SteelSeries 5Hv3

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a cura di Hybr1d

SteelSeries è uno dei marchi maggiormente apprezzati nel panorama delle periferiche videoludiche. Tastiere, mouse ed headset vengono spesso utilizzati dai migliori team di pro player in tutto il mondo, il che sottolinea la bontà dei prodotti e la voglia da parte dell’azienda danese di supportare una disciplina quale l’e-sport, che in questi ultimi anni sta crescendo esponenzialmente. Se nel nord America e in molti paesi europei quello di SteelSeries è un marchio ormai affermato, in Italia fatica a trovare spazio nelle grandi catene di elettronica e negozi di videogiochi, a discapito dei pcisti più esigenti che nella maggior parte dei casi si trovano costretti a rivolgersi a internet per soddisfare la loro bramosia di periferiche di qualità. Se da una parte il prezzo in rete è sostanzialmente più vantaggioso di quello retail, dall’altra dispiace vedere come grandi colossi dell’industry affermati in tutto il mondo facciano fatica ad accedere al mercato del nostro bel paese, retaggio anche della diffusa sfiducia legata al mondo PC, colpa la solita pirateria. Basta fare un salto al MediaMarkt in Germania, il corrispettivo del MediaWorld italiano, per accorgersi che la musica è completamente diversa. Lì il mercato PC è prospero, le grandi catene di elettronica investono e le aziende acquistano spazi e visibilità agli occhi del cliente finale. Stop. Fine della predica. Riprendendo il filo del discorso, oggi vi presentiamo le 5Hv3, cuffie dedicate ai giocatori PC dal prezzo non altissimo e dalla comodità esaltante che ci hanno tenuto compagnia durante queste ultime settimane.

Comodità innanzituttoComune a tutta la linea di prodotti è l’obiettivo di creare periferiche capaci di garantire massime prestazioni durante lunghe sessioni di gioco in multiplayer, assecondando le esigenze dei numerosi pro player che l’azienda danese sponsorizza da anni. Se per mouse e tastiera il tutto è molto soggettivo, per quanto riguarda le cuffie è possibile individuare dei caratteri più assoluti per descrivere la bontà di un prodotto. La comodità la fa da padrona con le 5Hv3. I padiglioni over-the-hear ricoprono tutto l’orecchio, evitando fastidiose pressioni anche durante lunghe sessioni di gioco, complici le soffici imbottiture e la morbida pelle che ne fa da rivestimento. L’archetto, anch’esso imbottito e rifinito in pelle, ha un forma atipica, schiacciata al centro e arrotondata ai lati, ma si adatta perfettamente alla forma della testa senza pesare eccessivamente, grazie anche ai materiali plastici leggeri ma resistenti utilizzati per realizzare lo scheletro dell’headset. All’interno del padiglione sinistro trova spazio il microfono estraibile, dotato di braccio flessibile per la massima comodità d’uso. Attaccato al filo rivestito in stoffa, troviamo un controllo remoto in line piccolo e discreto, col quale intervenire direttamente sulla regolazione del volume e sull’accensione del microfono. La scatolina è davvero piccola e sottile, parliamo di due centimetri e mezzo sul lato lungo, non ingombra ed è leggerissima. A complicare un po’ le cose, invece, c’è la lunghezza del cavo, ottimo se lo si attacca alla tastiera, ma appena giusto se si utilizzano gli ingressi frontali del case. A risolvere il problema ci pensa una prolunga di un paio di metri con cui muoversi in totale autonomia, ma visti i materiali plastici scadenti con cui è realizzata diventa una concreta alternativa solamente in casi estremi, preferendo quando possibile il più curato filo in tessuto arancione e nero.

Prova su stradaIl collegamento al PC avviene tramite due jack da 3,5mm, uno dedicato all’audio e l’altro al microfono, e non richiede l’installazione di software aggiuntivi per la regolazione delle impostazioni, rendendo le cuffie compatibili con dispositivi portatili quali notebook, tablet e smartphone. Anche con a disposizione un solo jack per le cuffie, possiamo staccare le parte terminale del filo e sostituirla con un ingresso singolo, presente anch’esso nella confezione. Viste leggerezza e comodità, le 5Hv3 si prestano particolarmente a questo tipo di utilizzo, con un’ottima resa sia per la musica che per il parlato nel caso volessimo ascoltare stazioni radio, podcast o vedere un film in mobilità.L’utilizzo in ambito gaming si è rivelato molto soddisfacente, nonostante la mancanza di tecnologa dolby surround. I suoni sono chiari e definiti, sia che ci troviamo a bordo di una monoposto di Formula 1, sia nel caso di una partita in multiplayer a Battlefield 4, con proiettili che sibilano a un centimetro dalla nostra testa e fragorose esplosioni che si portano dietro edifici interi. Il tutto è molto coinvolgente, complice un’ottima direzionalità dei suoni e un eccellente isolamento dall’ambiente esterno, rendendo l’esperienza di gioco molto più immersiva. Il microfono direzionabile a piacere non richiede particolari attenzioni durante l’utilizzo, scomparendo comodamente nel padiglione quando inutilizzato. Il suono della voce viene trasmesso in modo chiaro e definito, evitando distorsioni di sorta o spiacevoli sovrapposizioni con rumori ambientali. Le SteelSeries 5Hv3 sono disponibili sull’eshop ufficiale del produttore e su numerosi store online al prezzo di 79,90€ nella loro unica colorazione nero/arancione.

Se dovessimo descrivere con una sola parola le SteelSeries 5Hv3 la nostra scelta ricadrebbe su “comodità”. L’headset è leggero, resistente e incredibilmente confortevole: i padiglioni sono imbottiti e rivestiti in pelle, così come l’archetto, per garantire il massimo confort anche durante lunghe sessioni di gioco. Nonostante la mancanza di un sistema dolby surround, le cuffie assolvono egregiamente il loro dovere, riproducendo suoni chiari e definiti e isolando alla perfezione dall’ambiente esterno. Le 5Hv3 sono un’alternativa mid-level che ci sentiamo di consigliare senza troppe remore a chi è in cerca di un headset comodo, versatile e curato in ogni minimo dettaglio.

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