Il 2022 non può sicuramente essere considerato un anno fortunato per i fan dei giochi di Square Enix: il publisher ha infatti annunciato, per l'ennesima volta nel corso dell'anno, la chiusura di uno dei suoi spin-off più ambiziosi.
E no, almeno per questa volta Final Fantasy non c'entra niente: l'azienda ha infatti annunciato che nel corso dei primi mesi del 2023 chiuderà ufficialmente i battenti Bravely Default Brilliant Lights, il free-to-play basato sull'omonima saga JRPG (trovate Bravely Default II su Amazon) a meno di un anno dall'uscita ufficiale.
La notizia arriva a pochi giorni di distanza dall'annunciata fine del supporto a Chocobo GP, confermando dunque un'annata nera per tantissimi titoli del publisher giapponese e per chiunque abbia deciso di investire su questi titoli.
Come riportato da DualShockers, Brilliant Lights aveva raggiunto ben 4 milioni di iscrizioni durante il periodo pre-lancio, ma evidentemente lo spin-off di Bravely Default non deve essere riuscito ad attirare un numero sufficiente di utenti da giustificare il mantenimento dei server.
Il gioco non era mai stato rilasciato fuori dal Giappone, probabilmente per via di numeri poco entusiasmanti per il publisher da giustificare una localizzazione: da questo momento non è già più possibile acquistare Mythril, ma quelli già in possesso degli utenti potranno essere utilizzati fino alla fine del servizio.
Fortunatamente c'è però una buona notizia, che nel mercato dei giochi mobile non capita spesso di segnalare: Square Enix ha infatti deciso di realizzare una versione «Offline» di Brilliant Lights, che presenterà alcune differenze e potrà essere giocata anche dopo lo spegnimento dei server.
I server chiuderanno ufficialmente a partire dal 28 febbraio: resta naturalmente il rimpianto di non aver visto sbarcare nel nostro territorio un titolo che avrebbe potuto essere interessante per gli appassionati, ma che evidentemente non è riuscito a conquistare il giusto interesse dei fan.
In ogni caso, è difficile non vedere in questa vicenda diverse somiglianze con The First Soldier: anche il battle royale di Final Fantasy VII non è riuscito ad avere neanche un anno di vita, preparandosi a una imminente "uccisione" del publisher.
Ma il caso più clamoroso di chiusure in casa Square Enix del 2022 resta naturalmente Babylon's Fall: uno dei peggiori giochi rilasciati quest'anno e che sta per diventare... poco più di un sottobicchiere.