Dietro al termine Action Replay si cela un accessorio che ha origini non certo recenti e, parallelamente con l’evoluzione del mercato videoludico e con l’avvicendarsi di nuovi generi e piattaforme, ha sempre fornito un contributo a tutti coloro che, per diversi motivi, volevano ottenere di più da un gioco sia a livello di risultati, sia a livello di divertimento, magari per evitare di vivere esperienze frustranti a causa di un livello di sfida oltre la media o per proprie capacità non certo esaltanti e non sufficienti a raggiungere risultati importanti. La Datel è sempre stata in anticipo sui tempi in tal senso, realizzando già per sistemi più datati (citiamo ad esempio i pèrimi sistemi Sony, il GameCube e l’Xbox di Microsoft) un particolare sistema che permettesse, attraverso l’inserimento di codici, la possibilità di usufruire di differenti caratteristiche aggiuntive e “trucchi”, attraverso dei supporti che per certi versi potevano essere paragonati a delle memory card modificate. Senza voler proseguire oltre nella storia di questo game enhancer, spinti dalla curiosità di provarne il funzionamento abbiamo testato le possibilità offerte dall’Action Replay PSP, che illustreremo a beneficio di coloro che volessero saperne di più a riguardo, in quanto non tutto è andato alla perfezione ed è bene fornire alcune utili avvertenze a riguardo.
Package e contenutoLa confezione dell’action replay per Sony PSP è del tutto simile alla versione DS ma il suo contenuto si distanzia di molto a causa della differente natura dell’hardware. Troverete infatti, insieme ad un piccolo libretto di istruzioni, il cosiddetto “Action Replay Battery Enabler” ossia un piccolo apparecchio nel quale inserire momentaneamente la batteria della vostra PSP. Una volta collegata non dovrete fare altro che premere il relativo pulsante ed attendere che la luce sinistra del BE si accenda. Completata questa operazione, che molti potrebbero considerare alquanto invasiva, dovrete solamente inserire la micro sd da 1 giga con relativo software e codici mediante l’adattatore della confezione. Ecco quindi che potrete accedere alla schermata iniziale del menu Action Replay e facilmente selezionare il gioco dalla lista con tutti i suoi codici annessi. Potrete anche usufruire di un’apposita funzione la quale vi permetterà di nascondere alcuni giochi non di vostro interesse in modo da rendere lo scorrimento più immediato. Vi ricordiamo inoltre che, come per la versione dedicata al Nintendo DS, anche in questo caso ci troviamo dinanzi ad un accessorio non ufficiale o quantomeno non accettato direttamente dalla Sony e che quindi ogni conseguente danno causato accidentalmente o meno sulla propria console, non sarà coperto dalla garanzia del prodotto.
L’importanza di essere aggiornatiLa funzionalità dell’Action Replay dipende dal numero di giochi inseriti nell’apposito elenco e fondamentale risulta quindi la possibilità di poter estendere l’applicazioni a più titoli possibili. Per aggiornare il sistema avrete a disposizione due possibilità ed infatti potrete utilizzare il browser interno della PSP oppure collegare la console al PC mediante la connessione USB. Tuttavia come molti di voi sapranno anche la PSP necessita di continui aggiornamenti firmware e per fare ciò dovrete ripristinare lo stato naturale della batteria mediante il suddetto BE e successivamente effettuare tutta la procedura standard. Dobbiamo comunque avvisarvi che al momento l’Action Replay è stata testata perfettamente su console che arrivavano ad una versione massina di 4.5 e che anche sul sito ufficiale è ancora consigliato l’utilizzo su versioni PSP e PSP2000, escludendo almeno per il momento l’ultima nata PSP3000, sulla quale non è stato possibile effettuare prove di ogni sorta. Come potrete ben notare la procedura e l’utilizzo di questo accessorio risulta ben più complesso rispetto alla versione DS e sicuramente più invasivo in quanto serve una vera e proprio “alterazione” della batteria della console. Ne segue un conseguente maggior rischio di “errori”, i quali potranno tranquillamente essere superati mediante un’attenta lettura del manuale, cosa caldamente consigliata.
I have the powerDopo aver analizzato approfonditamente la parte hardware e software di questo prodotto, non ci resta che parlare delle potenzialità dello stesso, aspetto per molti fondamentale nell’acquisto. Possiamo con piacere dirvi che sia il menu che il sistema di settaggio dei codici è molto intuitivo e la quantità di titolo presenti è più che ottimale. I “trucchi” che potrete utilizzare spazieranno dalla cancellazione della forza di gravita durante i salti fino alla penetrazione dei poligoni in modo da rendere ad esempio Tomb Raider una vera e propia passeggiata. Avrete anche a disposizione la possibilità di incrementare la potenza di danno come anche le dimensioni fisiche del vostro protagonista, tutto questo ovviamente per venire incontro ad un possibile inconveniente durante le sessioni di gioco che potrebbero portare ad una notevole perdita di tempo in un punto preciso della trama, cosa apprezzata da alcuni giocatori ma allo stesso tempo odiata da altri ed aspetto del gameplay sul quale più che uno speciale potrebbe essere oggetto di numerosi discussioni teoriche. La maggiore multimedialità della PSP rispetto al Nintendo DS consente anche una conseguente facilità di aggiornamento del software e tutto questo compensa una installazione più complessa.
Considerazioni finaliLa necessità o meno di acquistare una qualsiasi Action Replay dipende dallo stile di gioco della persona e questo è un fattore totalmente soggettivo. Ovviamente la possibilità di affrontare in maniera più lineare le difficoltà di un qualsiasi titolo può essere un fattore positivo per moltissime persone ma tutto questo potrebbe essere visto in maniera negativa da coloro che vedono un videogioco come una piccola sfida da superare con le proprie mani e che considerano ad esempio anche le guide strategiche un aiuto immotivato. L’importante in ogni caso è che grazie a questi accessori viene data a chiunque la possibilità di concludere gran parte dei giochi in commercio in breve tempo, sia che si tratti di hardcore gamers sia dei cosiddetti casual gamers.