Bethesda e Microsoft hanno fatto il punto della situazione a seguito del loro accordo di collaborazione, che ha visto nella tavola rotonda di stasera il primo passo verso un futuro dell'intrattenimento che potrebbe riservare non poche sorprese.
Punto focale della diretta streaming è stato infatti il discorso legato al Game Pass e all'esclusività dei giochi che saranno rilasciati sul catalogo.
Il boss di Xbox, Phil Spencer, ha infatti sottolineato il concetto che solo le piattaforme che diranno sì a Game Pass potranno ricevere i titoli Bethesda.
A rigor di logica, quindi, i prossimi The Elder Scrolls VI e Starfield probabilmente non verranno rilasciati su PS5 o su qualsiasi piattaforma che non offrirà accesso a Xbox Game Pass. In altre parole, per giocare ai due, attesissimi titoli di Bethesda Game Studios bisognerà essere in possesso di un PC da gioco o una console Xbox.
Spencer ha infatti confermato che i giochi non vincolati da contratto non usciranno altrove. L'unica eccezione sarebbe infatti da ricercarsi in Deathloop e GhostWire Tokyo, i quali figurano come esclusiva temporale per console PS5, sebbene in futuro è altamente improbabile (ma non impossibile) che possa ripetersi un accordo di questo genere con la "concorrenza".
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Vero anche che Spencer e il team Xbox hanno comunque lasciato socchiusa la porta, non escludendo infatti che Game Pass possa arrivare prossimamente anche su altre piattaforme. Nel caso in cui Sony dovesse decidere di accettare un accordo di collaborazione di questo tipo, si tratterebbe di uno scossone atto a smuovere le fondamenta dell'industria.
A settembre dello scorso anno, l’esperto e analista di mercato Michael Pachter aveva reso noto che l’impatto dell'accordo tra Bethesda e Microsoft circa l’andamento delle console next-gen Xbox e PlayStation, non sarebbe stato troppo incisivo, perlomeno nel breve periodo:
Penso che Starfield sia vicino all’uscita, quindi probabilmente uscirà sia su PlayStation che su Xbox. Si parlerà poi dei giochi che arriveranno dopo il 2021 e secondo me quelli saranno esclusivi, a meno di quelli già annunciati per PlayStation, che ci usciranno comunque.
Relativamente a Starfield nello specifico, non è chiaro se - come conseguenza dell’accordo - il gioco sia destinato davvero a diventare un’esclusiva Xbox o meno, visto che Sony era davvero interessata a portarlo in esclusiva su PlayStation 5 in tempi non sospetti.
Infine, a dicembre, via PlayStation Blog era stato possibile notare che le votazioni per il Game of the Year e non solo avevano promosso The Elder Scrolls VI come il gioco di Bethesda più atteso dall'utenza PlayStation, essendo stato nominato nella categoria “Most Anticipated Game”. Nel caso dovesse saltare l'uscita PS5, quindi, si tratterebbe del proverbiale danno oltre la beffa.
Non ci resta che attendere le prossime settimane - e il tanto atteso "evento estivo" anticipato proprio stasera da Microsoft e Bethesda - per scoprire le sorti dei due titoli in questione. Rimanete sulle nostre pagine per tutti gli aggiornamenti del caso.
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