Speciale Nintendo 3DS

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a cura di Spoudaios

Nel 2004 Nintendo lasciò il mondo di stucco presentando una console portatile dalle caratteristiche alquanto insolite. Ben due schermi orientati verticalmente, uno dei quali persino touch. Erano gli albori della rivoluzione preannunciata e promessa dalla grande N. Come tutti ben sappiamo il tempo le ha dato ragione (ed il pubblico tanti, ma tanti soldoni) ed una console come Nintendo DS è diventata un vero e proprio oggetto di culto che più o meno chiunque conosce. Non contenta di aver stravolto e dominato il mercato videoludico, la celeberrima azienda di Kyoto ha deciso di rilanciare, tentando di sbalordire il mondo per l’ennesima volta, questa volta con due schermi e tre dimensioni. Dai prossimi mesi il gaming portatile probabilmente non sarà più lo stesso. Iniziamo il viaggio alla scoperta del neonato Nintendo 3DS.

Un concentrato di nuove tecnologieSe il touch screen ai giorni nostri è una tecnologia ormai abusata e diffusissima in molti dispositivi e la presenza di un doppio schermo non fa più tanto scalpore, Nintendo risponde con l’ennesimo balzo in avanti rispetto alla concorrenza: il 3D alla portata di tutti. Lo schermo superiore della console si presenta più grande del 10% rispetto a quello di Nintendo DSi, in un formato widescreen dalla particolare risoluzione 800×240. Degli 800 pixel di larghezza, ogni metà è dedicata ad un solo occhio al fine di realizzare l’effetto 3D, dunque i fotogrammi percepiti avranno una risoluzione finale di 400×240 pixel. Il nuovo handheld punta tutto sulla stereoscopia evitando l’uso dei controversi occhiali (polarizzati o attivi che siano). Il prezzo da pagare in cambio di questa comodità sembra l’assoluta necessità di posizionare lo schermo frontalmente, in modo che questo sia esattamente parallelo all’asse degli occhi del giocatore; nulla di grave, ma chiunque si troverà al nostro fianco durante una partita non potrà osservare perfettamente i contenuti in 3D. Una peculiarità più volte sottolineata durante le varie convetion, è la presenza di un interruttore volumetrico utile a regolare l’intensità del 3D; sarà piena discrezione dell’utente utilizzare l’effetto stereoscopico al 100% oppure disattivarlo completamente, potendo comunque scegliere anche vari livelli intermedi, in tal modo Nintendo 3DS potrà facilmente adattarsi alle esigenze di tutti gli utenti. Le novità e le chicche non finiscono di certo qui. Come ha fatto recentemente notare Nintendo, la sua nuova creatura si presenta come un piccolo concentrato di tutte le più importanti innovazioni tecnologiche degli ultimi anni nel campo dei dispositivi da taschino. Oltre, quindi, a portare l’assoluta novità del 3D portatile, Nintendo 3DS equipaggia “optional” utili come giroscopio ed accelerometro. Seppur siano ormai ampiamente note e diffuse, queste tecnologie potranno senza dubbio portare a risultati sorprendenti combinate con la stereoscopia. Come la stessa Nintendo ha detto, non vediamo l’ora di scoprire cosa si inventeranno gli sviluppatori e quali nuove soluzioni di gameplay sperimenteremo. Non meno importante oltre ai fini ludici potrà essere la doppia fotocamera esterna, in grado di scattare fotografie in 3D. Anche in questo caso si tratta di qualcosa radicalmente nuovo nel mondo dei videogiochi e le possibilità sono tutte da scoprire. Sul fronte specifico dei controlli fisici, Nintendo 3DS ripropone quanto visto sul suo diretto antenato, con l’aggiunta di uno stick analogico chiamato Circle Pad (simile a quello già visto su PSP, ma decisamente posizionato in una posizione meno scomoda) che permetterà senza dubbio un controllo più preciso ed accurato e l’introduzione del tasto Home, in gradi di riportarci al menù principale della console spostando l’applicazione in uso in background. Un piccolo punto ancora oscuro a proposito di cui Nintendo non si è mai pronunciata è l’eventuale presenza del multitasking, ovvero la possibilità di eseguire più applicazioni contemporaneamente. Ovviamente, come suggerisce il nome, gli schermi continuano ad essere due, di cui l’inferiore touch. Ancora una volta il form factor è dunque a conchiglia molto similmente alle console precedenti. Ritorna lo slot per schede SD, in cui ospitare dati di gioco, salvataggi, fotografie, mp3 e contenuti scaricabili; in dotazione con la console verrà fornita una SD Card da 2GB. A proposito del contenuto della confezione troveremo ad affiancare l’handheld la suddetta scheda di memoria, il caricabatteria da viaggio, un piccolo stand su cui poggiare il sistema, una o più carte dedicate alla realtà aumentata ed il pennino telescopico. Inizialmente i colori disponibili saranno soltanto due, Cosmo Black e Aqua Blue.

Connesso sempre e dovunqueUna delle grandi novità non relative al 3D riguarda il fronte connettività. Nintendo ha molto probabilmente imparato dai propri errori e mancanze e, nonostante negli ultimi cinque anni abbia compiuto alcuni progressi, si è ritrovata a fare i conti con una concorrenza ben più preparata. Se Nintendo DS vantava già una connessione wi-fi utile a collegarsi ad internet o far comunicare due console tra loro, il successore amplifica tale caratteristica migliorandola ed espandendola notevolmente. L’esempio fatto durante la presentazione ad Amsterdam illustrava come sia possibile tenere la console in tasca, in borsa o nello zaino ed uscire fuori a fare due passi: in modalità “sleep” il Nintendo 3DS si collegherà automaticamente alle console che entreranno nel suo raggio di comunicazione per scambiare vari dati quali i Mii degli utenti o statistiche relative ad un particolare titolo e così via. Questa nuova tecnologia è stata chiamata da Nintendo Street Pass. Oltre che a livello di rete locale le novità riguardano finalmente anche l’accesso ad internet. Nintendo ha dichiarato di aver avviato delle trattative con alcuni importanti gestori di infrastrutture wi-fi in tutta Europa, Italia inclusa. Ciò garantirà alla maggioranza degli utenti la possibilità di accedere ad internet con il proprio Nintendo 3DS in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento grazie agli hot spot dedicati disseminati lungo i vari territori. Novità gradita a tantissimi sarà l’introduzione di un codice amico unico per ogni console, abolendo dunque i codici legati al singolo software, caratteristica che di fatto snellirà e faciliterà senza alcun dubbio la fruizione del multiplayer online. A proposito della connessione della console verrà in aiuto un led incorporato nello spigolo destro della cerniera tra le due parti della console; questo cambierà la propria colorazione per segnalare lo scambio di dati o la presenza di contenuto scaricato e così via.

Servizi aggiuntivi e software preinstallatiL’intenzione di Nintendo sembra essere quella di non limitare la sua nuova creatura al rango di semplice console da gioco, piuttosto farne un piccolo centro multimediale grazie al quale sarà possibile fruire di contenuti in 3D in maniera relativamente semplice, economica ed immediata. A testimoniare questa tesi sono stati rivelati degli accordi con nomi importanti quali EuroSport e Sky, i quali proporranno i propri contenuti agli utenti di Nintendo 3DS, ovviamente in stereoscopia. Per quanto riguarda il digital delivery, è stato annunciato il nuovo Nintendo E-shop di cui non si conosco al momento molti dettagli se non che sarà, a quanto pare, possibile ritrovarvi vecchie glorie dell’era Game Boy e Game Boy Color. Più ricco rispetto al passato il ventaglio di software cosiddetti built-in, preinstallati nella memoria della console. Troveremo l’Activity Log che terrà traccia delle nostre attività quotidiane, coadiuvato da un contapassi (il quale lavorerà durante la modalità Street Pass); il Mii Creator, generatore di Mii simile a quello presente su Wii ma con la grande novità della creazione istantanea dell’alter-ego grazie alla fotocamera; Mii Plaza, un posto di incontro per i Mii degli utenti; un gioco di AR Games in grado di gestire la realtà aumentata grazie alle speciali carte in dotazione. In Face Raiders, a proposito del quale di Mr. Shibata e Jonathan Ross hanno scherzato dicendo che saremo in grado di “spararci in faccia”: è possibile giocare utilizzando i propri autoritratti scattati con la fotocamera interna della console. Infine sarà presente un internet browser di cui non si conosco i dettagli tecnici, ma non abbiamo dubbi sugli eventuali passi in avanti fatti rispetto ai precedenti su Nintendo DS e Nintendo DSi.

Il lancio: data e prezzo Tutta questa carne sul fuoco fa acquolina un po’ a tutti. Proprio per questo motivo in molti si chiederanno quando sarà finalmente possibile addentare la succulenta portata (e possibilmente l’entità dell’esborso necessario). Per quanto riguarda la data di lancio possiamo finalmente saziare la nostra curiosità: il 25 Marzo 2011 Nintendo 3DS sarà disponibile in tutti i territori PAL, appena un mese dopo il lancio giapponese. Purtroppo però Nintendo ha voluto infliggere un duro colpo ai più impazienti, rimandando l’annuncio dell’effettivo prezzo ufficiale. I vari rumor in giro per la rete, alimentati dai primi listini dei rivenditori in giro per l’Europa, danno come cifra orientativa 249 Euro circa, mentre restiamo in attesa che Nintendo sveli il suo prezzo consigliato.

Specifiche tecnichePer gli amanti delle specifiche tecniche ecco quanto di più importante bisogna ricordare sul Nintendo 3DS:

– dimensioni (chiuso): 13,5 x 7,4 x 2 cm– peso: 227 g– schermo superiore da 3,53” LCD widescreen 800×240 pixel – schermo inferiore da 3,02” LCD 320×240 pixel sensibile al tocco– fotocamera interna da 0.3 MP (640×480)– doppia fotocamera esterna da 0.3 MP (640×480) in grado di scattare foto 3D– connettività wireless in standard IEEE 802.11n a 2.4GHZ – microfono incorporato– giroscopio– accelerometro– interruttore volumetrico in grado di regolare l’intensità del 3D– tasti A, B, X, Y, R, L, Start, Select, Home, Slide Pad analogico, Croce direzionale– slot per SD Card– retrocompatibilità con Nintendo DS e Nintendo DSi

Dopo aver sbaragliato la concorrenza e rivoluzionato per sempre un mercato controverso come quello videoludico, Nintendo è pronta a sferrare una nuova e gigantesca mossa, potenzialmente più devastante delle precedenti. Questa volta possiamo benissimo notare quanto la casa di Mario abbia voluto realizzare non solo una console, ma un piccolo device dalle mille potenzialità, che promette un’esperienza completa ed innovativa sotto ogni profilo. Nintendo 3DS ha le carte in regola per scuotere le fondamenta del gaming portatile e stravolgere il nostro modo di giocare per l’ennesima volta. Le premesse ci sono tutte, ma solo il tempo ci dirà se verranno rispettate le promesse. Noi, come voi, non vediamo l’ora di provarlo comodamente e approfonditamente con mano, per sperimentare la mole di novità che porta con sé. In attesa del lancio che avverrà tra appena due mesi, restate con noi per tutti gli aggiornamenti e le novità sull’ultimo nato in quel di Kyoto, Nintendo 3DS!

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