Speciale PSP Natale 2009

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a cura di Gianluca Arena

Senior Editor

Come ogni anno, il Natale alle porte significa, per milioni di videogiocatori, una ghiotta opportunità di vedere realizzati i propri desideri e farsi regalare (o regalarsi) una console tutta nuova o l’ultima killer application disponibile per il proprio sistema di gioco preferito.D’altronde, il 2009 è stato l’anno che ha segnato la rinascita del marchio PSP, che, dopo un periodo di oscurantismo, dovuto alla mancanza di titoli di qualità , ha regalato, una gran quantità di giochi meritevoli di essere acquistati e giocati.Senza pretese di completezza, e al di là di gusti personali che guideranno più di ogni altra cosa i vostri acquisti natalizi, vi proponiamo una carrellata degli otto titoli che, secondo noi, più degli altri hanno segnato il 2009 di PlaystationPortable. A voi la scelta !

Little Big Planet (voto Spaziogames 9.0)Dopo il successo planetario riscosso su Playstation3, le scorribande dei mitici sackboy ci vengono riproposte in versione portatile, con dei compromessi minimi e mantenendo invariato il fascino, la spensieratezza e l’eccellente level design del titolo originario.Sicuramente uno dei migliori (se non il migliore) platform disponibile per il sistema portatile Sony, dotato di un comparto grafico stupefacente, dello stesso humour di cui era intriso il fratello maggiore e di un editor di livelli che lo rende praticamente infinito. Tutto questo prolungherà la già notevole longevità di un’avventura in single player che vi coinvolgerà e divertirà come poche riescono a fare. Il tutto in salsa portatile, con la sola assenza del multiplayer che aveva spopolato su PS3. Ma sareste degli inguaribili perfezionisti a soffermarvi su questo. Consigliatissimo.

Grand Theft Auto:Chinatown Wars (voto Spaziogames 9.0)Un’intera città ai vostri piedi ? Presente. La solita, inimitabile giocabilità di tutti i GTA ? Presente. Un comparto tecnico di tutto rispetto, nonostante il passaggio a una meno spettacolare visuale a volo d’uccello ? Presente. Una serie infinita di missioni a base di sparatorie, rapimenti, ricatti e omicidi, tra cui alcune pensate in esclusiva per PSP ? Presenti.E allora cosa manca a Chinatown Wars per entrare nella vostra lista della spesa natalizia? Assolutamente nulla, e infatti non dovreste farvelo scappare, con la sola eccezione di quanti tra voi abbiano giocato e finito la versione per Nintendo DS.Se non fosse per l’assenza del pennino, infatti, questo gioco sarebbe virtualmente perfetto e, così com’è, rimane il miglior esponente della saga su PSP e un interminabile sandbox game di quelli politicamente scorretti e estremamente crudi. Quelli che piacciono a noi, insomma.

Tekken 6 (voto Spaziogames 8.6)Semplicemente il miglior picchiaduro disponibile per PlaystationPortable. Più tecnico e longevo di Soul Calibur Broken Destiny, con più lottatori e con un comparto tecnico più avanzato del precedente Dark Resurrection, Tekken 6 è una conversione pressoché perfetta del picchiaduro ammirato su console next gen, che porta sul piccolo LCD dell’handheld Sony la tecnica, la profondità e la giocabilità di una delle più apprezzate saghe di picchiaduro della recente storia videoludica.Oltre quaranta lottatori selezionabili, ognuno con il suo stile personale di lotta, una modalità ad hoc per due giocatori tra le migliori mai viste sulla console ospite e una mappatura dei comandi perfetta nonostante la mancanza di due dorsali e di un secondo analogico. Evitatelo solo se odiate i picchiaduro, altrimenti non potete lasciarvelo sfuggire.

Dissidia:Final Fantasy (voto Spaziogames 8.5)Mettete tutti gli eroi dei primi dieci capitoli di una delle saghe più amate che la storia dei videogiochi ricordi. Aggiungeteci le loro dieci nemesi, spesso osannate ancora di più degli eroi stessi, e gettateli in una serie di arene interamente tridimensionali, con una colonna sonora a dir poco evocativa.Sembra un bieco fan service, e invece è Dissidia: Final Fantasy, ovvero uno dei migliori prodotti della line up PSP del 2009. Strano connubio tra un picchiaduro e un gioco di ruolo, il gioco è un omaggio di Square Enix alla saga di Final Fantasy in occasione del suo ventennale, e ha divertito tre generazioni di fan JRPG con un mix di vari generi videoludici frullati insieme, con un cast d’eccezione e delle cutscene da urlo a fare da collante. Esperimento riuscito, se si passa sopra ad una trama banale e una certa lentezza di fondo. Imperdibile per tutti i fan Square.

MotorStorm:Arctic Edge (voto Spaziogames 8.0)Riportare su schermi portatili la velocità, l’adrenalina e l’immediatezza di un arcade puro come MotorStorm, eppure gli sviluppatori di Big Big Studios ci sono riusciti, regalando all’utenza PSP un racing game sporco, dannatamente veloce, e dannatamente divertente.Il cambio di ambientazione sembra aver giovato alla saga, e ha permesso di mettere il giocatore alla guida di gatti delle nevi, pick-up, moto da cross e quant’altro, garantendo un approccio sensibilmente differente alla gara a seconda della scelta effettuata.Anche in questo caso, una conversione eccellente, che restituisce dignità a PlaystationPortable e al suo hardware, troppo spesso bistrattato dagli sviluppatori di terze parti. Meno male che c’è Sony.

Assassin’s Creed Bloodlines (voto Spaziogames 7.8)Atteso, controverso, consigliato con riserva. Ideale filo conduttore tra il primo e il secondo episodio di Assassin’s Creed su console da salotto, Bloodlines ha il coraggio di provare a miniaturizzare un’esperienza di gioco importante, figlia di un hardware nettamente più potente.I risultati sono altalenanti, con una trama avvincente e un ottimo impatto grafico a controbilanciare dei combattimenti ripetitivi e una intelligenza artificiale, ma non si può non apprezzare la possibilità di giocare un capitolo del tutto inedito in qualunque momento, in qualunque luogo.Chi ha amato la versione casalinga non ha altra possibilità se non comprarlo, ma in generale ci sentiamo di consigliarlo anche agli altri, vista la peculiarità delle ambientazioni e la maggiore varietà proposta rispetto all’episodio originale.

Jak & Daxter Sfida senza Confini (voto Spaziogames 7.7)Ancora Sony e ancora un’action game, anche se a forti tinte platform. Ecco il ritorno del dinamico duo, Jak & Daxter, in un’avventura colorata, che segna, in un certo senso, un ritorno al passato, accartocciandosi su dinamiche a piattaforme, ma tentando, nel contempo, di offrire qualcosa di nuovo, come le sezioni aeree e la possibilità di controllare una versione “mutata” di Daxter.Pur qualitativamente inferiore allo spin-off tutto dedicato al simpatico animaletto (ma poi, che animale è?), il titolo regala momenti di pura ilarità e una buona dose di azione tridimensionale, condite da un eccellente doppiaggio (i doppiatori sono i medesimi delle vechie versioni) e da una grafica sempre all’altezza della situazione.Per dovere di cronaca segnaliamo una telecamera a volte davvero irritante e la longevità non eccelsa del titolo, che propone poco altro oltre alla modalità principale, ma ciò non toglie a Sfida senza Confini il diritto di figurare nella vostra lista della spesa.

Gran Turismo (voto Spaziogames 7.3)Qualcuno potrà obiettare che siamo stati troppo severi con la versione portatile di Gran Turismo, che, ad oggi, risulta comunque la migliore simulazione di guida in catalogo per PSP.Ma, dopo anni di attesa, l’inspiegabile scelta di cassare la modalità Gran Turismo, vero cuore simulativo del gioco, ha deluso i milioni di appassionati che aspettavano questa versione come quella “definitiva”, compendio portatile di anni di dominio incontrastato prima su PSOne e poi su PS2.Invece, Polyphony Digital consegna al mercato un titolo eccellente nel suo modello di guida e nel numero di auto e tracciati selezionabili, e carente in termini di mordente e livello di sfida, a meno che non disponiate di quattro amici per godervelo in modalità multigiocatore.Di tutti i titoli qui trattati, quello che più va soggetto ai vostri gusti personali, e comunque, giova ribadirlo, la scelta migliore per chi cerca realismo e precisione tecnica in un gioco di guida.

Al termine di questa breve, ma intensa, cavalcata nel 2009 di PlaystationPortable il nostro augurio è quello di trascorrere delle festività all’insegna del vostro (e nostro) passatempo preferito, lasciandovi guidare dalle vostre preferenze ben oltre questo nostro tentativo di farvi spendere per il meglio il denaro faticosamente risparmiato.

Tutti i giochi consigliati hanno toccato (chi più, chi meno) vette di eccellenza nei rispettivi generi, e, a meno di vostre repulsioni personali per un personaggio piuttosto che per un genere nello specifico, meriterebbero di essere quantomeno provati.

L’augurio che facciamo invece alla nostra amata PSP (che poi, indirettamente, è il secondo augurio che facciamo a voi lettori) è che il 2010 sia altrettanto florido, e proponga titoli che sappiano farci sognare, svagarci, divertirci almeno quanto quelli di questo indimenticabile anno che volge al termine. Buone feste a tutti dalla redazione di Spaziogames.

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