Il futuro di Apple passa dal Flint Center di Cupertino, stesso luogo da cui Steve Jobs lanciò Mac nell’84. Il CEO dell’azienda Californiana, Tim Cook, durante il keynote ha annunciato e presentato le nuove rivoluzioni che arriveranno sul mercato a fine anno. E stavolta non si parla solo di smartphone.
Doppio modello
Arriva con puntualità, come di consueto, la nuova revisione del melafonino, che si presenta in due nuovi modelli più sottili rispetto all’iPhone 5S. iPhone 6 e iPhone 6 Plus, nonostante siano dispositivi di dimensioni maggiori, vantano rispettivamente uno spessore di 6,9 mm e 7,1 mm, mentre la grandezza dello schermo si attesta sui 4,7 pollici per il primo e 5,5 pollici per il secondo, a dimostrazione del fatto che la tendenza degli smartphone maggiorati sembra essere quella predominante e più in voga tra le aziende del settore. Entrambi i modelli prevedono la presenza di un display Retina HD e godono di una risoluzione di 1334×750 e 1920×1080 pixel, con la versione Plus che si avvantaggia di una nuova tastiera e della possibilità di orientare la schermata home in modalità landscape. I miglioramenti dal punto di vista tecnico passano attraverso un processore più performante: un chip A8 di seconda generazione a 64 bit, più piccolo del 13% rispetto all’A7 e con un velocità migliorata che viene stimata tra 20 e il 25 percento in più. Anche sul fronte grafico – sempre stando alle stime di Apple – si prevedono migliorie del 50%, mentre una batteria di maggiore durata sarà in grado di garantire prestazioni certamente migliori rispetto al 5S: facendo un confronto coi due nuovi modelli presentati, la differenza è di circa 14 ore video contro 11, oppure 80 ore di audio contro 50, ovviamente a vantaggio del Plus. Chiude la passerella delle nuove caratteristiche la nuova fotocamera da 8 megapixel, che vanta un riconoscimento dei volti ancora più rapido, un autofocus più veloce e una modalità panorama fino a 43 MPX. I video saranno naturalmente in 1080p, fino a 60fps. iPhone 6 e iPhone 6 Plus arriveranno negli Stati Uniti il 19 settembre, mentre nel nostro paese la commercializzazione è prevista entro fine anno. Come da tradizione Apple, i prezzi sono molto alti e non adatti a tutte le tasche: il modello base si aggira sui 729 dollari, mentre la versione Plus lievita fino agli 839 dollari.
Non misuriamo solo il tempo
Prima di passare all’altro pezzo da novanta, bisogna sottolineare come Apple si stia muovendo anche in ambito gaming; a tal proposito, l’azienda ha fatto sapere che i suoi nuovi terminali ospiteranno in futuro titoli di acclamati sviluppatori come Ubisoft, Electronic Arts, Square Enix, Epic Games, CD Project Red e Disney.
Chiusa la parentesi con iPhone 6, si passa ad Apple Watch, il nuovo dispositivo da polso multifunzione accolto in sala da una standing ovation e definito come “un nuovo capitolo della storia di Apple”. Lo smart watch avrà una tecnologia che verrà sfruttata anche per applicazioni adatte alla salute e al fitness, e avrà pertanto la capacità di misurare il nostro battito cardiaco attraverso dei sensori biometrici adatti a questa e altre funzionalità. La Corona Digitale – diversamente dagli orologi tradizionali in cui serve per regolare le lancette o per effettuare una ricarica – permette di ingrandire le immagini, navigare tra le schermate e farle scorrere. L’Apple Watch, dotato di un giroscopio e di un touch screen, comunicherà con l’iPhone 6 e includerà foto, messaggi, musica e le immancabili mappe. Confermato il supporto a Siri e la grande personalizzazione, con una scelta fino a sei diversi tipi di cinturini e tre tipi di materiali diversi, tra cui anche la pomposa versione in oro 18 carati. L’orologio vibrerà per segnalarci le notifiche in entrata, sarà ricaricabile tramite un pad magsafe a induzione e lo schermo farà distinzione tra un rapido tap e una pressione prolungata. La compatibilità di Apple Watch è prevista per iPhone 5, 5C, 5S e per gli ultimi due modelli appena annunciati, arriverà a inizio 2015 e il prezzo previsto per la commercializzazione parte da 349 dollari.
Apple presenta iPhone 6 e iPhone 6 Plus, che verranno commercializzati nel corso del mese negli USA ed entro fine anno in Italia. L’azienda ha inoltre svelato Apple Watch, il dispositivo da polso multifunzione che, assieme agli altri smart watch, arricchiscono l’offerta degli accessori da polso che proveranno ad aggredire il mercato. Nonostante la nuova battaglia tecnologica si giochi anche su questo fronte, è ancora da verificare l’effettivo interesse del pubblico verso questi dispositivi, ancora ben lungi dal diventare qualcosa di essenziale.