo.
Durante la stessa intervista, l'autore ha avuto modo di commentare anche il successo della serie televisiva, promettendo che non commetterà lo stesso errore di Game of Thrones e che si limiterà alla narrazione dei videogiochi già in commercio.