Speciale Virtual Console Top Ten Games

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a cura di Mauro.Cat

Il 2008 della Virtual Console è stato meno esaltante rispetto all’anno passato. Molti sono i motivi. Un rallentamento delle uscite era fisiologico, visto che gli iniziali ritmi di pubblicazione avrebbero presto esaurito tutti i titoli più attesi. Il Wii Shop, inoltre, da alcuni mesi ha alternato le uscite settimanali tra WiiWare e Virtual Console rendendo numericamente più modeste le pubblicazioni dei vecchi classici. La qualità generale è stata comunque assai soddisfacente grazie ad alcuni prodotti di nicchia particolarmente apprezzati dai collezionisti e dai giocatori di vecchia data. L’introduzione di Sega Master System e Commodore64 ha rappresentato un ulteriore segnale di affetto verso gli appassionati che, specie in Italia, ricordano con piacere questi due sistemi di gioco. La scelta dei dieci titoli più significativi ci ha pertanto costretto, come sempre quando a fine anno si stilano graduatorie di questo genere, a qualche rinuncia importante. Abbiamo cercato di riunire vari generi e di premiare alcuni titoli meno noti che certamente meritano di essere riscoperti.

10) Wonder Boy (SMS, Westone 500 Wii Points)L’ambito decimo posto, l’ultimo citato in questo speciale, è stato assegnato al piccolo cavernicolo di Westone. Il titolo per Sega Master System è l’unico vero classico da sala presente in questa top ten. WB, pur non meravigliando tecnicamente, offre una giocabilità impeccabile ed una abbondante quantità di livelli e di segreti. La meccanica “da corsa” di questo platform, che non concede pause, è stata base di molti prodotti successivi. Per molti questo è il miglior titolo del catalogo Master System e per noi è certamente un must nella collezione Virtual Console. Se a metà anni ottanta consumavate monetine su monetine nel cabinato del piccolo “ragazzo meraviglia” non lasciatevi scappare questo ottimo adattamento per Virtual Console.

9) Kirby 64: The Crystal Shards (N64, Hal Laboratory 1000 Wii Points)Kirby 64 è il classico titolo pubblicato sulla console sbagliata al momento sbagliato. Il predominio della PSone sul N64, ai tempi del lancio, e gli ingiusti preconcetti verso Nintendo ed i giochi “da bambini” non hanno consentito a questo grazioso platform il successo che si meritava. Forse Kirby con la sua meccanica “troppo” in due dimensioni per quegli anni era fuori moda, ma visto oggi il titolo può essere apprezzato in pieno. Un livello di difficoltà piuttosto blando è l’unico difetto di un prodotto che risulta assai vario grazie alle infinite trasformazioni combinate della pallina rosa uscita dagli studi HAL. Un gioco per tutti che potrebbe avvicinare i più giovani al mondo dei platform ed al tempo stesso strappare un sorriso anche ai giocatori più esperti.

8) Street Gangs (NES, Technos Japan Corporation 500 Wii Points)Un titolo assurdo, estremo e forse non per tutti. Street Gangs (noto anche come River City Ransom) partendo dallo spunto di un classico picchiaduro alla Double Dragon, anch’esso firmato Technos, si perde dentro una sorta di avventura attraverso il Giappone. È inoltre vario e esaltato da una straordinaria scelta stilistica. I personaggi, esageratamente super deformed, godono di animazioni davvero esilaranti. I suoi limiti, segnalati anche in sede di recensione, sono legati ad uno stile di gioco assai peculiare che potrebbe non piacere a molti giocatori e ad una conversione in parte rovinata da due bande nere ai lati dello schermo che limitano la visuale. Per il resto non possiamo che consigliare lo stravagante Street Gangs.

7) DoReMi Fantasy: Milon’s DokiDoki Adventure (SNES, Hudson Soft 800 Wii Points)Il folletto di Hudson è giunto in Europa nell’ultimo Hanabi Festival. Questo platform piuttosto classico nella struttura è arricchito da un impianto grafico di prima qualità. Gli unici difetti sono legati alla lingua giapponese e ad una pessima implementazione dei comandi del GameCube Controller che di fatto costringe ad un utilizzo del Classic Controller. Per il resto possiamo considerare DoReMi come uno dei migliori platform del SNES, e non è cosa da poco, subito dietro ai grandi mostri sacri del genere firmati Nintendo. Una vera rivelazione spuntata dall’Oriente alla quale non dovreste rinunciare.

6) Adventures of Lolo 2 (NES, HAL Laboratory 500 Wii Points)Un aspetto tecnico poco invitante nasconde uno dei puzzle game migliori di sempre. Meccaniche apparentemente semplici costringeranno anche il più astuto dei giocatori a sudare le classiche sette camicie e ad attendere il colpo di genio. Queste doti vanno inevitabilmente unite ad una buona abilità nei giochi di azione. Una serie dimenticata da molti che merita davvero un’occhiata. Forse non sarà lunghissimo, ma vale pienamente il “prezzo del biglietto”.

5) Mega Man 3 (NES, Capcom 500 Wii Points)La seconda giovinezza del robottino blu di Capcom è passata attraverso la pubblicazione di quello che per molti è il miglior titolo della serie. Le novità ci sono, Rush e la scivolata, ed in più la meccanica di gioco per una volta appare quasi onesta. MM3 è come quei vecchi professori di scuola: severo ma giusto. Una longevità superiore alla media, degli scontri con i boss assai calibrati ed un impianto grafico di prima classe sono l’eredità dell’ottimo rapporto tra Capcom e lo storico Ninendo a 8-bit. Certamente è uno dei titoli della serie più curati e non sfigura di fronte al recente Mega Man 9.

4) Lords of Thunder (Turbografx-CD, Hudson Soft 800 Wii Points)Resta giù dal podio quello che è stato per il 2008 l’emblema degli sparatutto. Questo non poteva che provenire dal Turbografx-CD vera patria del genere. Una citazione a parte va anche agli ottimi Cho Aniki e Star Parodier, altri capolavori pubblicati in questa annata. LOT trascina il giocatore in una inevitabile trance agonistica. Una volta presa la mano con il coriaceo sistema di controllo vi ritroverete ad evitare cascate di proiettili senza neppure accorgervene al ritmo battente di un azzeccato accompagnamento metal. Adrenalinico ed unico, uno dei migliori sparatutto a scorrimento orizzontale di sempre.

3) 1080°: TenEighty Snowboarding (N64, Nintendo 1000 Wii Points)L’episodio di 1080 pubblicato su N64 è considerato da molti appassionati uno dei migliori titoli di Snowboard di sempre. I quasi dieci anni sulle spalle non fanno mutare troppo questo giudizio. Uno stile grafico ancora gradevole, e sono passate due generazioni, accompagna una giocabilità ed un design dei tracciati studiati nel minimo dettaglio. I titoli sportivi spesso invecchiano male, ma non è questo il caso. Se amate il genere e volete spendere al massimo dieci euro accedete al Canale Wii Shop e scaricatelo senza indugi.

2) Castlevania III: Dracula’s Curse (NES, Konami 500 Wii Points)L’ultimo episodio pubblicato su NES è il primo nel quale appare Alucard. Un titolo di azione ricco di idee e molto rigiocabile grazie alla presenza dei bivi e dei tre personaggi extra. La meccanica di gioco rodata con gli episodi precedenti è arricchita da un comparto tecnico impressionante per una console a 8-bit. Castlevania III è l’ABC dei giochi di azione. Niente è come sembra ed i livelli nascondono segreti ed idee originali. La solita colonna sonora d’eccezione è la classica ciliegina per la nostra medaglia d’argento dell’annata appena trascorsa.

1) Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars (SNES, Squaresoft/Nintendo 900 Wii Points)Questo titolo meriterebbe di entrare nella top ten Wii anche su tutto il catalogo dell’anno per la console Nintendo. Nato dall’unione tra Square e Nintendo ed al centro di una storia personale piuttosto complicata, Mario RPG è un insieme di idee e passione. Originale e maniacale nella cura dei dettagli. L’unione dei due grandi colossi ha portato ad un mix di generi del tutto inedito che ha di fatto influenzato molti classici giochi di ruolo a venire. Personaggi e storie improbabili si intrecciano fino alla inaspettata sequenza finale. L’unico difetto è legato al testo in lingua inglese che potrebbe rappresentare un ostacolo per chi non ne possiede una buona padronanza. Per il resto si tratta di un RPG ironico, enorme e ricco di segreti che merita di stare in cima alla nostra top ten.

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