Ha senso comprare Steam Deck oggi?

Siamo nella seconda metà del 2023 e le proposte per gli handheld PC sono numerose: Steam Deck oggi ha ancora senso? Vi spieghiamo perché riteniamo di sì.

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Da quando, a febbraio 2022, Steam Deck si è affacciata sul mercato, è riuscita sicuramente in un obiettivo importante: ha destato la sua nicchia di mercato, con sempre più produttori che stanno cercando di dire la loro sul panorama degli handheld PC – i PC da gioco che hanno il corpo e la forma di una console portatile.

Come vi abbiamo spiegato nel suo confronto con ASUS ROG Ally, tuttavia, Steam Deck rimane una esponente più che valida della sua categoria, soprattutto in virtù del rapporto qualità-prezzo che può esibire. Non è la più potente sulla piazza, ma ci sono diversi elementi nella sua proposta che la rendono una scelta sensata per chi vuole avvicinarsi a questo mondo.

In questo articolo, allora, esploreremo i diversi punti per cui Steam Deck è tutt'altro che obsoleta, citando anche le dichiarazioni di Valve, che non ha in mente un lancio imminente di una Steam Deck 2.

Come già precisato nel confronto con Ally, ovviamente ci sono caratteristiche che per alcuni giocatori hanno più peso che altre: valutando la nostra analisi punto per punto, potete considerare in prima persona se Deck sia quello che state cercando oppure no.

Inoltre, al di là del fatto che durante i saldi estivi sia stata proposta in sconto, in queste ore Steam Deck ha anche visto il lancio della vendita dei modelli ricondizionati, testati e spediti direttamente da Valve: si parte da 339 euro per il taglio da 64 GB, con un prezzo anche più abbordabile degli abituali 419 euro entry level.

È il momento giusto, allora, per portarsi a casa una Steam Deck?

Ottimizzazione dei videogiochi

Un aspetto che, personalmente, tendo sempre a sottolineare e che è più valido che mai, anche ora che corriamo verso fine 2023, è l'ottimizzazione dei giochi.

Valve sta continuando a lavorare attivamente con gli sviluppatori, per spingere e fare in modo che sempre più giochi vengano verificati specificamente per Steam Deck.

Si potrebbe riassumere così: sulle piattaforme che montano Windows gira qualsiasi gioco, a patto di aver voglia di giostrarsi un po' con le opzioni; su Deck, però, quelli che girano sono specificamente ottimizzati. Si comprano, si scaricano e si gioca, con pochi grattacapi che rappresentano l'eccezione e non la regola.

Se venite dal mondo console, come la stragrande maggioranza dei lettori della nostra testata, quello di Deck è probabilmente l'approccio che meglio si sposa a quello che avete abitualmente su PlayStation, Xbox o Switch.

I giochi verificati e giocabili non stanno smettendo di arrivare su Deck e se è vero che quelli più pesanti (come The Last of Us - Part I, ad esempio) richiedono dei compromessi tecnici, lo è anche che devono gestire al massimo gli 800p: su un display 1280x800 è molto più facile accettare qualche dettaglio in meno, che su un full HD, un 1440p o un 2160p.

Da poco un lettore mi domandò cosa mi aspettassi, ad esempio, da Starfield su Deck, considerando le esose richieste in termini di specifiche per l'atteso gioco di casa Bethesda: penso sia legittimo attendersi che Valve offra il massimo del supporto a Todd Howard e compagni per ottimizzare il gioco per la sua piattaforma.

I giochi, insomma, sono tanti e continuano a venire verificati per Deck. In alcuni casi (mi viene in mente Venba, che ho recensito da poco) funzionano fin dal lancio anche quando non è indicato che lo siano.

Il prezzo

Sarà inelegante parlare di soldi, ma è anche quantomai necessario. Il punto è che, anche oggi, il rapporto qualità-prezzo di Steam Deck è difficilmente battibile da altre alternative sul mercato – ROG Ally si assesta sui 799 euro del modello con Z1 Extreme (in attesa di quello futuro più economico), le proposte di Ayaneo superano anche i 1.000 euro.

Deck parte da 419 euro per i 64 GB e 339 euro per il ricondizionato. Se lo scopo è quello di giocare in portatile alla propria libreria di Steam, o di poterla portare con sé senza doversi necessariamente trascinare dietro un notebook da gioco, si capisce come il prezzo possa essere allettante – e, con il passare del tempo e l'arrivo di altre proposte, anziché "invecchiare" questo aspetto è diventato più da vetrina che mai.

Steam Deck, quindi, in questo momento ha senso anche dal punto di vista di quanto vi viene a costare. Soprattutto se andate al punto successivo.

L'archiviazione

Il punto successivo è quello dell'archiviazione. Rispetto a quando la piattaforma è arrivata sul mercato – con la crisi delle componenti ancora a livelli folli e la stessa Valve che costringeva a prenotare e fare la coda, per comprare Deck – oggi è molto più facile trovare SSD sostitutivi a prezzi accessibili.

Oggi aggiornare l'archiviazione interna di Deck, partendo da un taglio piccolo, ha prezzi ragionevoli.
Questo significa che, senza una spesa esagerata, chi si sente agile può comprare una Deck da 64 GB e sostituire l'archiviazione interna, magari con un taglio di SSD da 1 TB, investendo una cifra umana, rispetto a qualche tempo fa.

Allo stesso modo, anche i prezzi delle micro SD oscillano spesso e durante i periodi di saldi (Prime Day, Black Friday e simili) è facile trovare dei tagli anche corposi a prezzi concorrenziali. Qualche tempo fa, per citarvi il mio esempio, ho acquistato una Micro SD da 512 GB per la mia Deck con meno di 50 euro.

Ho avuto meno fortuna quando l'ho ricomprata anche per Ally, ma ho speso comunque meno di 60 euro per la stessa identica Micro SD (questa su Amazon, per capirci). La sintesi è che ora ho più spazio per i miei giochi su Steam Deck di quanto ne abbia sulla mia PS5 (dove spesso pesano di più).

La flessibilità nella scelta del taglio e il fatto che i supporti di archiviazione abbiano prezzi meno costrittivi di qualche tempo fa è un altro punto interessante da considerare, quando si valuta l'acquisto di Deck oggi.

Ma sta arrivando una Steam Deck 2? La risposta di Valve

Il motivo per cui di tanto in tanto viene fuori la domanda «è troppo tardi se compro una Steam Deck ora?» è legato alla paura che ne venga lanciata sul mercato una nuova, una ipotetica Steam Deck 2.

Sappiamo che i cicli vitali delle console durano più o meno sei sette anni, ma nel mondo PC la velocità è molto più sostenuta e ormai assistiamo di continuo a nuove GPU che si sovrappongono a quelle dell'anno precedente.

A quanto pare, però, Steam Deck non seguirà questo trend e ad assicurarlo era stata la stessa Valve, in una intervista dello scorso marzo Rock, Paper, Shotgun, che vi traducemmo in questa notizia.

Valve non lancerà una nuova Steam Deck «per qualche anno».
In quell'occasione, la compagnia aveva spiegato di non avere piani immediati per una nuova Steam Deck «per qualche anno», poiché vorrebbe realizzarne una nuova quando le tecnologie permetteranno di avere un'esperienza significativamente migliore e next-gen rispetto a quella attuale.

Abbiamo visto che, ad esempio con ROG Ally, sicuramente è possibile creare un PC handheld più potente di Deck, ma in effetti non definiremmo la sua esperienza next-gen, rispetto a quella della piattaforma Valve.

Per sentirsi pronta a lanciare una Deck 2, la compagnia americana aspetterà quindi ancora qualche tempo – il che rappresenta un punto a favore dell'acquisto di Deck oggi: non aspettatevi che da qui a qualche mese ne arrivi una nuova.

Cosa tenere a mente

Ci sono altre cose che segnalo come importanti da tenere a mente in questo momento, se state valutando l'acquisto di Deck. La prima, è che tutto dipende da che tipo di videogiocatori siete.

Se parte del divertimento, per voi, è godere della pura potenza dell'hardware, sicuramente ci sono soluzioni capaci di spingere più forte sull'acceleratore. Si può dire lo stesso se vi piace giocare con le impostazioni dei giochi fino a guadagnare qualche frame con il miglior equilibrio tra risoluzione e fps. 

Deck rimane ideale se invece cercate un approccio più immediato, che coinvolga non solo AAA, ma anche e soprattutto i tanti AA e indie che si trovano sul catalogo di Steam. In quel caso, complice anche il fatto che non sono giochi che prosciugano rapidamente la batteria, la piattaforma di Valve è difficile da battere. Certo, molti giochi indipendenti si trovano anche su Switch, ma in genere costano di più.

È una regola valida, in realtà, per tutti i multipiattaforma in genere: su Steam costano meno e vanno prima in sconto.

È anche vero che, se siete appassionati di RTS, o di punta e clicca veri e propri, potreste rivalutare le vostre priorità. Trovo molto scomodo giocare questo tipo di giochi mediante il trackpad (meglio con un mouse collegato, ma a quel punto si perde molto del fattore portabilità) e, soprattutto, faccio fatica a giocare se i testi delle UI sono molto piccoli – cosa non inverosimile, anche in giochi come Disco Elysium, ad esempio.

Anche qui, chiaramente, entra il fattore soggettività. Ho avuto difficoltà anche a giocare Outer Wilds proprio in virtù dei testi minuscoli sul display da 7" di Deck: di solito questo tipo di problema è segnalato e il gioco viene etichettato solo come "giocabile" e non come "verificato", quando si presentano.

Infine, un'annotazione sull'età effettiva di Steam Deck. Se è vero che la piattaforma è stata lanciata a febbraio 2022, lo è anche che è andata a regime solo a ottobre 2022, quando le vendite sono diventate libere e non era più necessario fare la coda virtuale dopo la prenotazione.

Questo significa che, nei fatti, Deck ha meno di un anno: non è obsoleta e sarebbe contro l'interesse stesso di Valve smettere di supportarla per passare a un modello successivo, considerando che quello originale è andato finalmente a regime solo di recente.

In conclusione

In definitiva, quindi, Steam Deck non è prossima all'obsolescenza – da dichiarazioni di Valve stessa, ma era chiaro anche dal numero di giochi che continuano a venire ottimizzati – e rappresenta un ottimo incontro tra qualità e prezzo nel segmento degli handheld PC votati al gaming.

Ci sono diversi aspetti, discussi in questo articolo, che potrebbero rendere la scelta ideale per le vostre scorribande fuori casa o sul divano, ma come sapete la piattaforma non è comunque esente da difetti (rumorosità, display, batteria sugli AAA) che abbiamo trattato abbondantemente nella nostra video recensione dedicata.

La somma di tutto, però, porta a rispondere sì alla domanda iniziale: comprare Steam Deck oggi ha ancora senso. E, anzi, dopo aver visto diverse proposte arrivate sul mercato non davvero in grado di disarcionarla, e con nell'aria i rumor per l'arrivo di ulteriori, ha anche più senso oggi che al lancio.

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