La possibilità data agli utenti di recensire un prodotto che acquistano è di grande valori per altri potenziali acquirenti, che possono così confrontarsi anche con i pareri di altri appassionati per capire se un prodotto potrebbe essere nelle loro corde oppure no. Lo sa da tempo Steam, che ha incluso e ottimizzato le recensioni nelle sue pagine prodotto — e, a quanto pare, lo sa anche Epic Games Store, che si prepara in futuro a fare lo stesso.
Torniamo però a Steam: il catalogo digitale, infatti, ha deciso di dire un secco basta al review bombing. Con questa espressione si fa riferimento ai “bombardamenti di recensioni negative” a cui capita che a volte dei titoli vengano sottoposti, per motivi completamente avulsi all’effettivo valore del prodotto.
Steam contro il review bombing
Di recente, abbiamo assistito ad alcuni celebri casi di review bombing: Metro Redux, ad esempio, è stato bombardato di recensioni negative per l’esclusività di Metro Exodus concessa a Epic Games Store, mentre Shadow of the Tomb Raider venne divorato dai voti negativi degli utenti perché andato in sconto, a loro dire, troppo presto rispetto al day-one. Altro caso, anni fa, fu quello di Firewatch, con i fan di PewDiePie che si avventarono contro il gioco perché l’autore aveva puntato il dito contro il celebre youtuber per alcuni suoi discussi video.
Si tratta di valutazioni che avevano un impatto nel giudizio recente del gioco e in quello generale, accendendo (inutili) campanelli di allarme in potenziali altri consumatori. Per questo, da ora in avanti Steam prenderà in analisi le recensioni per rimuovere quelle fuori argomento dalla media voto del titolo. Lasciare un voto negativo a Metro 2033 perché Metro Exodus non su Steam, insomma, comporterà la cancellazione della recensione dalla media del gioco.
Per determinare la natura di queste recensioni, Valve metterà insieme un’apposita squadra che analizzerà anomalie nell’andamento delle valutazioni generali dei prodotti: notando improvvise ondate negative, si prenderanno quindi ulteriormente in analisi i testi, per capire se i voti negativi arrivano effettivamente da una ridotta qualità del titolo o, invece, da motivi che prescindono dal prodotto in sé.
Una volta fatto e identificati gli off-topic, i voti di queste recensioni saranno resi nulli per il conteggio della media generale del gioco. Non riuscendo più ad avere un impatto nella media, i review bombers dovrebbero scoraggiarsi e in questo modo il fenomeno dovrebbe arginarsi.
Cosa è off-topic e cosa no?
Questo provvedimento accende, come era ovvio, il dibattito su cosa possa essere off-topic per una recensione e cosa no. Ovviamente, lo sarà l’esempio che abbiamo citato, ossia stroncare Metro 2033 per questioni di commercializzazione di un suo erede. Lo sarà, allo stesso modo, il caso citato per Shadow of the Tomb Raider.
Sebbene abbia dibattuto a lungo sulla questione, Valve ha fatto sapere che lo sarà anche dare un voto negativo a causa dei DRM del gioco. Secondo la compagnia, si tratta di un aspetto genericamente non di grande interesse per il pubblico medio, il che significa che la media voto sarà più accurata e più vicina ai contenuti veri e propri del gioco non includendo questi voti.
Gli utenti potranno comunque decidere liberamente di accedere alle loro preferenze per chiedere, una volta fatto login, che vengano mostrate le medie voto con incluse tutte le recensioni, comprese quelle off-topic. In questo modo, potrete vedere la media venire ricalcolata in base alla vostra scelta.