La console Xbox 360 è stata rilasciata nel Novembre del 2005 e da allora, nonostante la produzione di nuovi accessori, hard disk più capienti, bundle o modelli neri, la struttura hardware e il design sono rimasti invariati. Il motivo è semplice: non c’è mai stato bisogno di rilanciare o modificare la console, finché le vendite le davano ragione e la concorrenza non sembrava impensierire i ricavi di casa Redmond. Poi la svolta è arrivata nel settembre dello scorso anno, quando Sony ha ben pensato di tagliare il prezzo di PlayStation 3, rilanciando la console con un nuovo modello Slim, mantenendo però inalterate le caratteristiche tecniche. Da allora le vendite del monolite nero sono effettivamente cresciute. Microsoft è stata così spinta a rivedere la propria macchina da gioco arrivando a proporre un nuovo modello, tecnicamente all’altezza dell’ammiraglia Sony. Durante la conferenza all’E3 2010, la società verde crociata ha presentato la nuova versione della console Xbox 360. Formalmente il termine affibbiato di “Slim” sarebbe improprio, in quanto la stessa casa di Redmond si riferisce alla nuova nata semplicemente come ad una nuova Xbox 360. Ma per comodità, ed uso comune, probabilmente continueremo a chiamarla Xbox 360 Slim.
Design e nuove caratteristicheAd una prima occhiata, il cambiamento estetico è sicuramente l’elemento che colpisce maggiormente in questa Xbox 360 “Slim”. Il telaio metallico bianco-opaco è stato sostituito da un rivestimento di colore nero lucido. Sicuramente più bello da vedere, ma molto più soggetto ad evidenziare eventuali graffi o ditate. Il pulsante di accensione, anch’esso ridisegnato completamente, è dotato della tecnologia touch-sensitive e produce un dolce segnale acustico all’attivazione. Per quanto riguarda le dimensioni, non siamo di fronte ad un grandissimo passo in avanti, ma comunque la riduzione complessiva ammonta al 17%, il che dona un aspetto più compatto alla nuova arrivata di casa Microsoft. Per quanto riguarda i numeri, si è passati dalle dimensioni di 310x80x260 mm a 270x75x264 mm. Come si può intuire, la misura che ha giovato maggiormente del rimpicciolimento è l’altezza, ridotta di ben 3 cm. Questo grazie alla nuova, intelligente, dislocazione del piccolo HDD da 250 GB, che da elemento esterno della console, è stato posizionato al suo interno. Nonostante ciò, potrà ancora essere rimosso, ma il nuovo sistema di estrazione non ci ha convinto del tutto. Una volta aperta la griglia inferiore, infatti, l’hard disk potrà essere estratto tramite una linguetta di stoffa ad esso attaccata, ma il continuo utilizzo potrebbe a lungo causarne lo strappo, rendendo successivamente molto difficile la pratica di rimozione del disco. Sarebbe stato più opportuno un semplice sistema a molla o ad incastro. Comunque difficilmente gli utenti continueranno a rimuovere l’hard disk: molto più comodamente utilizzeranno la porta USB per trasferire dati al suo interno. I possessori della vecchia console intenzionati a passare alla nuova, sappiano che, anche se i vecchi HDD non saranno più compatibili, esiste un cavo che permetterà il trasferimento dati da un disco all’altro con estrema facilità. Purtroppo tale accessorio dovrà essere acquistato separatamente, al prezzo di 20 euro circa. A compensare tale spesa, ci pensa l’integrazione della connettività Wi-Fi, tramite il modulo 802.11 N, che evita finalmente l’acquisto dell’adattatore wireless dedicato di 70 euro circa. A livello di connessioni sono presenti: 3 porte USB posteriori, che si aggiungono alle canoniche due frontali, una connessione ottica TOSLINK S/PDIF per l’audio digitale, una porta che fornisce alimentazione alla periferica Kinect (porta AUX) senza bisogno di un alimentatore esterno, una porta ethernet, una uscita audio/video proprietaria e una HDMI. L’alimentatore esterno è ancora presente, anche se rispetto ai precedenti è di dimensioni leggermente inferiori e meno pesante. Oltre alla nuova Xbox 360, la confezione che ci è arrivata in redazione conteneva un controller nero, l’alimentatore e il relativo cavo di alimentazione, un cavo AV composito e un’auricolare. Purtroppo manca ancora un cavo HD e non è nemmeno presente un cavo Ethernet.
Prestazioni e hardwareLe novità della nuova console Microsoft non si limitano all’aspetto esteriore, ma si trovano anche sotto la sua scintillante scocca nera: al suo interno pulsa, infatti, un cuore tutto nuovo: Valhalla. Si tratta del nuovo chip realizzato con processo produttivo a 45nm e che integra GPU e CPU, ovvero il processore grafico con quello centrale. È proprio questo nuovo chip che garantisce alla console un minore consumo energetico, risparmio di spazio e abbassamento della rumorosità; anche se in termini di potenza elaborativa cambia poco rispetto ai vecchi processori da 90nm e 65nm. Il nuovo chip in questione dovrebbe risolvere definitivamente anche il famigerato problema del Red Ring of Death (i celeberrimi 3 Led Rossi), che non ha sicuramente fatto bene alla reputazione di Microsoft. Tanto che il Ring of Light della Slim possiede led solamente verdi; probabilmente una scaramanzia Redmondiana, anche perché se la console dovesse comunque friggere, non saranno necessari dei led rossi per accorgersene. Ma questo, almeno sulla carta, non dovrebbe più accadere, visto che la nuova console raggiunge temperature inferiori rispetto al passato, anche grazie ad un nuovo sistema di raffreddamento a singola ventola molto più efficiente e meno rumoroso del precedente a due ventole. Ovviamente anche i consumi beneficeranno positivamente del nuovo processore, che richiede mediamente 20 Watt in meno durante l’esecuzione dei videogiochi e in idle, rispetto all’ultima Xbox 360 immessa sul mercato, con il chip Jasper. Quindi dai circa 95 Watt in idle si scende a 70 Watt, mentre ingame si passa da 100/110 Watt a 85/90 Watt, a seconda del videogioco utilizzato. Durante le nostre prove abbiamo anche verificato l’efficienza del sistema di dissipazione che disperde verso l’esterno il calore rendendo la superficie della console particolarmente calda. Una delle migliorie sicuramente più apprezzate dai cultori delle macchine da gioco silenziose è la grande diminuzione delle emissioni rumorose, sia a DVD Drive vuoto che pieno, avvertibili tranquillamente dal giocatore durante il normale utilizzo (potete sentire con le vostre orecchie il test sulla rumorosità realizzato nel nostro video).
Il design di questa nuova Xbox 360 è sicuramente molto accattivante e bello da vedere, peccato per la superficie lucida, molto “sexy” ma anche particolarmente “sporchevole”. Tra le novità tecniche più interessanti spicca la presenza del Wi-Fi integrato e l’hard disk da 250 GB, posizionato all’interno della console. Manca ancora, invece, un alimentatore interno a sostituire lo scomodo e ormai anacronistico box esterno. L’architettura può contare sulla nuova tecnologia Valhalla, che integra GPU e CPU nello stesso chip e grazie al quale sono diminuite rumorosità, consumi e temperature; tanto che il problema dei 3 led rossi sembrerebbe eliminato definitivamente. È indiscutibile che questa Xbox 360 “Slim” sia un prodotto tecnicamente e stilisticamente più valido della vecchia generazione, ma lasceremo decidere voi se tali migliorie valgano la pena di cestinare la vecchia console e passare alla nuova, per una cifra che probabilmente si aggirerà intorno ai 250 euro.