Durante il media event tenuto un paio di giorni fa a Los Angeles, The Last of Us Part II è stato reso giocabile con una demo ambientata in due livelli separati per un totale di tre ore circa.
“La prima parte della demo è ambientata nei dintorni di Jackson, nel Wyoming, tra paesi abbandonati sepolti da una coltre di neve che crocchia a ogni passo mentre il vento ne modella la superficie”, ci spiega un post sul PlayStation Blog.
In questa parte, Ellie si muove insieme a Dina con cui scambia battute affettuose mentre fa il suo lavoro quotidiano di pattuglia, a caccia di “segni della presenza di infetti, predoni e sopravvissuti”.
Immaginiamo si tratti del prologo visto che come visto nell’ultimo trailer il punto di partenza è l’accampamento di Tommy, fratello di Joel, e Dina è qui ancora in vita.
La seconda parte è stata ambientata a Hillcrest, un sobborgo alle porte di Seattle, “dipinto come da tradizione della serie come un luogo in cui l’opera dell’uomo è stata reclamata dalla natura”.
In questa location abbiamo “una vegetazione rigogliosa costeggia le strade ormai in rovina, con una nebbiolina che permette a Naughty Dog di sfoggiare tutta la sua perizia tecnica nel rendere le atmosfere della parte più settentrionale della costa del Pacifico”.
Vi mostriamo insieme a queste descrizioni due immagini in 4K catturate da PS4 Pro, che provengono la prima dal livello innevato e la seconda da quello ricco di vegetazione.
The Last of Us Part II è in arrivo il 21 febbraio 2020 con il 100% di Joel e tante nuove possibilità per la protagonista Ellie.