FTTC e FTTH non sono due sostanze psicotrope. Queste sigle stanno a significare rispettivamente Fiber To The Cabinet e Fiber To The Home. Due tipologie di collegamento alla rete molto diverse nella sostanza quanto vicine nel nome che, sbagliando, viene loro attribuito: fibra.
La fibra vera, secondo anche quanto ha deciso l’AgCom di recente a favore dei diritti dei consumatori, dev’essere quella che arriva direttamente in casa al router. Tutte le altre, che ibridano la fibra ottica con l’uso dei vecchi impianti in rame, devono essere definite reti miste.
Questo sia perchè oggettivamente il vizio di forma c’è, ma anche perchè l’importanza di questo dettaglio a livello tecnico è notevole. La FTTC è stata senza ombra di dubbio un’evoluzione rispetto ai precedenti impianti completamente in rame, ma un’infrastruttura FTTH porta vantaggi su un ben altro piano.
La fibra ottica è difatti in grado di portare un segnale luminoso da punto a punto, con una velocità tale da rendere la mole di dati trasferiti molto grande, senza perdite di segnale in seguito a dispersione, disturbi e interferenze elettromagnetiche. Tutti problemi invece che affliggono le reti in rame.
Ciò si tramuta in una connessione reale al consumatore (a patto di saturazione di banda), che può raggiungere facilmente il Gigabit e mantenere stabili e minuscoli i valori di Ping e Jitter.
Così si configura l’offerta di Fibra.City, che sfrutta la rete di OpenFiber (compartecipata da Enel e CdP) per garantire a chi viene raggiunto prestazioni di primissimo livello.
Ricordiamo che allo stato attuale le città connesse con linee attive sono ancora poche, ma gli sforzi di OpenFiber, per lo statuto con cui è nata e per le sovvenzioni che così ha ricevuto, sono quelle di coprire l’intero panorama italiano. Molte altre città sono in fase di copertura, alcune sono già coperte e aspettano solo l’approvazione delle autorità locali per completare i collegamenti alle case che vogliono fare l’allacciamento. In numeri Fibra.City che ora opera a livello nazionale copre già Milano entro ottobre arriverà in altre 13 città, entro il 2018 ha in programma di coprirne altre mese dopo mese soprattutto quelle in cui è già stato confermato il bando per il cablaggio.
Il 2022 sarà poi il punto di arrivo della tecnologia a 2 Gigabit, mentre negli anni successivi arriveranno anche le le prime attivazioni a 8 Gbit.
Per i gamers è stata realizzata un’offerta ad hoc (
Gaming.Fibra.City) che potranno provare a breve in diverse Gaming Lan milanesi e delle altre 12 città già raggiunte da questo servizio. Questa garantisce performance di stabilità incredibili con ping verso i server Sony/Microsoft ecc. inferiore ai 10ms, jitter medio inferiore agli 8 ms verso sempre questi server e meno di 8 hop nel collegamento ai server di cache.
Assodati dunque le performance e i miglioramenti che potremo vedere da qui a pochissimi anni nelle connessioni casalinghe e non, andiamo a dare uno sguardo ai prezzi.
Non essendo facile comunicare la fibra in italia, dopo che tutti gli operatori si sono appropriati indebitamente del termine, troppo a lungo, Fibra.City gioca al ribasso offrendo le migliori performance a prezzi ridottissimi.
L’offerta BEST SELLER a 18,99€/mese
200Mbit/s in download e 30Mbit/s in upload
Apparato ONT
Attivazione 5 euro al mese per 36 mesi
10 utenze telefoniche Voip opzionali, attivabili anche successivamente
Traffico illimitato
Opzione GIGA (1000Mbit/s Download e 300Mbit/s Upload) a 5 euro.
L’offerta GAMING.Fibra.City a 27,99€/mese
1000Mbit/s in download e 300Mbit/s in upload
Jitter medio verso i server di google / microsoft / sony, ecc: inferiore agli 8 millisecondi;
Numero medio di Hop (router incontrati dai pacchetti) fino ai server di cache: inferiore agli 8 passaggi;
Apparato ONT
10 utenze telefoniche Voip opzionali, attivabili anche successivamente
Traffico illimitato
Fibra.City è un piccolo operatore che ha tutte le carte in regola per dare risalto all’incredibile operazione sociale e tecnologica che OpenFiber sta costruendo passo dopo passo. La fibra (quella vera) in pochi anni sarà alla portata di molti più giocatori e utenti, e quindi queste offerte di Fibra.City e la sua copertura sono da tenere sott’occhio. Dovranno stare attenti soprattutto i gamer, che per la prima volta faranno i conti con una stabilità della rete che definisci i ms massimi di ping e jitter per garantire una connessione di primissimo livello. E lì difficilmente si potrà dare la colpa delle scarse performance al LAG.