The Elder Scrolls V: Skyrim

Avatar

a cura di Plinious

Già in sede di recensione avevamo fatto notare come The Elder Scrolls V: Skyrim contenesse in grembo grandi potenzialità per il modding, soprattutto per quanto riguarda la versione PC. Grazie alla sua struttura complessa e aperta alla programmabilità, era infatti facile prevedere per il gioco un successo pari almeno a quello di The Elder Scrolls IV: Oblivion sul lato delle modifiche amatoriali (e non).Fin da poche settimane dopo l’uscita del gioco, siti che raccolgono buona parte della community PC come Skyrimnexus e Moddb hanno cominciato a rilasciare centinaia di mod di assoluta qualità e continuano tuttora a farlo, registrando in alcuni giorni picchi di decine di migliaia di download per le modifiche più popolari. Se fin dall’inizio tuttavia l’entusiasmo non è stato inferiore alle aspettative, non si può negare che da un mese a questa parte lo abbia persino superato. Infatti gli sviluppatori, come da tradizione della saga, avevano promesso nei mesi successivi al lancio del gioco il rilascio gratuito su computer del Creation Kit, il tool interno che muove il mondo di Skyrim e ne regola script e leggi fisiche: si tratta dello stesso set usato da Bethesda per sviluppare il gioco, affidato liberamente alle sapienti mani dei modder. Questo rilascio, dopo una serie di ritardi e contrattempi, è finalmente avvenuto il 7 febbraio 2012, con tanto di supporto completo allo Steam Workshop, permettendo cioè a qualsiasi utente Steam che avesse acquistato il titolo di usare la piattaforma Valve per uploadare e aggiornare le proprie creazioni, o per visualizzare e magari scaricare con un paio di click quelle degli altri.Nei giorni successivi all’evento, a dimostrazione dell’euforia della comunità, la situazione è letteralmente esplosa, intasando i server di Steam e facendoli più volte crashare a causa degli enormi numeri in ballo, come dimostrato anche in questa news. Ora che i tempi sono maturi, viene quasi da chiedersi se il gioco non infrangerà qualche record come uno dei titoli più moddati di sempre. Ed è per questo che, a distanza di quasi quattro mesi dalla sua uscita, è giunto il momento anche per noi di aprire le porte di The Elder Scrolls V: Skyrim e alle meraviglie del modding con questo speciale.Per non fare torti, prima occorre però ricordare che l’ultimo nato di Bethesda è un titolo epocale e ugualmente godibile anche di default, come nel caso delle console: Skyrim è maestoso e vibrante già di suo, senza lo straccio di una modification installata.Entrando nel vivo del discorso, in primis non si può non consigliare l’High Resolution Texture Pack, il DLC ufficiale (e gratuito) rilasciato su PC insieme al Creation Kit che aumenta la risoluzione di molti oggetti e superfici, come terreno e fumo, migliorando la qualità grafica complessiva. Oltre a quelle già trattate sotto, sarebbero poi da citare decine di altre ottime mod, come Skyrim HD, l’Enhanced Distant Terrain, l’Enhanced Blood Textures, il Realistic Ragdoll & Force o il New Beautiful Sun Glare. Per non parlare di Skyrim Online, ambizioso progetto ancora in stato di alpha che promette di trasporre le terre del nord di Tamriel in un contesto massivo insieme ad altri giocatori online. Purtroppo però lo spazio latita e dunque procediamo con quelle che ci sono sembrate alcune delle modifiche più riuscite per questo, lo ripetiamo, comunque grandissimo titolo.

SkyUIForte di oltre trecentomila download, SkyUI si pone come una delle modifiche più interessanti e intelligenti al gameplay di Skyrim. Essa rinnova completamente l’interfaccia di gioco sostituendo quella standard che aveva il difetto di essere un po’ scomoda, poichè pensata joypad alla mano. Ora oggetti e armi nell’inventario appaiono più piccoli e ordinati, visualizzati con un’interfaccia minimalista ma efficace che consente di tenere tutto sotto controllo; in generale l’uso di mouse e tastiera è più naturale, e la cosa rende molto fluida la navigazione tra i vari menu, evitando inutili perdite di tempo alla ricerca di un item che non troviamo come a volte succedeva in precedenza. Il fatto che SkyUI sia disponibile in diverse lingue, italiano compreso, fa capire l’ottimo lavoro svolto dietro a questa mod.

Midas Magic – Spells for SkyrimDisponibile da prima del rilascio del Creation Kit, Midas Magic aggiunge 60 spell uniche oltre a quelle già castabili in gioco, per la gioia del mago che è in voi. Inoltre popola il mondo di alcuni speciali “reattori”, e offre innumerevoli quest inedite per far ottenere le nuove magie. Queste ultime sono molto varie e includono spell fantasiose e divertenti da usare come Meteor Storm, che fa precipitare dal cielo una pioggia di meteore, Shapeshift, che permette di trasformarsi in un animale, o Summon Dragon, che evoca un piccolo drago perchè combatta al nostro fianco: ce n’è per tutti i gusti, facendo di Midas Magic la mod adatta per chi ormai conosce a memoria le magie di base e non vede l’ora di impararne di nuove.

Wars in SkyrimSe anche voi talvolta vi siete sentiti l’unico essere vivente nelle confortevoli lande del Nord, questa mod fa per voi. Wars in Skyrim, giunta alla quarta versione, implementa una serie di nuove fazioni e nemici, che vivono, si muovono e danno battaglia tra loro indipendentemente dalle scelte del giocatore. Draghi, vampiri, giganti, troll, golem e tanti altri: tutti contro tutti per la supremazia. Solo così potremo assistere a scene come un gruppo di banditi che fuggono inseguiti da un granchio gigante o da un troll inferocito, mentre all’orizzonte Riverwood è sconvolta dall’attacco di ben due draghi. Questa mod permette infatti a più fazioni di incontrarsi (e scontrarsi) contemporaneamente, soprattutto ai livelli di difficoltà Dark Age e Dark Rainbow, mentre ai più tranquilli Golden Age, Normal Mode e Rainbow Mode i nemici spawneranno a ritmi meno infernali. Ma d’altronde, Skyrim è o non è una provincia dilaniata dalla guerra?

Deadly DragonsDeadly Dragons mira a migliorare i combattimenti con i draghi, che nel gioco tendono a essere un po’ troppo brevi e facili, soprattutto dopo che il nostro pg ha già guadagnato un certo quantitativo di esperienza. L’obiettivo di questa mod è di farci sentire come il vero Dragonborn, il Sangue di drago; per farlo alza notevolmente l’asticella della difficoltà, rendendo ogni combattimento con le bestie alate un’epica sfida all’ultimo sangue tale da farci sudare le proverbiali sette camicie. Aggiunge inoltre nuovi tipi di draghi a livelli alti, ognuno con la sua diversa skin, come i letali Storm Dragon, Magma Dragon, Dracolich e altri, che vi terranno impegnati per un bel po’.

Open Cities SkyrimPer quanto si tratti ancora di un work in progress, questa è una mod da tenere seriamente d’occhio. L’intento è quello di trasferire le cinque città principali del gioco in un ambiente aperto e non istanziato rispetto al resto del mondo, eliminando le schermate di caricamento e consentendo così di entrare nelle città senza soluzione di continuità. Questa modifica apparentemente marginale potrebbe rivoluzionare il gameplay, permettendoci per esempio di cercare aiuto nelle guardie cittadine in una rissa o di combattere un drago nel mezzo della piazza centrale!Per il momento la mod include Whiterun, Riften e Markarth, ma ad ogni update vengono implementate nuove città aperte, aumentando così ulteriormente l’immersione nel mondo di Skyrim. Dopo l’installazione è consigliabile usare un savegame in cui il personaggio non sia dentro le città, per evitare problemi. Ancora da migliorare tuttavia la stabilità, per via dei crash un po’ troppo frequenti in cui si può incorrere.

Xenius Character EnhancementIl Xenius Character Enhancement (XCE per gli amici) è una raccolta di diversi lavori, come Detailed Bodies o No More Blocky Faces, mirati a perfezionare graficamente i corpi e le facce dei pg in Skyrim, al fine di dare un’impressione più gradevole e meno “grezza” alla vista. I volti sono significativamente migliorati, in particolare naso, occhi e labbra, che ora si mostrano più curati e definiti, soprattutto grazie all’uso di texture a risoluzione maggiore rispetto alle originali; anche mani e piedi sono stati oggetto di affinamento, e il risultato in-game è più che apprezzabile.

Realistic Water Textures And TerrainDisponibile in versione “high quality” o “medium quality”, questa modification migliora sensibilmente la resa dell’acqua e delle superfici bagnate, agendo anche sulla qualità delle texture interessate; inoltre perfeziona l’effetto delle gocce di pioggia sui fiumi e ridisegna completamente i modelli delle cascate, più ricchi e dettagliati. Insomma, ora tutti i corsi d’acqua appaiono di gran lunga più naturali e realistici. Buttatevi senza indugi e provatela; ammirare cascate e fiumi fluenti non sarà mai stato così bello.

Better Dynamic SnowLa neve è uno dei comuni denominatori di Skyrim; che vaghiamo per le isole del nord o le montagne del sud, la nostra strada sarà quasi sempre ricoperta di neve e ghiaccio. Tuttavia, talvolta guardare da vicino la neve depositatasi a terra può provocare sanguinamento agli occhi, a causa di texture un po’ povere di dettaglio. Per questo è utile munirsi del Better Dynamic Snow, che si occupa di prendere queste texture in gioco e di riscriverle con modelli più nitidi e definiti, che donano un effetto d’insieme niente male. Fortunatamente, questa mod funziona con le altre senza causare conflitti. Non c’è dubbio che ora viaggiare su percorsi innevati ci sembrerà molto più reale e “freddo”.

Lush Grass & TreesSe mentre esplorate foreste e campagne in Skyrim gradite vedere una flora ricca e densa, Lush Grass & Trees combina le due mod di OpticShooter Lush Grass e Lush Trees in un pacchetto unico. La prima aggiunge ad alberi e pini nel mondo di gioco nuovi rami e aghi, rendendo i boschi più fitti e vivi; la seconda migliora erba e fogliame, dando un look più rigoglioso al tutto. Anche Lush Grass & Trees è compatibile con i texture pack, ma rende particolarmente bene con lo Skyrim Flora Overhaul, mod grafica che fornisce nuove texture in altissima risoluzione per la vegetazione.

Arrows stickUltima ma non per importanza, questa sfiziosissima mod permette di aumentare il numero delle frecce conficcate negli oggetti o nei corpi dei personaggi visualizzabili in-game, che normalmente non supera le ultime tre frecce lanciate. Volete trafiggere con decine di dardi il malcapitato bandito che vi si para davanti? Tranquilli, ora l’odiato nemico apparirà come un vero e proprio puntaspilli!

Giunti alla fine di questa carrellata, è doveroso tributare un plauso alla comunità di modder PC che sta lavorando alacremente e continuerà a farlo per migliorare ancora dove possibile questo titolo, con una serie di lavori a 360° che non risparmiano nulla del gioco, e una creatività che spesso non ha niente da invidiare a produzioni professionali. Fermo restando infatti che The Elder Scrolls V: Skyrim è e rimane un capolavoro anche senza cambiamenti, qualche modifica mirata non può che far bene. Questo speciale si pone dunque come una piccola guida, ma ora tutto dipende da voi e i vostri gusti. Fatevi un favore, e avventuratevi nel tunnel dello Skyrim modding: presto non potrete più uscirne, ma ci ringrazierete.

Leggi altri articoli