Parigi – Si può guardare con diffidenza al mondo del mobile gaming, magari si può pensare di essere gli unici detentori del sacro fuoco del videogiocare, armata di core gamers a difesa della tradizione contro il nuovo che avanza. C’è ancora qualcuno che la pensa così, forse, ma ormai i più pare abbiano accettato l’arrivo di una nuova forma di videogioco fruibile nelle piccole pause tra un autobus e la metropolitana grazie al proprio telefono cellulare. Ubisoft è tra questi ultimi e, piuttosto che opporre un’irrazionale resistenza, si tuffa sugli smartphone di ultima generazione con una serie di progetti di alto spessore.Siamo volati per voi a Parigi, agli Ubisoft Digital Days, per impugnare i device portatili e scoprire cosa dovremo aspettarci dai prossimi mesi.
Rayman Jungle Run
Partiamo dal punto più alto, da un titolo che ci ha conquistati per la sua semplicità e per il genuino divertimento: Rayman Jungle Run. Il concept alla base dell’ultima avventura della melanzana d’oltralpe è tanto semplice quanto coinvolgente: quattro diverse tipologie di livelli saranno affrontabili grazie alla pressione di un solo tasto virtuale, di volta in volta deputato a diverse abilità. In alcuni livelli potremo saltare, in altri volare o planare, in altri ancora correre sui muri e da ultimo menare le mani. Ognuna di queste azioni verrà attivata dalla pressione del touch screen, mentre Rayman continuerà la sua corsa inarrestabile lungo tutto il livello nel quale recuperare i Lum. Sembra una giocabilità inutile, o affrontabile senza un minimo livello di abilità, ma possiamo garantire che terminare i livelli al cento percento non si è rivelata un’operazione semplice, richiedendo più prove in un vortice di rigiocabilità particolarmente coinvolgente.
Tecnicamente il titolo è graziato dall’ottima direzione artistica divenuta ultimamente carattere distintivo della serie, uno stile grafico tra i più piacevoli degli ultimi anni che non smette di soddisfare anche nella sua versione mobile.Ultimo dato da segnalare il prezzo, che dovrebbe aggirarsi tra i quattro e cinque Euro, una cifra che tutto sommato ci sembra comprensibile visto il blasone della seire e la bontà qualitativa del prodotto.
Assassin’s Creed Utopia
Dopo il piacevole tempo passato in compagnia di Rayman, ci siamo avvicinati al titolo che dovrebbe accompagnare l’uscita di Assassin’s Creed 3 andando ad occupare il segmento mobile. Si tratta di una produzione che promette di sviluppare il background narrativo dell’ultima avventura degli assassini svelando gli avvenimenti subito precedenti i fatti raccontati con protagonista Connor, potremo infatti scoprire come assassini e templari abbiano cominciato la colonizzazione del continente americano grazie ad un gameplay diviso in due fasi. Un primo momento dedicato alla costruzione del proprio insediamento ed allo sviluppo ti tecnologie e capacità per i nostri uomini (si parla di costruire edifici con cui ottenere nuove armi, nuove classi, e potenziamenti economici) ed una seconda fase nella quale utilizzare i propri uomini in combattimenti a turni.Tralasciando l’interesse che ovviamente accompagna la possibilità di scoprire più dettagli su una delle serie più apprezzate degli ultimi anni, non possiamo dirci particolarmente soddisfatti da quanto visto nella capitale francese: tecnicamente c’è ancora bisogno di qualche passo avanti, così come sul fronte del gameplay non possiamo evidenziare delle caratteristiche innovative o che ci abbiano colpito. Va detto che siamo ancora in fase alpha, ma l’uscita prevista entro la fine dell’anno certo mette una discreta fretta agli sviluppatori.
Nutty Fluffies
Teneri animalini, un motore fisico elaborato e delle montagne russe vertiginose, questi gli ingredienti del titolo più buffo provato durante i Digital Days organizzati da Ubisoft in una soleggiata Parigi. Nelle nostre mani c’è il destino di un’allegra brigata di cagnolini, topi, maiali e altro ancora, ognuno con caratteristiche specifiche, ma tutti a popolare i vagoni di un treno da lanciare a tutta velocità lungo giri della morte e ripide salite. I controlli sono semplici e intuitivi: con il movimento delle dita si controllano accelerazione e freno del trenino, con l’obiettivo di centrare il maggior numero di cuiricini possibile, ma certo evitando di cappottare i vagoni e perdere così i propri piccoli amici. Si incomincia a giocare e vedere risultati fin dalla primissima partita, ma le cose si fanno presto più complicate e si intravede il modello di business del titolo: gli animali che garantiscono la maggiore stabilità sono ovviamente anche i più costosi in termini di monete d’oro, monete che sono ottenibili sia vincendo le partite che tramite l’acquisto con carta di credito. Il sitema funziona, e staccarsi dal telefono cellulare non è così facile quando ci si fa coinvolgere.
Prince Of Persia Android
Sono ormai alcuni anni che il principe Ubisoft non si fa vedere sulle console tradizionali, è con discreta curiosità che ci siamo dunque avvicinati a Prince Of Persia Android sperando di rincontrare la giocabilità che tanto ci è piaciuta nei primissimi capitoli in due dimensioni. Freniamo subito facili entusiasmi perché purtroppo i controlli del titolo Ubisoft ci sono apparsi come i peggiori tra quelli visti durante i Digital Days, i tre tasti deputati alle azioni (salto, capriola e camminata guardinga) sono sì posizionati comodamente, ma l’implementazione delle azioni che attivano ci è parsa legnosa ed innaturale. Dalla pressione del tasto virtuale all’effettiva azione passano un paio di secondi nei quali si assiste ad un’animazione lenta e non curata, un vero peccato se pensiamo che i livelli già ci incuriosivano e la loro eslporazione sarebbe potuta rivelarsi divertente se il ritmo di gioco fosse stato più coinvolgente.
Agli Ubisoft Digital Days 2012 abbiamo provato i prodotti in arrivo per il mercato mobile dall’azienda francese, il nostro giudizio generale non può che essere positivo vista la generale qualità di questi e, soprattutto, il fatto che giocarli sia divertente. Rayman Jungle Run conquista senza molte difficoltà la prima posizione all’interno delle nostre preferenze, si tratta infatti di un titolo semplice e divertente in grado di piacere a tutti i tipi di videogiocatore.