Sembra davvero che i guai per Take-Two Interactive non siano ancora finiti: dopo aver dovuto fare i conti con il clamoroso mega-leak di GTA 6, adesso è stato il publisher stesso a essere vittima di un nuovo attacco hacker.
Questa volta non sembrerebbero essere trapelate nuove informazioni da giochi in sviluppo, a differenza di quanto accaduto con l'erede di Grand Theft Auto V (trovate l'edizione next-gen in sconto su Amazon), ma la violazione ha messo a serio rischio i dati sensibili degli utenti.
Come riportato da Dexerto, la compagnia ha infatti comunicato che qualcuno è riuscito a ottenere illegalmente l'accesso al servizio clienti di Take-Two, sfruttandolo per mandare e-mail con malware ad alcuni giocatori.
Una nuova violazione grave per l'azienda dunque, che ha già dovuto affrontare le conseguenze del leak di GTA 6 con un crollo delle azioni: il publisher ha voluto avvertire subito gli utenti dell'eventualità degli attacchi, consigliando di non cliccare alcun link inviato dal loro sistema di supporto.
Con un messaggio ufficiale pubblicato sui propri canali social, il supporto di Take-Two ha inoltre suggerito, oltre alla sempre utile raccomandazione di non fare clic su link sconosciuti, di cambiare le proprie password, assicurarsi di avere un buon programma antivirus e abilitare il sistema di autenticazione a due fattori dove possibile.
L'azienda teme dunque che non possano essere trapelati soltanto i dati relativi ai propri sistemi, ma tutte le informazioni sensibili dei giocatori rimasti, purtroppo, coinvolti in questo nuovo grave attacco.
Hey folks, please read an important message from our Customer Support team. Thank you. pic.twitter.com/yKI18eL7mY
— 2K Support (@2KSupport) September 20, 2022
Per precauzione, il publisher di GTA ha deciso di mandare offline l'intero sistema di supporto per svolgere delle indagini approfondite e impedire che le e-mail malevoli possano continuare.
Non possiamo naturalmente che consigliarvi anche noi di ignorare qualunque mail dovesse esservi arrivata da Take-Two nelle ultime ore e, soprattutto, di non fare mai clic su domini web di cui non conoscete il contenuto.
Nel frattempo, potrebbero presto esserci novità sul clamoroso leak di GTA 6: sembra infatti che l'FBI abbia già iniziato a indagare sul presunto responsabile dell'attacco hacker.
Restano naturalmente da capire quali saranno le conseguenze delle informazioni trapelate al pubblico: l'ipotesi più probabile, nonostante le smentite di rito, è che le ripercussioni sullo stato dei lavori porterebbero a inevitabili rinvii.