Lo sviluppo di Super Smash Bros. Ultimate non è ancora completo, dato che mancano ancora diversi personaggi all’appello che saranno resi disponibili tramite futuri DLC. Con la pandemia di Coronavirus COVID-19 attualmente in corso, moltissime persone sono state costrette a cambiare le proprie abitudini, anche e soprattutto in ambito lavorativo.
Il direttore Masahiro Sakurai ha recentemente confermato su Twitter di aver cambiato il suo approccio, decidendo di supervisionare i lavori da remoto. Sakurai ha affermato che si tratta di una processo difficile, soprattutto dato che il titolo è un progetto su cui è importante tenere un’elevata segretezza. Tuttavia, le condizioni attuali non hanno lasciato altra scelta che lavorare sugli aggiornamenti in questa maniera.
Il prossimo personaggio, ricordiamo, tratto da ARMS, particolare picchiaduro di Nintendo in cui i combattenti sono dotati di speciali braccia allungabili, sarà svelato e lanciato a giugno.
Ricordiamo che lo scorso mese, Sakurai, ai colleghi della rivista Famitsu, aveva spiegato di aver dovuto «post-porre a tempo indefinito la presentazione del nuovo combattente, a causa degli effetti del nuovo tipo di polmonite», aggiungendo che, purtroppo, «è stata trovata una persona infetta nell’edificio» in cui il team lavora, motivo per cui gli uffici sono stati sigillati e per il momento l’intero sviluppo è stato bloccato.
Fonte: Nintendo Everything | VIA : Siliconera