Con Assassin’s Creed Origins, Ubisoft non ha esclusivamente rinnovato il gameplay e rivoluzionato il feeling che ha caratterizzato da sempre una delle sue saghe più prolifiche in termini di profitti e di iterazioni pubblicate dal 2007, anno in cui il brand debuttò inizialmente solo su PlayStation 3 e Xbox 360. Il titolo utilizzato per denominare l’avventura ambientata nell’Egitto tolemaico, Origins per l’appunto, non si riferiva unicamente agli stessi eventi narrati, quanto, più o meno volutamente, all’inedito corso, alla genesi di un nuovo modo d’intendere e sviluppare la saga.
Da una parte, le meccaniche ruolistiche a fare da padrone, serie di feature e scelte di design che resero più stratificato l’impianto ludico della saga. Dall’altra, l’estensione, anche in Assassin’s Creed, della politica che ormai garantisce un intensivo supporto post-lancio di cui già godevano alcune delle produzioni Ubisoft. Ben più che striminziti DLC, a partire da Origins i giochi della saga hanno potuto contare su vere e proprie espansioni, alcune delle quali hanno persino ridisegnato profondamente il gameplay dell’episodio in questione, basti pensare al Discovery Tour che di fatto tramuta l’avventura a base di combattimenti e scontri violenti in una sorta di (pacifico) documentario interattivo.
Con Assassin’s Creed Valhalla, da questo punto di vista, sta accadendo esattamente la stessa cosa ed in seguito ad una presentazione (virtuale) a cui abbiamo assistito qualche giorno fa, possiamo finalmente svelarvi l’esistenza di un nuovo DLC, contenuto digitale che promette di traslare l’avventura di Eivor su un livello totalmente (o quasi) inaspettato.
Dopo L’Ira dei Druidi e L’Assedio di Parigi, sarà la infatti la volta di Dawn of Ragnarok (L’Alba del Ragnarok), in uscita il prossimo 10 marzo, che come il titolo lascia intuire segna la svolta definitiva del capitolo verso la leggenda e il mito, abbandonando qualsiasi velleità storica.
Poteri divini, contro minacce divine
Attenzione: il paragrafo seguente contiene spoiler dal finale dell'originale Assassin's Creed Valhalla. Vi raccomandiamo di non leggere se non avete completato il gioco.
Come ben saprà chi ha completato la main quest, (occhio allo spoiler in arrivo, per chi sta ancora giocando ad Assassin’s Creed Valhalla), Eivor altro non è che la reincarnazione di Odino, padre degli dei della mitologia nordica. L’espansione recupera e si concentra proprio su questo dettaglio della trama, coinvolgendo il guerriero in una lotta contro altre divinità, che deciderà le sorti di tutto il creato.
Nel trailer a cui abbiamo assistito, il nostro doveva fronteggiare, tra i molti altri, dei giganti di ghiaccio del Niflheimr e colossali Múspellsmegir, enormi mostri avvolti nelle fiamme. Per contrastare degli avversari simili, Eivor potrà ovviamente contare su poteri sovrannaturali all’altezza della situazione e del dio di cui è la legittima reincarnazione. Da quel poco che abbiamo potuto vedere, il protagonista di Assassin’s Creed Valhalla sarà in grado di lanciare frecce di ghiaccio, di colpire gli avversari con fendenti infuocati e, in generale, scatenare la forza degli elementi contro chiunque si opporrà alla sua missione.
Come in ogni capitolo della serie che si rispetti, tuttavia, nonostante il potere offensivo di cui godrete, sarà comunque fondamentale in certi casi evitare lo scontro diretto, optando per un più efficiente ed efficace basso profilo. Anche in questo caso, sono previsti poteri specifici per aiutarvi nel compito, come la trasformazione in un corvo, grazie alla quale potrete infiltrarvi o dare un’occhiata ravvicinata ai fortini nemici senza essere avvistati.
Non ci è stata data conferma, ma siamo certi che il progressivo apprendimento di queste abilità sarà legato a doppio filo alla lunga campagna che rappresenterà l’ossatura di Dawn of Ragnarok, epopea che introdurrà una lunga serie di nuovi personaggi e sarà in grado di offrire più di quaranta ore di intrattenimento. In questa avventura, ambientata a Svartálfaheimr, il regno dei nani, Eivor dovrà opporsi a Surtr, reo di aver rapito il figlio di Odino, Baldur, nonché, come ben sapranno gli appassionati di mitologia norrena, ingranaggio imprescindibile per la venuta del Ragnarok.
Tra buie miniere da esplorare e habitat naturali di rara bellezza, Dawn of Ragnarok promette una varietà di scenari di tutto rispetto, in linea con quanto la saga ci ha sempre fatto vedere. Inoltre, potrete testare la vostra abilità nell’Arena delle Valchirie, location che, come è facile ipotizzare, vi vedrà impegnati in una serie di combattimenti sempre più duri e complessi.
Fine spoiler da Assassin's Creed Valhalla
Inattesi crossover
L’espansione, tuttavia, non sarà l’unica novità di cui prossimamente godrà Assassin’s Creed Valhalla. Già domani 14 dicembre, infatti, sarà disponibile Crossover Stories, punto d’incontro del gioco con Odyssey. Si tratterà, in sostanza, di una nuova storia che si comporrà di due archi narrativi ben distinti, ognuno disponibile rispettivamente nei due giochi appena citati, ambientati in altrettante isole differenti.
In questo contesto, Eivor e Kassandra (sì, avete capito bene: solo Kassandra, niente Alexios anche se all’inizio di Odyssey la vostra scelta è ricaduta sul protagonista maschile), prima incroceranno le spade e poi si alleeranno per far fronte comune ad una minaccia di grossa portata.
Come lascia intuire l’apparizione dell’eroina greca, il contenuto si prenderà anche la briga di fornire qualche dettaglio sulla vita immortale di Kassandra e su come abbia supportato la causa in seguito agli eventi narrati in Odyssey.
Vista la vicinanza del doppio contenuto aggiuntivo, che ricordiamo si spalmerà e idealmente unirà Valhalla con il capitolo pubblicato nel 2018, torneremo sicuramente a parlarvene più approfonditamente e con cognizione di causa quanto prima.
Ciò che è certo è che Ubisoft ha abbracciato con successo una strategia commerciale volta ad allungare il più possibile la vita delle sue produzioni. E questo intensivo impegno profuso con l’ultimo capitolo di Assassin’s Creed non può che incontrare la gioia e il supporto dei fan.
Volete recuperare in modo pratico, e risparmiando qualcosa, gli ultimi tre capitoli di Assassin's Creed? A questo link trovate un pratico bundle che racchiude Origins e Odyssey. Valhalla, invece, lo si può trovare a buon prezzo sia in versione PlayStation 5, che Xbox.