Icona. Questo è il termine più adatto per definire la figura di Super Mario, figura chiave non solo per Nintendo, ma del videogioco in senso generale. Dal lontano 1985 il baffuto idraulico italoamericano ha divertito generazioni di videogiocatori, prima in due dimensioni, poi in tre, fino a esplorare l’universo intero. Per festeggiare le venticinque candeline, Nintendo ha pensato di riproporre al pubblico i primi tre gloriosi capitoli della storia “mariesca”, la famosa compilation Super Mario All-Stars uscita precedentemente nel 1993 per Super Nintendo. Fate un tuffo nel passato con noi.
Un po’ di storia…In realtà gli episodi disponibili nella compilation sono quattro, anche se solo tre possono essere definiti come “originali” capitoli della saga. Difatti, il Super Mario Bros. 2 uscito in occidente non è il medesimo titolo rilasciato in Giappone. Il seguito ufficiale era una versione riveduta e più difficile del primo capitolo; per paura che il pubblico americano ed europeo trovasse il gioco eccessivamente impegnativo si pensò bene di adattare un altro titolo Nintendo da portare fuori dai confini nazionali e chiamarlo Super Mario Bros. 2. Questo spiega le stranissime meccaniche che lo caratterizzavano, uniche e mai ripetute nella saga a due dimensioni: spariti i power up, niente più goomba da schiacciare o koopa da lanciare, al loro posto una schiera di nemici completamente nuova. Si poteva addirittura scegliere con quale personaggio affrontare ogni livello, ognuno con abilità differenti in grado di superare con più facilità determinati stage. Il gioco originale si chiamava Yume Kōjō: Doki Doki Panic uscito sempre su NES nel 1987. In seguito la versione americana di Super Mario Bros. 2 fu rilasciata anche sul territorio giapponese col titolo di Super Mario USA. A seguire, nel 1988 in Giappone, e qualche anno dopo arrivò il terzo capitolo della serie anche da noi: Super Mario Bros. 3. Un vero miracolo tecnologico che spingeva al massimo la prima console Nintendo: tra il primo e il terzo capitolo ci fu un miglioramento grafico evidente, senza contare le innumerevoli novità che portò nel gameplay del genere platform. Mario poteva trasformarsi grazie all’utilizzo di particolari tute: una rana, un tanuki (creatura mitologica giapponese), in un procione, sputare fuoco grazie ai famosi fiori e godere di ali speciali per volare durante tutta la durata di un livello. Le novità introdotte furono tantissime, la degna conclusione della saga sull’ormai vecchio NES. Da lì in avanti Mario ha continuato il suo percorso costellato di pietre miliari come Super Mario World e il primo capitolo a tre dimensioni Super Mario 64, fino all’odierno Super Mario Galaxy 2.
CelebrazioneLe parole sono quasi superflue, questa compilation e la sua realizzazione sono l’estrema celebrazione dell’icona Nintendo. Un’elegante scatola rossa con all’interno due prodotti: il primo è il DVD contenente la compilation, accompagnato da un libretto d’istruzioni completamente a colori che ricalca quelli che si trovavano nelle vecchie cartucce per NES. L’altro disco contiene la colonna sonora dei tre giochi, ovvero una selezione delle venti tracce musicali più significative della serie. Anche in questo caso è presente un libretto completamente a colori che ripercorre le tappe della creazione di Mario con gli interventi del suo papà Shigeru Miyamoto, dell’inseparabile Takashi Tezuka, fondamentale figura nella produzione e progettazione, e del compositore Koji Kondo, autore delle meravigliose musiche del panciuto idraulico e di altre importanti saghe Nintendo. Immagini, bozzetti, commenti dei creatori, tutto questo all’interno di un booklet che vi riporterà indietro nel tempo. Una sorta di feticcio totemico per gli appassionati di Mario e Nintendo, impreziosito dalla cura con cui è stato confezionato. L’appeal di cui Mario ancora gode è così pienamente giustificato e spiegato da questa raccolta di memento. I tre titoli sono facilmente reperibili tramite il servizio Virtual Console; nel corso degli anni sono stati numerosi i porting e i rifacimenti per le successive console Nintendo, per questo motivo Nintendo ha pensato bene di confezionare un pacchetto appetibile anche per chi li possedesse già. Per chi invece pensasse solo ora all’acquisto, è bene considerare il problema rappresentato dalle odierne TV di grosse dimensioni: purtroppo, non c’è stato nessun adattamento ai 16:9, nè alla frequenza di visualizzazione, rimasta ancorata ai vecchi 50hz dell’originale versione PAL, invece di essere portata al pari di quella americana, ovvero a 60hz.
La collection proposta da Nintendo per il venticinquesimo anniversario della mascotte per eccellenza è un pacchetto goloso per i collezionisti e tutti i fan dell’immortale Mario. Il prezzo budget e una cura particolare per i manuali e le confezioni al suo interno potrebbero spingere in molti all’acquisto, anche se vi ricordiamo che i titoli sono tutti disponibili per il download digitale qualora voleste recuperarne uno in particolare e spendere una cifra decisamente inferiore. I fan non possono farsi sfuggire questa chicca natalizia. Tanti auguri Mario.