Torino Xmas, il riepilogo delle finali di Rainbow Six

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a cura di Redazione SpazioGames

Articolo a cura di: Julien Franco

Dopo le finali di League of Legends, il Torino Xmas Comics si è vestito da palcoscenico per le finali di Rainbow Six: Siege, l’FPS di Ubisoft che ha conquistato, in brevissimo tempo, il successo sulle scene esport. La prima semifinale ha visto ExA sfidare EnD, con i secondi che non hanno lasciato nemmeno un round agli ExA all’inizio del match e che sono riusciti addirittura a finire il terzo round senza perdere nemmeno un giocatore. Al quinto round, però, gli ExA sono riusciti a vincere dopo un mozzafiato 1vs1, durante il quale gli END erano riusciti ad innescare la bomba. Al round successivo, gli END provano a ingranare la marcia e infilano un’importante tripla con i loro rommer: è 5 contro 2 all’improvviso. È l’inizio della rimonta, perché gli ExA iniziano a cadere sotto le pallottole degli avversari e si passa subito alla seconda mappa. Con la banca a fare da scenario, gli EnD partono in difesa, con gli ExA che decidono, in maniera inaspettata, di pickare un montagne, che però cade come prima vittima nel primo round. Nel secondo round la difesa degli ExA decide di spostarsi nel caveau, per difendere al meglio il vantaggio accumulato e vincono, tenendo a bada gli avversari. Gli EnD provano a replicare allo stesso modo, utilizzando lo stesso scenario e con una difesa da manuale riescono a distruggere la tattica degli ExA fondata su Glaz e Montagne. Il terzo round volge verso l’inevitabile conclusione, con gli EnD che si portano sul 4 a 0 e mettono in discesa la strada per la vittoria anche del quinto round, guadagnandosi la finale.

Dall’altro lato, per la seconda semifinale, vediamo gli HellGaming, alla loro prima volta in lan, fronteggiare gli IGP. La prima partita vede trionfare gli IGP, che vanno subito in vantaggio di due kill e si aggiudicano subito dopo il round: la sfida è combattuta, ma sono sempre gli IGP ad avere la meglio, con tre round di vantaggio sugli Hell, che mostrano il fianco inizialmente, per poi riprendersi poco dopo. Arriva il primo round con una tattica più pulita, lenta e ragionata. L’intensità delle partite sale, ma gli IGP si portano sul 4-1, facendo diminuire le probabilità di vittoria degli HellGaming: nell’ultimo round, però, strike va ad assaltare tre elementi degli IGP, per tentare il tutto per tutto, riesce a stenderne soltanto uno e trovandosi poi da solo contro i due restanti viene spottato e cade sotto i colpi avversari. La kill vale la vittoria della prima mappa, che rispetta i pronostici della vigilia. La seconda partita prende luogo nella Club House, con gli Hell che provano a cercare il riscatto, ma il primo round è ancora degli IGP, che subito dopo, però, si fanno raggiungere dagli Hell, che riescono a impedire agli avversari di plantare. Nonostante il grande impegno degli Hell che continuano a inseguire tentando il tutto per tutto, anche la seconda sfida termina a favore dei favoriti, che portano a casa il match con un 5-2 e guadagnano la finale contro gli EnD.

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Gli EnD arrivano in finale da favoriti essendo un team imbattuto in Italia. Il match si gioca in BO5 e vede il primo round quasi completamente dominato dagli EnD, che tengono le redini del gioco in mano. Nel secondo, però, gli IGP riescono a trovare il modo di vincere, dopo un pericoloso e avvincente 1vs1 in chiusura. Il terzo round, invece, vede una straordinaria giocata di Voodo, che permette agli IGP di portarsi sull’1-2 e mette in seria difficoltà gli EnD, che cedono il passo anche nei due turni successivi, dominati da un ispiratissimo Voodo. Gli IGP si portano sul 4-1, ma proprio quando manca un solo round per portare a casa la vittoria nella prima mappa, la situazione viene ribaltata da Alation, che trasforma il risultato in un 3-4, riaprendo di fatto i giochi. Nonostante la tensione dell’ultimo round, però, gli IGP riescono, con uno scatto di orgoglio, a portare a casa la vittoria e fissare il risultato sul 3-5. La seconda mappa vede gli IGP in difesa, con gli EnD che accusano la sconfitta della prima mappa: le cam di Valkyria lanciate all’esterno permettono due frag fgacili da parte degli IGP e così il primo round è ancora del team in vantaggio. Mossa che vince non si cambia e i ragazzi ci riprovano, ma gli EnD stavolta replicano adeguatamente e non solo pareggiano, ma si portano anche in vantaggio ribaltando il tutto e andando sul 2-1. Nonostante i favori della vigilia, gli IGP riescono a mettere in seria difficoltà il team più forte d’Italia, che però risponde fuoco al fuoco. Si va prima sul 4-4, poi sul 5-5 e infine si arriva alla vittoria dell’ultimo round da parte degli EnD che dominano la mappa 6-5, conquistando un insperato pareggio che conduce la finale alla terza mappa. Si arriva, quindi, alla conclusione del match con gli EnD che salgono in cattedra e dimostrano di essere i vincenti che tutti conosciamo: con Alation riescono a fraggare 4 kill in un solo round. Però non basta, perché dal 4-1 si arriva al 4-3, con gli IGP che provano a dire la loro e che non si lasciano intimorire dai loro avversari, favoriti. Il match point, però, è per gli EnD, che si portano in vantaggio con due mappe vinte contro una sola degli avversari. Si confermano, così, campioni d’Italia e imbattuti nel nostro Paese e nelle competizioni che li hanno visti protagonisti.

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