Quando abbiamo visto The Last of Us – Part II in azione, gli occhi più attenti non hanno sicuramente fatto a meno di notare che, in una sequenza, un nemico in cui Ellie si imbatte è impegnato a giocare con la sua PlayStation Vita – e, nello specifico, a divertirsi con Hotline Miami, come vi avevamo anticipato.
Nel corso di un’intervista concessa ai colleghi britannici di Eurogamer.net, il direttore del gioco Neil Druckmann ha parlato di questa curiosa scelta, spiegando che la società che vedremo all’interno del titolo Naughty Dog avrà fatto qualche piccolo passo in avanti rispetto al gioco precedente – essendo passati venticinque anni dalla distruttiva pandemia. Per qualche motivo, qualcuno è riuscito a mettere le mani sulle vecchie tecnologie, come PlayStation Vita, e le utilizza con entusiasmo. Come la donna in cui si imbatte in Ellie.
Perché, però, è stato scelto proprio Hotline Miami? Secondo Druckmann, il team si è domandato «che gioco sarebbe interessante da mostrare su quella PS Vita? A un certo punto abbiamo pensato di mettere uno dei nostri, ma ci siamo detti che fosse un’opportunità per una meta-affermazione legata al tipo di narrativa che volevamo affrontare.»
Così, considerando quanto sia importante il tema della violenza all’interno di Part II, l’idea è ricaduta su Hotline Miami. Come spiegato da Druckmann:
Siamo anche grandi fan di Hotline Miami, ho amato quel gioco. Quindi ci siamo messi in contatto con gli sviluppatori, che sono stati così gentili da consentirci di includerlo all’interno di Part II. Ci è sembrato un buon riferimento [ai temi del gioco].
Vi ricordiamo che nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato (anche in video) le nostre prime impressioni sul titolo PS4, con una video anteprima firmata da Domenico Musicò. Potete trovarla a questo indirizzo.
The Last of Us – Part II arriverà ufficialmente il prossimo 19 giugno.
Fonte: Eurogamer.net