Siamo finalmente arrivati all’ultima presentazione di questo E3, e tocca a Nintendo avere l’onere di chiudere le danze delle conferenze di Los Angeles. Ci si aspettava davvero tanto dalla casa di Kyoto, con tanta carne al fuoco prevista per il 2018 e 2019, particolarmente per l’ultimo Super Smash Bros: come al solito siamo pronti per riepilogare insieme a voi tutto ciò che è successo e scoprire se le grandi aspettative sono state ripagate.
Lo showcase si apre con un nuovo gioco annunciato, Demon X Machina, di cui sappiamo solo che è un nuovo gioco di combattimento futuristico con Mecha spaziali, realizzato da Marvelous, in uscita nel 2019.
In corsa si passa a un trailer della prima espansione di Xenoblade Chronicles 2: Torna The Golden Country che esplorerà il passato di Jin, Mythra e Malos e la cui uscita è prevista nel Settembre 2018.
Doverosa poi la piccola menzione (nulla di nuovo) su Pokémon Let’s Go Pikachu & Eevee per poi cambiare totalmente genere con Super Mario Party. Il nuovo capitolo della saga sarà rilasciato il 5 Ottobre. Non sappiamo ancora molto su questo titolo, ma dal trailer abbiamo potuto osservare che torneremo a muoverci ognuno per conto proprio sul tabellone (al contrario di quanto accadeva nei precedenti capitoli, tutti contemporaneamente) e ci sarà la possibilità, in alcuni casi, di mettere insieme più Switch in modalità portatile dare tutta una nuova prospettiva ai minigiochi, aggiungendo un pizzico di creatività e sfida. Difatti si potranno posizionare sul tavolo le switch in diverse posizioni e i sensori riconosceranno la presenza di un’altra console, e la relativa posizione. Nel dettaglio, per completare il labirinto i ragazzi nel trailer spostavano la Switch per far combaciare i passaggi e instradare così il personaggio alla vittoria.
Poco dopo arriva il momento di Fire Emblem su Switch, annunciato l’anno scorso: il titolo si chiamerà Three Houses e rappresenta il ritorno della saga su una console casalinga. La mappa sarà interamente in 3D (abbandonate dunque le sprites viste nei precedenti capitoli per assistere a un ritorno a quanto visto in Path of Radiance e Radiant Dawn, gli ultimi titoli casalinghi) e sembra che potremo esplorare anche il mondo di gioco in alcune occasioni. Dal punto di vista del gameplay notiamo che sarà possibile attaccare contemporaneamente ai propri soldati semplici: si tratta di un aspetto completamente nuovo ed unico nella serie, solitamente concentrata unicamente su battaglie tattiche 1vs1. Sappiamo inoltre che la data d’uscita è prevista per Primavera 2019: ufficiale dunque il rinvio (originariamente era stato annunciato per il 2018), anche se era in verità nell’aria da tempo.
Chiuso con Fire Emblem, non può mancare la carrellata di indie e third parties che sono davvero tanti. Tra i più importanti segnaliamo la conferma di Fortnite in vesione Switch,
una nuova demo per Octopath Traveler che sarà disponibile il 14 Giugno,
i porting di Wolfenstein II,Dragon Ball FighterZ, Paladins, Arena of Valor e Minecraft.
A rubare la scena è invece, letteralmente, per poi tenersela per una ventina di minuti buoni è Super Smash Bros. Ultimate (viene rivelato il nome ufficiale del titolo), con tante gustose informazioni per gli appassionati.
Innanzitutto il roster: saranno presenti tutti i personaggi finora apparsi nella serie (torneranno tutti i personaggi Third Party e si rivedranno anche Snake, Wolf, gli Ice Climbers, Pichu, Young Link e l’Allenatore di Pokemon, personaggi che erano stati successivamente tagliati) e con delle nuove aggiunte (oltre all’Inkling che già sapevamo): la principessa Daisy (avrà un moveset molto simile a quello di Peach) e, per la gioia di tutti gli appassionati di Metroid che lo invocavano da anni, Ridley. Durante la presentazione vengono in seguito mostrati alcuni piccoli cambiamenti che sono stati effettuati ai personaggi: per esempio Mario avrà a disposizione anche Cappy nel suo moveset, mentre Link adesso avrà le bombe ad esplosione telecomandata. Tutti gli amiibo precedentemente usciti per la Serie Smash sono compatibili anche con questo titolo ed uscirà un nuovo controller Gamecube per l’occasione, interamente compatibile col titolo. E’ stata confermata la modalità ad 8 giocatori anche per questa versione e tutti gli scenari avranno la possibilità di trasformarsi in varianti Omega e Rovine: una chicca che farà felice tutti gli appassionati del gioco competitivo. Rivelata inoltre la fatidica data d’uscita: 7 Dicembre.
La presentazione Nintendo potrebbe essere riassunta in una “Presentazione Super Smash Bros”, in quanto è stato il titolo che ha impegnato la maggior parte della serata ed il capitolo di cui si sono, davvero, avute tantissime informazioni in più, anche se mal calibrate nel ritmo, nella gestione e nel numero. Poco tempo invece per Fire Emblem, che comunque lascia preannunciare novità in arrivo per la serie, e per Super Mario Party che potrebbe riuscire a rilanciare definitivamente la serie; mancano però all’appello titoli come Metroid Prime 4 e Bayonetta 3, nemmeno menzionati. Non è stato inoltre annunciato nulla per il 3DS, un chiaro segno che la Grande N, lentamente, si sta approcciando a mettere in pensione la fedele console dai due schermi.