E’ finalmente arrivato con il solito contorno di code ai negozi, prezzi esageratamente più alti di tutti gli altri Paesi europei (e non solo) e per fortuna le immancabili offerte degli operatori. Comprare oggi un
iPhone 5 in Italia senza un piano rateale significa infatti spendere dai 729 euro ai 949 euro, a seconda del taglio di memoria da 16, 32 e 64 GB. Cifre davvero elevate che se da un lato non hanno fermato i soliti irriducibili del day one, dall’altro dimostrano come l’IVA al 21% e l’odiata tassa SIAE sui supporti di memoria, che sul modello da 64 GB si fa sentire non poco, abbiano fatto schizzare i prezzi di
iPhone 5 a livelli molto più alti rispetto agli altri Paesi. Alcuni ritengono che siano anche gli operatori telefonici a condizionare i prezzi, in modo da spingere i clienti ad acquistare lo smartphone di Apple con un abbonamento vincolante e un pagamento rateale spalmato su due anni e mezzo. In questo speciale vogliamo proprio osservare le offerte di
Tre,
TIM e
Vodafone legate all’iPhone 5 (
Wind come al solito non è della partita), mostrando come le differenze di costo tra un operatore e l’altro siano in certi casi molto consistenti e guidando l’acquirente a scegliere il piano più adatto per il tipo di utilizzo. Viste però le mille varianti del caso, compresi gli eventuali contributi iniziali, i termini precisi dei contratti e altre voci per chi vuole analizzare nel dettaglio tutte le offerte, vi rimandiamo ai rispettivi siti di
Vodafone,
TIM e
Tre.
Le proposte di TIM
Chi è già cliente TIM e vuole acquistare un iPhone 5 con un piano spalmato su 30 mesi può scegliere tra le soluzioni Tutto compreso 250, 500, 1000 e 1500. Tutte e quattro offrono 250 messaggi e 1 GB di navigazione Internet al mese, mentre i minuti di chiamata sono rispettivamente di 250, 500, 1000 e 15000. Per il modello da 16 GB la spesa totale da sostenere in 30 mesi, contando anche la tassa concessione di 5,16 euro al mese, è di 1625 euro per i piani Tutto compreso 250 e 500, di 2225 euro per Tutto compreso 1000 e di 2825 euro per Tutto compreso 1500. Se invece si opta per l’iPhone 5 da 32 GB queste cifre passano a 1775 euro, 2375 e 2975 euro, mentre per il modello da 64 GB si vanno a spendere 1874, 2474 e 3074 euro, tenendo sempre presente che la prima cifra non cambia tra Tutto compreso 250 e 500. I prezzi calano drasticamente se si passa a TIM da un altro operatore. In questo caso si può prendere l’iPhone da 16 GB con una spesa totale (sempre in 30 mesi) di 1325, 1625 e 1925 euro, che salgono a 1475, 1775 e 2025 euro per il modello da 32 GB e a 1574, 1874 e 2174 euro per quello da 64 GB. Come si vede la differenza per i nuovi abbonati è notevole e nel caso dell’iPhone 5 da 64 GB si arrivano a risparmiare 900 euro, cosa che non farà certo piacere ai vecchi abbonati.
La scelta Relax di Vodafone
Chi invece ha deciso si non fare differenze tra vecchi e nuovi abbonati è Vodafone, che complici le nuove tariffe Relax propone due piani piuttosto interessanti anche se non molto economici. Con la formula Relax si hanno a disposizione chiamate e SMS illimitati e 2 GB di collegamento dati al mese, che diventano ben 5 GB nell’offerta Relax Completo sempre con messaggi e chiamate senza limiti. Anche in questo caso il contratto è di 30 mesi e al termine di questa scadenza si saranno spesi rispettivamente 1844 e 2230 euro per l’iPhone 5 da 16 GB, 1944 e 2324 euro per quello da 32 GB e 2044 e 2424 euro per il modello da 64 GB. Non sono pochi soldi, ma con la formula dei messaggi e delle chiamate illimitate, e per chi fa un massiccio utilizzo di internet (5 GB mensili sono davvero molti), Vodafone propone un pacchetto davvero completo ed esaustivo, con in più la comodità di poter cambiare lo smartphone ogni 6 mesi restituendo quello già in possesso senza alcun aggravio di spesa. Un’opzione assente nelle offerte degli altri operatori da guardare con interesse in ottica futura, soprattutto se si è appassionati di tecnologia e se si vogliono cambiare fino a cinque smartphone in due anni e mezzo, tra cui sicuramente i due prossimi iPhone, i futuri Galaxy S e altri modelli di fascia alta.
Tre fa risparmiare più di tutti
Veniamo ora alle offerte di Tre, che come al solito (soprattutto quando si parla di iPhone) è l’operatore con le tariffe più convenienti in assoluto. Come TIM e a differenza di Vodafone, Tre propone due scaglioni a seconda se si è già clienti o se si passa a Tre provenendo da un altro operatore. Nel primo caso si può scegliere tra Top Smart 400 (400 minuti, 100 messaggi), Top Smart 800 (800 minuti, 200 messaggi), Top Smart 1600 (1600 minuti, 400 messaggi) e Top Smart 3000 (3000 minuti, 600 messaggi); i primi tre piani piani mettono a disposizione 2 GB di internet al mese, che salgono invece a 20 GB se si opta per Top Smart 3000. Il costo totale spalmato sui soliti 30 mesi di durata per un iPhone 5 da 16 GB è di 1025, 1625, 1925 e 2525 euro a seconda del piano, mentre optando per il modello da 32 GB si spendono 1124, 1625, 1925 e 2525 euro; chi invece vuole prendere l’iPhone 5 da 64 GB spenderà 1224, 1724, 1974 e 2525 euro. Se invece si passa Tre come nuovo cliente, i prezzi diventano ancor più convenienti, seppur non con le stesse differenze viste nelle offerte di TIM. L’iPhone da 16 GB si può portare a casa con 1025, 1325, 1625 e 2225 euro, che passano a 1124, 1325, 1625 e 2225 euro con il modello da 32 GB e a 1224, 1424, 1674 e 2225 euro con quello da 64 GB. Si può notare come la spesa finale sia sempre la stessa per tutti i modelli nei piani Top Smart 1600 e Top Smart 3000, cosa che invoglierà non poco a scegliere l’iPhone 5 più capiente al posto di quello da 32 GB.
Comprare in Italia un iPhone 5 senza scegliere un piano mensile con Tre, Vodafone o TIM vuol dire spendere subito fino a 949 euro, cifra che pochi possono permettersi nonostante le code ai negozi viste nel giorno di uscita del nuovo smartphone di Apple. Per questo, nonostante i 30 mesi di durata, affidarsi a un pagamento rateale comprensivo di telefono, piano dati, voce e messaggi rappresenta per molti l’unica possibilità di fare proprio l’iPhone 5 e ce n’è davvero per tutti i gusti. In generale TIM è risultata la più costosa, con Vodafone subito dietro (ma i nuovi piani flat Relax sono davvero interessanti) e Tre al primo posto per convenienza, anche se a seconda delle proprie esigenze e del modo in cui si utilizza uno smartphone non è detto che alcuni possano trovare più attraenti altre offerte.