PlayStation 5 e Xbox Scarlett sono ancora abbastanza lontane da noi e, in attesa di novità sulla loro uscita, un altro sviluppatore si è espresso circa le loro potenzialità, concordando con il suo collega che – qualche settimana fa – si era già detto certo che le due console renderanno vetusto il concetto delle schermate di caricamento.
A esprimersi, questa volta, è stato Hemanshu Chhabra di Triple-I Games, intervistato dal sito specializzato GamingBolt. Ai microfoni dei giornalisti del sito, Chhabra ha spiegato che saranno i supporti di archiviazione SSD a fare la differenza, per la next-gen. Secondo lo sviluppatore, «saranno in particolar modo gli SSD a migliorare in modo drastico i tempi di caricamento. Alcuni dei mondi più grandi, come le città, potrebbero a volte richiedere del tempo per essere caricati. Di solito usiamo questi tempi per mostrare su schermo dei suggerimento ma, a livello ideale, ci piacerebbe poter offrire ai giocatori delle esperienze senza alcun interruzione. Non pensate che sarebbe fantastico?»
Dopo aver fatto notare che più i giochi sono cinematografici e dettagliati, più sono le schermate di caricamento, Chhabra ha aggiunto che «mi aspetto che nel futuro dei giochi in tre dimensioni ci sia un’esperienza ininterrotta, come succede con i film. Penso anche che ci dimenticheremo completamente di che cosa siano i caricamenti, diventerà un concetto obsoleto.»
Vi ricordiamo che Xbox Scarlett (nome in codice non ancora commerciale) arriverà a fine 2020, mentre PlayStation 5 (anche in questo caso, nome non ancora ufficializzato da Sony) non ha ancora una data d’uscita precisa, ma sicuramente non arriverà nel 2020.
Entrambe le console punteranno agli 8K e a rivoluzionare l’esperienza di gioco offerta ai loro utenti, con un modello che però non si consegnerà ancora né al solo supporto digitale, né al calcolo in remoto attraverso il cloud.
Rimanete come sempre su SpazioGames per tutte le ulteriori novità in arrivo dal futuro dei videogiochi.
Fonte: GamingBolt