Xbox 720

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a cura di Specialized

Il 20 febbraio era toccato a Sony svelare al mondo intero PlayStation 4 e tre mesi dopo toccherà a Microsoft fare lo stesso con la nuova Xbox. Da pochi giorni la casa di Redmond ha infatti confermato il 21 maggio come giorno di presentazione di Xbox 720, Durango o, come pare più probabile, Xbox Infinity abbreviata in X8. Nome a parte, che rimane sempre il dettaglio meno importante, è da parecchi mesi che sulla rete si rincorrono rumor e voci di corridoio su quella che sarà l’erede di Xbox 360. Ormai la seconda console di Microsoft, nonostante i 76 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo, ha oltre sette anni alle spalle e ne avrà otto a fine 2013, quando il nuovo modello dovrebbe approdare sul mercato quasi in contemporanea con PlayStation 4.
Ok il prezzo è giusto?
Uno degli ultimi rumor trapelati nei giorni scorsi dall’attivissimo blogger Paul Thurrot, che aveva predetto la data del 21 maggio molto prima del comunicato ufficiale di Microsoft, riguarda infatti la data di uscita e il prezzo della console. Secondo Thurrot la prossima Xbox arriverà sugli scaffali americani entro fine novembre e sarà disponibile con due diverse proposte d’acquisto, ovvero 499 euro o 299 euro. Nel secondo caso però l’acquirente dovrà sottoscrivere l’abbonamento Live Gold per almeno 24 mesi a 10 dollari al mese, cosa che porterebbe il prezzo finale (ma diluito nel tempo) a 540 dollari (circa 415 euro). Nulla di confermato naturalmente e per ora queste ipotesi si riferiscono al solo mercato statunitense, ma se fossero vere e se il cambio con l’euro non fosse il classico “1 – 1”, si tratterebbe di un prezzo tutt’altro che proibitivo o esagerato, contando che oggi per due anni di Live Gold si spendono già 120 euro. 
Console nel segno di AMD?
Thurrot è tornato a parlare anche del modello always online (sempre connessi) che ormai pare quasi come certo e definitivo. Se dovesse essere confermato, sarà proprio questo l’aspetto più criticato e osteggiato dai videogiocatori, non solo per il modello in sé, ma soprattutto per il discorso legato ai giochi usati e alla presunta impossibilità di utilizzarli in presenza di un sistema DRM basato proprio su autorizzazioni online. Altra cosa quasi certa è la presenza di un lettore Blu-ray e di questo supporto per ospitare i giochi come per PlayStation 3 e 4, ma speriamo che Microsoft dia la possibilità di riprodurre su Blu-ray anche i film e non solo i giochi. Il sistema operativo potrebbe essere una versione più snella e leggera di Windows 8, mentre per quanto riguarda l’hardware le ultime voci parlano di un’architettura AMD non meglio specificata che supporterebbe le DirectX 11, ma di fatto le specifiche tecniche sono ancora sconosciute e parlare ora di memoria super veloce, di una GPU dell’altro mondo o di Hard Disk ultracapienti sarebbe del tutto inutile. Per dovere di cronaca ricordiamo comunque gli ultimi leak trapelati in rete, che parlavano di processore a 8 core da 1.6GHz e di 8GB di RAM DDR3, ma per il resto non ci rimane che attendere il 21 maggio per sapere qualcosa di certo.
Benvenuto Kinect 2
Si sa pochissimo anche sul nuovo controller della console. Rumor raccolti recentemente da Kotaku e riferiti ai primi kit di sviluppo inviati da Microsoft parlavano di un pad molto simile a quello attuale, leggermente più piccolo ma con una disposizione dei tasti e una forma praticamente identiche al modello di Xbox 360. Non sembra quindi che Microsoft sia voluta andare dietro a Sony inserendo una superficie per il touch o particolari sensori, ma anche in questo caso ci pare d’obbligo usare il condizionale. Dove Microsfot sembra essere andata dietro a PlayStation 4 è invece a livello funzionale, con alcune feature presenti anche nella console di Sony come lo stand-by che permetterà di riprendere a giocare in pochi secondi dall’accensione, o la possibilità di provare immediatamente un nuovo gioco mentre questo viene installato su Hard Disk. Altro fattore di grande importanza della prossima Xbox sarà l’interazione con Kinect, o meglio con Kinect 2. E’ infatti certo che Microsoft rilascerà assieme alla console la seconda generazione della sua periferica motion control, che stando alle ultime voci di corridoio punterà tutto su migliorie nei controlli vocali e nel body tracking, oltre a una maggior precisione nel captare i movimenti del giocatore che speriamo possa superare i vistosi limiti mostrati dal primo Kinect.
Un nuovo mondo di servizi
Chiudiamo questo speciale con un accenno ai servizi online che una console next-gen come questa dovrebbe offrire in grandi quantità. Diamo ormai per scontati l’On Demand per musica e film (anche perchè è già disponibile oggi su Xbox 360), ma speriamo anche in qualcosa di molto simile al Gaikai di PlayStation 4, magari nell’ottica della retrocompatibilità con i giochi per Xbox 360. Sempre rimanendo in ambito Sony, sarebbe ora che Microsoft allarghi l’offerta della sua piattaforma online al modello di PlayStation Plus. Ormai si fa sempre più fatica ad accontentarsi dei pochi servizi offerti da Live Gold e ci sembra improbabile che la nuova Xbox, magari con un abbonamento a parte, non possa offrire una serie di giochi gratuiti su base mensile sulla scia della Instant Collection di PS Plus o altri bonus sostanziosi, sconti ed esclusive. Chiediamo troppo? 

Come sarà la nuova Xbox? Come si chiamerà? Che forma avrà? Che processore monterà? Il pad cambierà drasticamente? Domande che troveranno una risposta certa il 21 maggio, ma già ora, anche se basandoci solo su rumor e voci di corridoio, possiamo ipotizzare alcuni punti fermi dell’erede di Xbox 360. Kinect 2 e Blu-ray, ma anche il modello always online pare ormai certo e sarà proprio qui che si giocherà gran parte dell’appeal della nuova console. E voi come vorreste la nuova Xbox?

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