La crisi dei semiconduttori ha colpito tutto il settore dell'industria tecnologica e causato seri problemi, come i fan ben sapranno, anche all'interno del settore videoludico: perfino Nintendo ha dovuto ammettere nelle scorse giornate che Switch avrebbe rischiato di diventare introvabile.
Tuttavia, la casa di Kyoto sembra più che determinata ad assicurarsi che questo non succeda, sfruttando ogni possibile trucco a sua disposizione per garantire la regolare distribuzione dei 3 modelli di console, inclusa dunque anche Switch OLED (potete prenotare l'edizione Splatoon 3 su Amazon).
Dopo le ultime previsioni poco ottimistiche, la compagnia sembra aver deciso di correre ai ripari intervenendo su uno degli aspetti che, probabilmente, i fan non si aspettavano subisse revisioni: la confezione della console.
Secondo un nuovo report di Nikkei (via VGC), sembra infatti che Nintendo abbia intenzione di ridurre le confezioni delle console Switch di circa il 20%, a partire proprio da questo mese.
La strategia sarebbe infatti stata ideata per migliorare il trasporto di nuove console: diminuendone le dimensioni sarebbe infatti possibile riuscire a distribuire sul mercato in tempi più efficienti i diversi modelli di Nintendo Switch, riducendo così al minimo la possibile carenza di scorte.
Un'idea sicuramente molto originale, che non dovrebbe però essere accompagnata da alcuna revisione hardware: se il report dovesse essere confermato ufficialmente, significherebbe che le precedenti confezioni originali della piattaforma ibrida sarebbero destinate a diventare un lontano ricordo.
Non è chiaro se questa strategia sarà adottata esclusivamente sui modelli originali o anche per Lite e OLED: va infatti detto che questi modelli avevano già ridotto considerevolmente l'ingombro necessario.
Ricordiamo che negli scorsi giorni Nikkei aveva già confermato che non è prevista alcuna nuova versione di Switch entro Natale o entro la fine dell'anno fiscale: i fan non dovranno dunque aspettarsi a breve alcun annuncio di un modello Pro o varianti simili.
In ogni caso, queste rivoluzioni non saranno accompagnate da alcun aumento di prezzo per gli utenti: Nintendo ha escluso tale possibilità per il futuro, a prescindere da una eventuale carenza di scorte.