Strixhaven: Scuola dei Maghi è la nuova espansione di MTG Arena che, come è facilmente intuibile dal nome, è basata sull’omonima scuola di magia e stregoneria. Una dichiarata Hogwarts in salsa Wizards of the Coast ambientata nel multiverso del gioco di carte più famoso del mondo. L’ispirazione verso il mondo creato da J.K. Rowling nei romanzi di Harry Potter è molto forte, pur rielaborata che sia nei canoni del fantasy di Magic: the Gathering. Tant’è che, onestamente, come per le variant art di Godzilla per l’espansione Ikoria ci aspettavamo dei contenuti esclusivi a tema Harry Potter per questa espansione, visto che il merchandise del maghetto con gli occhiali è sempre di proprietà di Hasbro.
Strixhaven è una scuola di magia situata nel piano di Arcavios, un nuovo mondo introdotto nella lore di Magic proprio con questa espansione. Un piano con due soli diviso in due grandi continenti, Orrithia a nord e Galathul a sud, quest’ultimo misterioso o sconosciuto ai più, dove la nostra accademia è stata fondata nel nord-est di Orrithia.
La scuola è divisa in cinque accademie, fondate da altrettanti draghi antichi (che sono riportati in altrettante carte, ovviamente), che portano il nome delle suddette creature. In termini di gioco queste accademie sono una serie di carte tematiche che rappresentano ognuna una coppia di colori, ed ovviamente una serie di meccaniche e stili di gioco che sono coerenti con essi.
Gli studenti di Archeorocca (bianco/rosso) sono diligenti ricercatori e audaci avventurieri, si tratta di appassionati studiosi di storia, che esplorano il passato attraverso l’analisi di reperti archeologici e l’evocazione di spiriti defunti molti anni prima; l’accademia Prismari (rosso/blu) è formata dai teatranti di Strixhaven, che si esprimono attraverso la magia, i loro incantesimi sono rappresentazioni di pura creatività e di minuziosa espressione artistica; i maghi di Quandrix (blu/verde) sono geniali menti matematiche, studiano schemi, frattali e simmetrie per ottenere il potere dalle forze fondamentali della natura; gli studenti di Pennargento (bianco/nero) maneggiano la magia delle parole, dall’ispiratrice poesia da battaglia ai mordaci insulti arcani; gli studenti di Germoglioscuro (nero/verde) sono gotici esperti di vita naturale, traggono il loro potere dall’essenza degli esseri viventi, rendendo migliore o sfruttando la natura.
Ognuna di queste accademie ha ovviamente un suo stile, una sua lore, in generale dei tratti distintivi sia in termini di ambientazione che di gioco e sono, noteranno i più esperti, collegati ad archetipi già molto solidi e noti di MTG Arena. Ci aspettiamo dalle carte di Archeorocca un bel supporto all’archetipo Boros, quindi mazzi più aggressivi o basati comunque sul potenziamento delle creature, mentre le carte Prismari saranno al centro sicuramente di combo o particolari tech legate ad istantanei e stregonerie.
Numeri, curiosità e meccaniche di Strixhaven
Un po’ di numeri di Strixhaven, che ne dite? È l'espansione numero 87 di Magic, in uscita il 15 aprile 2021 su MTG Arena ed il 23 in formato cartaceo. Strixhaven contiene 275 carte (105 comuni, 80 non comuni, 69 rare, 21 rare mitiche) con le ormai consolidate versioni premium di ognuna di esse nei vari formati alternate art.
Oltre alle novità in termini di gameplay, Strixhaven contribuisce ad alleggerire ancora di più il lessico di gioco come già era successo con “macinare” nelle espansioni passate, con alcuni cambiamenti di wording che saranno validi da ora in poi. Il termine “valore di mana” sostituirà “costo di mana convertito” da ora in poi, mentre “rimescola il tuo grimorio” verrà abbreviato in “rimescola”, ed infine “attiva questa abilità solo quando potresti lanciare una stregoneria” diventa “attiva come una stregoneria”.
Andando al sodo, vediamo le nuove meccaniche di gioco introdotte da Strixhaven: Apprendi e Carte Lezione, l’abilità Artemagica, ed Egida.
Nel primo caso, perfettamente in tema con l’espansione, l’abilità Apprendi è legata a doppio filo con una nuova sotto-tipologia di carte, le Lezioni. Una carta con Apprendi fornisce la possibilità di scartare una carta e pescarne una nuova, oppure di andare a prendere una carta Lezioni fuori dalla partita (nella sideboard, per intenderci) e aggiungerla in mano. Un effetto opzionale, decisamente strano perché di fatto riempie slot della sideboard, ma comunque interessante.
Artemagica riguarda invece il lancio di istantanei o stregonerie. L’abilità innescata si attiva (obbligatoriamente) infatti ogniqualvolta viene lanciata o copiata (ai giocatori di Izzet sta già esplodendo il cervello) una magia istantaneo o stregoneria, generando un effetto particolare descritto dalla carta stessa che sia un +1/+0 ad una creatura, il pescare una carta, e tanto altro. Diciamo che l’effetto si spiega abbastanza da sé, e sarà interessante vedere quante combo usciranno fuori da questo concatenarsi di effetti.
Infine Egida, un’abilità difensiva per i permanenti in gioco. Ogniqualvolta un permanente con Egida diventa bersaglio di una magia o di un’abilità controllata da un avversario, questa viene neutralizzata a meno che il suo controllore non paghi il costo indicato dopo la parola “Egida”, che può essere in punti mana, punti vita o altro ancora. Abilità molto forte ovviamente, soprattutto se sarà collegata a carte molto presenti nel metagioco è che diventeranno quindi la nuova “cosa da distruggere”, influenzando il deckbuilding verso l’inserimento di più rimozioni di massa che non bersagliano ed aggirano quindi Egida.
Archivio mistico ed il collezionismo
Da un po’ di tempo a questa parte, tra Secret Lair e le miriadi di riedizioni alternative delle carte, Wizards of the Coast ha spinto in maniera importante sul dare ai collezionisti sempre più prodotti con cui ingolosirsi. Con Strixhaven viene aggiunto un ulteriore tassello a questo ormai sconfinato sottobosco: l’Archivio Mistico.
Nella finzione della lore situato all’interno del Biblioplex, la grande biblioteca di Strixhaven, all’atto pratico l’Archivio Mistico rappresenta una lista di carte (63 ora, ma dovrebbe ampliarsi con le prossime espansioni) che appartengono alla storia di Magic e raccolgono le carte più iconiche, storiche e/o usate che siano. Verranno ristampate con una veste grafica diversa dal solito, senza bordi esterni e con un’estetica che ricorda quella di un manoscritto antico.
Le carte saranno tra non comuni, rare o rare mitiche, e potranno essere trovate almeno una in ogni Set Booster o Draft Booster, almeno tre in ogni Collector Booster di cui due saranno foil. Sono carte dalla bellezza strepitosa, che verranno prodotte anche curiosamente in una variante giapponese. Con un’estetica, stavolta, ispirata alla tradizione nipponica ed artwork completamente differenti, che potranno essere trovate sempre nei Draft Booster e nei Set Booster in giapponese, e almeno una in un Collector Booster in qualsiasi lingua.
Vista la loro natura, e il bacino da cui vanno a prendere, le carte dell’Archivio Mistico avranno un simbolo dell’espansione completamente diverso e non saranno legali nel formato Standard, a meno che non vengano trovate durante un draft. Per quanto riguarda queste carte in MTG Arena saranno ottenibili allo stesso modo, addirittura craftandole tramite le wildcard, tutte tranne sette di queste che saranno escluse sulla piattaforma online per via del loro power level: Incanalare Energia, Contromagia, Rituale Oscuro, Tutore Demoniaco, Fulmine, Ordine Naturale, Da Spade a Spighe.
Prepariamoci a tornare a scuola quindi, per fortuna con qualcosa di più divertente di economia aziendale o algebra. Mentre noi iniziamo a prendere confidenza con Strixhaven su MTG Arena l’appuntamento è, tra qualche settimana, con la recensione completa ed il resoconto di come questo nuovo set impatterà sul metagame!
Se volete prepararvi a Strixhaven potete acquistare i Collector Booster, un classico box con i Draft Booster, un Prerelease Pack oppure un Bundle della nuova espansione di MTG Arena!